…. per le selezioni dell’Emilia-Romagna, nella prima giornata del “6° Memorial Mario Fabbri – Trofeo Dulca”, in corso di svolgimento nella provincia di Rimini. La formazione Under 14 femminile ha nettamente sconfitto le Marche per 71-32; unica nota negativa l’infortunio al setto nasale della pivot Nagy, una delle torri del torneo, che potrebbe aver concluso anzitempo la sua partecipazione alla manifestazione. Non sono stati sufficienti, invece, due quarti (il primo e l’ultimo) alla selezione maschile Under 15 per avere ragione del quotatissimo Veneto, guidato in panchina da un guru come Franco Mercelletti. Troppo scialbe offensivamente le due frazioni centrali e, così, è arrivata, nonostante una veemente reazione, la meritata sconfitta per 58-63.
EMILIA ROMAGNA – VENETO 58 – 63
(15-12; 23-29; 34-50)
Emilia Romagna: Corradini (Virtus BO) 2, Ravaioli (Junior Ca’ Ossi Forlì) 4, Deri (Virtus BO) 15, Rossi (Crabs RN) 4, Nicoli (Virtus BO) 3, Bianchini (Virtus BO), Mavric (Crabs RN) 20, Cavallari (Virtus BO) 10, Perini (Virtus BO), Abrescia (Crabs RN), Guidi (Virtus BO), Biolcati (S.B. Ferrara). All. Ambrassa.
Veneto: Cazzolato, Guglielmi 2, Vendramin 12, Visentin 8, Rigon 2, Mazzucato, Bovo 2, Bargnesi 11, Nnana 11, Da Campo 13, Pisani, Possamai 2. All. Marcelletti.
Un quarto, il primo, aveva illuso l’Emilia Romagna: dall’iniziale 6-2, al 6-10 e al controbreak che aveva portato i biancorossi sul massimo vantaggio (15-10), col riminese Mavric grande protagonista (7 punti). L’inizio del secondo quarto era shoccante: parziale di 2 a 17 col Veneto che dominava in ogni parte del campo. I padroni di casa riuscivano ad andare al riposo col minimo dei danni (23-29), ma, anche nella terza frazione sul parquet era solo Veneto. Sul 32-50 della terza sirena in molti, probabilmente, avrebbero pensato ad un crollo e, invece, alzando la difesa, l’Emilia Romagna si riportava a -9 (41-50 al 34’). Deri era l’anima della rimonta e, con la tripla di Nicoli, si tornava a -6 (53-59 al 39’). La difesa aggrediva su tutti i 28 metri e Mavric, a 3” dalla fine, segnava la bomba del -3 (58-61); rimessa dal fondo, palla sporcata, ma non recuperata e, proprio sulla sirena, il fallo che permetteva agli ospiti, con Vendramin, di chiudere, con assoluto merito, sul +5.
Prossime partite: ER-Puglia lunedì 4/1 (9); ER-Umbria lunedì 4/3 (19)
EMILIA ROMAGNA – MARCHE 71 – 32
(17-8; 38-15; 53-29)
Emilia Romagna: Vespignani (Scuola Basket Faenza) 4, Ronchi (Libertas Rosa Forlì) 5, Nativi (Basket Academy Mirabello) 8, Romice (Basket Parma) 9, Prisco (Basket Academy Mirabello) 9, Natali (Basket Academy Mirabello) 4, Frank Nkume (Basket Parma) 3, Palmisano (Happy Basket Rimini) 8, Grandini (Fortitudo Rosa Bologna) 4, Gilli (Basket Academy Mirabello) 10, Lavezzi (Calendasco) 7, Nagy (Basket Parma). All. Risi.
Marche: Albanelli, Pizi, Lattanzi 2, Logoh 1, Cesarini 5, Pincini 2, Binci 11, Borghetti 1, Ciccola 3, Cantucci 1, Mandolesi 6, Virgili. All. Pesaresi.
Le biancorosse scattavano meglio dai blocchi di partenza (10-2 al 3’), ma poi entravano in una delle tante pause, soprattutto mentali, della partita. Le Marche si rifacevano sotto fino ad arrivare al 10-8 all’8’, poi, undici minuti consecutivi di buona qualità e punteggio che saliva, pian piano, fino al 36-13 del 19’, con tutte le ragazze che portavano il proprio mattoncino. Nella ripresa altra pausa e ospiti che meritatamente riducevano il gap fino al 40-24 del 24’ (scatenata la play Binci). Gilli, allora, decideva di prendere per mano le compagne e, nuovamente, il solco si allargava fino al 69-30 del 37’, con la soddisfazione dello staff tecnico di aver visto tutte le effettive segnare almeno un canestro.
Prossime partite: ER-Sicilia domenica 3/1 (21); ER-Trentino Alto Adige lunedì 4/1 (15); ER-Lombardia lunedì 4/1 (21)