Entrambe le selezioni dell’Emilia Romagna hanno conquistato le semifinali del “6° Memorial Fabbri – Trofeo Dulca”, manifestazione per rappresentative regionali, in corso di svolgimento nella provincia di Rimini.
Gli Under 15, secondi nel girone Azzurro A dopo la vittoria con l’Umbria per 93-56, affronteranno in semifinale la Lombardia, avversario storico e mai sconfitto dal gruppo 2001. Appuntamento per domani, martedì 5 gennaio, alle ore 15, alla palestra “Carim” di Rimini.
Le Under 14, invece, si giocheranno questa sera il primo posto nel girone Rosa A contro la corazzata Lombardia. In caso di vittoria, sfideranno, domani pomeriggio alle ore 19 a Rimini, presso la Palestra Carim, la vincente di Piemonte-Lazio, in programma domattina. Se l’Emilia Romagna, invece, uscisse sconfitta stasera, affronterà in semifinale il Veneto, sempre alla Carim, domani, martedì, alle ore 17.
EMILIA ROMAGNA – UMBRIA 93 – 56
(33-20; 66-30; 82-38)
Emilia Romagna: Corradini (Virtus BO) 4, Ravaioli (Junior Ca’ Ossi Forlì) 4, Deri (Virtus BO) 11, Rossi (Crabs RN) 6, Nicoli (Virtus BO) 8, Bianchini (Virtus BO) 4, Mavric (Crabs RN) 6, Cavallari (Virtus BO) 10, Perini (Virtus BO) 16, Abrescia (Crabs RN) 17, Guidi (Virtus BO) 2, Biolcati (S.B. Ferrara) 5. All. Ambrassa.
Umbria: Pennicchi 2, Marini 9, Landrini 3, Pigozzi 11, Mocetti, Pauselli 8, Gregori, Gatto 11, Spagnolli 1, Aprile 9, Stella, Prosperini 2. All. Ferraro.
Bastano venti minuti di ottima fattura all’Emilia Romagna Under 15 per avere ragione dell’Umbria. Già delle prime curve si era capito che i biancorossi erano in serata positiva, mentre l’Umbria, probabilmente, non pensava di trovarsi di fronte una squadra così determinata. Primo time out ospite dopo settantatré secondi sull’8-0. Poi il punteggio saliva prima sul 12-0 (Perini 8), poi sul 29-11 (Abrescia 11). I biancoverdi reagivano nelle curve finali del periodo (bene il play Gatto) chiudendo a -13 (33-20), ma, dal 12’ in poi, era un crescendo rossiniano dei padroni di casa che dal 37-24, passavano prima al 57-30 e poi al 66-30 della seconda sirena, con tre giocatori già in doppia cifra (Abrescia 15, Deri 11 e Perini 10). Ripresa per buona parte soporifera, dove le curiosità più salienti riguardavano il cambio di un arbitro (?), due punti spariti dal referto (all’Emilia Romagna nel concitato finale di terzo quarto) ed il massimo vantaggio biancorosso (+44) che veniva raggiunto in più occasioni.
Prossima partita: ER-Lombardia martedì 5/3 (15)
EMILIA ROMAGNA – TRENTINO A.A. 87 – 19
(22-7; 50-7; 72-10)
Emilia Romagna: Vespignani (Scuola Basket Faenza) 9, Ronchi (Libertas Rosa Forlì) 6, Nativi (Basket Acadey Mirabello) 8, Romice (Basket Parma) 7, Prisco (Basket Academy Mirabello) 4, Natali (Basket Academy Mirabello) 13, Frank Nkume (Basket Parma) ne, Palmisano (Happy Basket Rimini), Grandini (Fortitudo Rosa Bologna) 10, Gilli (Basket Academy Mirabello) 9, Lavezzi (Calendasco) 11, Nagy (Basket Parma) 10. All. Risi.
Trentino Alto Adige: Prezzi A. 4, Losi, Prezzi G., Roubal 2, Dalla Pellegrina, Carretta, Alberti 3, Cevenini 3, Bertoldi 5, Vettori, Nodari, Abram 2. All. De Marco.
Alcuni lampi di una gara a senso unico, come da pronostico. Partenza incerta delle biancorosse e ospiti in vantaggio con merito dopo due minuti (0-4). Reazione dell’Emilia Romagna (9-4) e, poi, dal 9-7 il Trentino Alto Adige non segnava neanche un punto per venti minuti. Sul 58-7, al 25’, la gara era ampiamente già chiusa con entrambe le panchine che ruotavano tutte le effettive ad eccezione della Frank Nkume, tenuta a riposo per un problema alla caviglia. Buone notizie, invece, dalla lunghissima Nagy che ha giocato, bene, nonostante indossasse una maschera protettiva, resa necessaria dopo l’infortunio al setto nasale nella gara d’esordio con le Marche.
Prossima partita: ER-Lombardia lunedì 4/1 (21)