AZZURRI CONDANNATI DA UN AUTOGOL IN CASA DELLA CORAZZATA ASTI AL TERMINE DI UNA SPLENDIDA PRESTAZIONE. MISTER CIPOLLA: “PECCATO, LA SQUADRA MERITAVA DI PIU’. ORA CONCENTRATI SULLA LAZIO”
Il 2015 della Lollo Caffè Napoli si chiude con una sconfitta immeritata in casa dell’Asti. Prestazione incoraggiante degli azzurri, che per lunghi tratti del match giocano un bel futsal ma trovano sulla loro strada i legni e le parate del portiere locale Casassa. Nel finale uno sfortunato autogol di Vega condanna i ragazzi di Cipolla alla nona sconfitta stagionale. Prossimo impegno martedì 5 gennaio, alle 20, in casa contro la Lazio.

LA CRONACA
Mister Cipolla, che deve fare a meno di Javi Rodriguez appiedato dal giudice sportivo, recupera De Bail e Massafra e schiera subito Pedro Toro nella line up. L’approccio alla gara è quello giusto: gran volume di gioco, Asti imbrigliato e tante occasioni, con Casassa che deve fare gli straordinari per due volte su Fornari. La prima occasione pericolosa dei padroni di casa porta la firma di Bertoni, col pallone deviato in angolo. Al 10’ occasionissima Napoli con De Bail che in posizione di intermedio ruba una gran palla e si invola verso Casassa che però tiene bene la posizione e respinge col corpo. La manovra astigiana fatica a trovare sbocchi, l’area napoletana resta un tabù, così ci vogliono le bordate di Edgar Bertoni per provare a scardinare la porta difesa da Rotella che gli dice di no in un paio di occasioni, sporcando anche una conclusione sulla traversa. Nonostante un primo tempo di oggettiva difficoltà, l’Asti sblocca comunque il match: è Crema ad avventarsi su un pallone sporco e beffare Rotella per la rete dell’1-0. Il finale di tempo è però ancora di marca azzurra con Casassa che si oppone prima al sinistro di Fornari su calcio d’angolo, e poi recupera in tempo la posizione su un arcobaleno geniale di Bico dai 30 metri.
La ripresa viene inaugurata dall’ennesima sventola di Bertoni, ma pian piano il Napoli riprende il comando delle operazioni e dimostra di non valere affatto il fondo della classifica. De Bail non trova il suggerimento sul secondo palo per questione di centimetri, poi è Botta a confezionare un’azione stupenda: dribbling secco su Ramon che si sdraia e conclusione sul primo palo, sembra fatta ma è il legno a dirgli di no. L’Asti riesce ad alleggerire la pressione con sempre maggiore difficoltà, con Rotella che è bravo a negare a Jordi Torras la gioia del gol nel giorno dell’addio al futsal giocato. Al 7’ gli sforzi azzurri vengono premiati: Bico lavora un gran pallone sull’out di sinistra, Chimanguinho copre male, Torras non accorcia e Pedro Toro è bravo a battere Casassa per lo strameritato pareggio napoletano. La partita divampa, merito del Napoli che crea tanto e con soluzioni di gioco sempre diverse. Casassa compie l’ennesimo intervento della giornata su Bolo, poi stoppa anche Vega. Non potrebbe nulla all’11’ su Vega che arriva di gran carriera sul secondo palo ma trova il secondo legno di giornata. Dall’altra parte Rotella vince la sfida personale con Bertoni, mettendo ancora una pezza sul destro dell’Hulk in maglia orange. A quattro minuti dalla fine, però, ecco che la dea bendata torna a voltare le spalle agli azzurri: Bertoni tiene in campo un pallone al limite sull’out di destra e calcia forte in mezzo, la palla sbatte sul piede di Vega e termina in rete. 2-1. E’ una beffa assurda per i ragazzi di Cipolla che si rituffano in avanti nel tentativo di rimettere le cose a posto, anche con Bico che indossa la casacca del portiere di movimento. L’Asti, però, resiste all’assalto finale, ringrazia Casassa e i legni, e porta a casa la terza vittoria di fila, ponendo fine alla miniserie positiva dei napoletani, che non perdevano da due partite.
Prossimo impegno degli azzurri martedì 5 gennaio al Palazzetto dello sport di Cercola contro la Lazio.

SALA STAMPA
“Peccato – l’incipit di mister Cipolla non può che essere questo – usciamo da un campo difficile col rammaricato di non aver raccolto neppure un punto dopo un’ottima prestazione, certificata anche dai tanti attestati di stima degli avversari. Mi dispiace per i ragazzi, che hanno dato tutto, con alcuni di loro che si sono sacrificati con un minutaggio elevato per provare a strappare un risultato positivo che avremmo sicuramente meritato. Torniamo a casa senza aver mosso la classifica ma con la convinzione che siamo sulla strada giusta e che dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione, senza fermarci. L’errore più grande- prosegue il tecnico ex Cosenza- sarebbe ora quello di adagiarci e pensare di aver raggiunto il top solo per il fatto di aver messo in difficoltà l’Asti. Invece sappiamo bene che non è così, perché già dalla prossima partita con la Lazio abbiamo il dovere di fare ancora meglio, giocando con ancora maggiore attenzione. La classifica? Non deve essere il nostro assillo. Dobbiamo ragionare partita dopo partita, senza lasciarci condizionare. E’ questa l’unico atteggiamento che può permetterci di risalire la china”.

ASTI-LOLLO CAFFE’ NAPOLI 2-1 (1-0 p.t.)
ASTI: Casassa, Torras, Bertoni, Crema, Chimanguinho, Romano, Ramon, De Luca, Duarte, De Oliveira, Celentano, Zanchetta. All. Cafù

LOLLO CAFFE’ NAPOLI: Rotella, Bolo, Bico, Vega, Pedro Toro, Botta, Fornari, Milucci, De Bail, Botteghin, Molaro, Massafra. All. Cipolla

MARCATORI: 14’02’’ p.t. Crema (A), 7’15’’ s.t. Pedro Toro (N), 15’05’’ aut. Vega (N)

AMMONITI: Duarte (A), Pedro Toro (N), De Luca (A)

ARBITRI: Gino Simonazzi (Reggio Emilia), Luca Bizzotto (Castelfranco Veneto) CRONO: Rocco Morabito (Vercelli)

UFFICIO STAMPA LOLLO CAFFE’ NAPOLI