Sono le ragazze del 2002 a regalare all’Emilia Romagna la gioia di conquistare la finale nel “6° Memorial Fabbri – Trofe Dulca”, manifestazione per rappresentative regionali in programma nella provincia di Rimini. Le biancorosse hanno sconfitto, in rimonta, il Veneto e domani, mercoledì 6 gennaio, sfideranno la Lombardia (o il Lazio), alle ore 10,30, presso il Palasport Flaminio di Rimini. Tradizione rispettata nei 2001: la Lombardia ha ancora una volta sconfitto l’Emilia Romagna (72-61, lo score finale) e qualche rammarico rimane per un secondo quarto insufficiente e per una rimonta tanto incredibile quanto, poi, dispendiosa nel finale. Appuntamento, quindi, per la finale di consolazione, in programma mercoledì 6 gennaio, alle ore 9, al PalAngels di Santarcangelo contro il Piemonte di coach “Picchio” Abbio.
EMILIA ROMAGNA – LOMBARDIA 61 – 72
(9-13; 24-41; 57-55)
Emilia Romagna: Corradini (Virtus BO), Ravaioli (Junior Ca’ Ossi Forlì), Deri (Virtus BO) 14, Rossi (Crabs RN) 6, Nicoli (Virtus BO) 7, Bianchini (Virtus BO), Mavric (Crabs RN) 12, Cavallari (Virtus BO) 2, Perini (Virtus BO) 8, Abrescia (Crabs RN) 12, Guidi (Virtus BO), Biolcati (S.B. Ferrara). All. Ambrassa.
Lombardia: Ariazzi 12, Grimaldi 7, Somaschini 3, Roncari 3, Morandi 10, Caruso 8, Seck 4, Gatti, Buffo 2, Bassi 12, Doneda 11, Massenzana. All. Moro.
Primo quarto che parte subito a ritmi alti, squadre che corrono come schegge impazzite da una parte all’altra del campo. A segnare di più è la Lombardia, che gioca una pallacanestro incentrata su tradizione e contropiede, con Grimaldi sugli scudi. Risponde l’Emilia Romagna, con molti tagli a lato debole in back-door al difensore, con Deri che prova a tenere a galla i suoi. La bomba di Mavric trova subito la risposta oltre i 6.75 allo scadere di Roncari. Punteggio di fine quarto 13-9 Lombardia. Secondo parziale che si apre con la Lombardia che fa sentire la differenza fisica. Caruso, prima con 5 punti in fila e Morandi, poi, tagliano la difesa con un penetra e scarica fulmineo a ogni azione. Rossi e Deri tentano il miracolo, ma i lombardi sono molto più veloci e pronti sulle gambe e in un amen l’Emilia Romagna si trova sopra la doppia cifra di svantaggio. A fine quarto ci pensano Doneda, a dominare in post e Seck che, con l’ultimo tiro sulla sirena, infila il 41-24 Lombardia. Negli spogliatoi il coach dell’Emilia Romagna Ambrassa cambia l’atteggiamento dei suoi: Tanta pressione sulla palla, Abrescia che mette 6 punti in fila sotto le plance, Mavric finalizza tutte le penetrazioni, Deri smista da vero playmaker e comincia a scaldare la mano prima da fuori e poi dalla media. In otto minuti lo svantaggio è ricucito e due liberi di Perini danno il vantaggio di fine quarto sul 57-55. Un parziale di 33-14. Pazzesco. Coach Moro nella pausa riprende le redini della propria squadra, sveglia i giocatori che cambiano completamente il modo di giocare come i primi due quarti. L’Emilia Romagna è stanca e la fisicità dei lombardi torna a dominare. Bassi e Morandi la riprendono e poi la chiudono sul parziale di 72 a 61. Peccato.
EMILIA ROMAGNA – VENETO 66 – 57
(16-16; 34-35; 43-51)
Emilia Romagna: Vespignani (Scuola Basket Faenza) 5, Ronchi (Libertas Rosa Forlì) 1, Nativi (Basket Acadey Mirabello) 11, Romice (Basket Parma) 2, Prisco (Basket Academy Mirabello), Natali (Basket Academy Mirabello) 13, Frank Nkume (Basket Parma), Palmisano (Happy Basket Rimini) 7, Grandini (Fortitudo Rosa Bologna) 2, Gilli (Basket Academy Mirabello) 19, Lavezzi (Calendasco), Nagy (Basket Parma) 2. All. Risi.
Veneto: Costantivi 14, Margiotta, Peserico 8, Gentilin 9, Giordano 4, Cecere 3, Meggiolaro, Merlini, Marchiori, Garzotto 5, Sartori, Zennaro 14. All. Consolini.
Primo quarto che vede le venete portarsi subito avanti con Zennaro a dettare legge sotto il canestro. Provano a rispondere le ragazze allenate da Coach Risi con Gilli. È Palmisano, però, a riportare a contatto le due squadre e Prisco completa la rimonta con una tripla incredibile, allo scadere, di tabella. Parziale 16-16. Secondo quarto che viaggia sulle ali dell’equilibrio con Nativi per l’Emilia Romagna e la coppia Gentilin-Garzotto per il Veneto a guidare le proprie formazioni. Partita che si gioca coi nervi tesissimi. Tanti contatti e giocate al limite, ma il primo tempo si chiude sempre con le due squadre a collidere: 35-34 Veneto. Terza frazione che vede le ragazze allenate da Coach Consolini prendere pian piano il largo. Una spettacolare Constantivi fa ammattire la difesa emiliano-romagnola. Natali è super nel tenere ad una cifra di svantaggio la propria squadra. A fine terzo parziale conduce il Veneto 51-43. Ultimo periodo. Sul parquet ritorna capitan Gilli dopo i 3 punti conditi da 4 falli dei primi due quarti. Risultato? Partita stravolta. Coach Risi sposta Natale in difesa sul lungo veneto (complimenti a lei, sacrificio e grinta disinnescano i pivot avversari) e piazza Gilli (di mestiere all around) in regia. Come in regia? Sì e la mossa è la più azzeccata della serata. 16 punti nel solo quarto parziale per la stella dell’Emilia Romagna, che spazza completamente via qualsiasi tipo di difesa le si presenti davanti. In un amen sorpasso e allungo per la squadra di Coach Risi. Finale 66-57 e ora manca solo una partita all’impresa, chiunque la farà. Complimenti comunque al Veneto che ha lottato fino alla fine e si è visto sfumare di poco il traguardo.