Cosa significa per una piccola comunità mantenere l’eccellenza assoluta in campo Nazionale per così tanto tempo, cinque Trofei del Giocatore consecutivi, sei negli ultimi dieci anni. E’ la riflessione che la Rari Nantes Bogliasco ha proposto a coloro, tantissimi, che in una domenica pomeriggio si sono dati appuntamento alla piscina Gianni Vassallo, in occasione della tradizionale Premiafesta.
Atleti, tecnici, dirigenti, sono schierati, sul bordo di quella vasca che significa una seconda casa, una seconda famiglia, piscina di vita, dove si cresce, in tutti i sensi, a cornice un grande pubblico. L’immagine è quella di un’istantanea di bellezza e di purezza.
Questo accade grazie allo sport, ed è quello che sono andati a fare i ragazzi della squadra under 13, del loro allenatore Marco Sbolgi, dell’accompagnatore Simone Canepa, assenti perché impegnati a vincere la medaglia di bronzo al Calcaterra Waterpolo Challenge, bravi, ma si è sentita la mancanza. Non c’era neppure Teresa Frassinetti, già con la Nazionale per lei affetto ed energia, perché i suoi obiettivi sono quelli del Bogliasco.
Per tutti loro le belle parole delle istituzioni.

Luca Pastorino sindaco di Bogliasco e parlamentare:-“Questo per me è l’ultimo anno da sindaco ed in questi dieci ann insieme abbiamo vissuto momenti belli e difficili ma soprattutto grandi soddisfazioni che oggi siamo qui a celebrare. Chi fa l’amministratore di un comune piccolo come questo deve cercare di farlo al meglio basandosi sui valori veri della vita che sono pace, amicia, sport, condivisione. In Parlamento parlo sempre di Bogliasco e da quando siamo stati inseriti al quindicesimo posto dei Comuni più belli del mondo i miei colleghi non fanno più vita. Il mio è marketing territoriale, mi piace portare il nostro esempio come una comunità virtuosa dove si pratica sport, tanto e bene”.

Adelio Peruzzi presidente onorario Rari Nantes Bogliasco:-“Desidero ringraziare il presidente per quello che ha fatto: per la nostra società, per il paese e per noi. I successi che abbiamo ottenuto in questi anni sono meravigliosi. Spero che il presidente Gavazzi continui a restare per conquistare altri trofei. Ringrazio anche tutto lo staff, i dirigenti, gli atleti, i ragazzi, di più piccoli ai più grandi. E a voi tutti, genitori, un ringraziamento particolare per la vostra partecipazione ed i vostri sacrifici”.

Ugo Mannozzi:-“Ringrazio il presidente e tutta la società per avermi invitato anche quest’anno perché io in questa piscina ho trascorso i migliori anni della mia vita sportiva, da dirigente di società. Ho conosciuto atlete ed atleti di tante generazioni, e ovunque vada, in qualsiasi impianto in Italia, il nome Rari Nantes Bogliasco ci fa stare su un piedistallo molto alto, soprattutto in questi ultimi anni. Solo chi sa di sport può capire cosa significa vincere cinque Trofei del Giocatore consecutivi e l’enorme crescita agonistica del nuoto sincronizzato che vi ha portato ad essere nelle prime società d’Italia. In questa piscina si veniva ad allenare Giovanna Burlando con le sue compagne di Nazionale, oggi sono queste ragazze ad essere conosciute. Il mio consiglio, parlo per esperienza  e per età, è di continuare con il contributo di tutti. L’azione che svolge questa società nel sociale e nella vita di questi ragazzi è meravigliosa, se la troveranno nella vita civile e nello studio. Complimenti a tutti”.

Pino Raiola Coni Liguria:-“Mi fa sempre piacere ricevere il vostro invito perché anche quest’anno ho la possibilità di portarvi il saluto del Coni e portarlo in una realtà come quella della Rari Nantes Bogliasco che vi assicuro non è facile trovare. Per i risultati, per questa cartolina che abbiamo davanti, tutti riuniti, tutti insieme. Un particolare ringraziamento va al presidente: noi sappiamo quanti sacrifici occorrono oggi per gestire una società di nuoto, pallanuoto e sincro, e stiamo lavorando perché i tempi siano più favorevoli e che possano arrivare aiuti e sostegno da parte delle istituzioni”.

Gianfranco De Ferrari delegato Nazionali giovanili Federazione Italiana Nuoto:-“Porto il saluto ed i complimenti della Federazione a nome del presidente Paolo Barelli che si trova ancora in Israele per i grandi successi che il nuoto italiano sta ottenendo. Condivido in pieno quanto è stato detto fino ad ora, mi unisco ai ringraziamenti al presidente, ai suoi collaboratori, un plauso alla vicinanza tra questa società e l’amministrazionepubblica. In bocca al lupo a tutti e bravi, atleti e famiglie”.

Sfilano tutti, dai dirigenti, ai tecnici, dalle squadre dello scorso anno a quelle della nuova stagione, dai Nazionali, campioni ed eccellenze del nostro paese, ai più piccoli già sul gradino più alto del podio per avere vinto, con la squadra under 9, l’HaBaWaBa, spazio ed affetto anche per chi ha scelto altre strade.
E’ il battesimo ufficiale di Mirko Prandini che ha unito il nome ed il marchio della sua azienda, La Bene, alla Rari Nantes Bogliasco.

Parlano i tecnici delle due prime squadre, accolti da un’ovazione.

Mario Sinatra:-“Tante emozioni, un solo pensiero, cercare di fare meglio dello scorso anno, quindi lavoriamo: E’ bellissimo allenare queste ragazze, sono serie ed è una grande soddisfazione”.

Daniele Bettini:-“Stiamo andando bene, siamo sulla strada giusta. Sono in sintonia con Mario, anche noi speriamo di fare un po’ meglio dello scorso anno”.

Poi il nuoto sincronizzato con lo staff tecnico: Virna Taccone, Aurora Sarlo, Letizia Panchieri, Alessia Bellomo, Laura Castoro, la preziosa supervisione di Giovanna Burlando ed il lavoro della dirigente Simona Boasi.
Le parole di Virna Taccone:-“Settore assolutamente in crescita, nei numeri e nella qualità. Stiamo attraversando una fase importante di rinnovamento, dobbiamo impegnarci ed avere pazienza, i risultati stanno arrivando. Continuiamo a lavorare”.

Ascolta molto e parla poco il presidente Claudio Gavazzi ed è lui a chiudere:-“I ragazzi sono tutto, sono quelli che ti danno la motivazione per andare avanti. La loro gioia, i loro sorrisi, la loro passione, ci appagano di ogni sacrificio. Lo facciamo per questo. Ci rivediamo in loro,di quando noi eravamo ragazzi e immagini per loro un grande futuro nella vita perché la pallanuoto è una grandissima scuola, lo sport è una grandissima scuola. Quindi volevo ringraziarvi e salutarvi perché è bello stare con voi, è gioia e piacere.
Non è importante vincere o perdere, è importante mantenere questo spirito, possiamo avere un futuro con la questa stessa voglia di divertirci, di stare insieme e stare bene. Colgo anche l’occasione per augurare a tutti Buon Natale e Buon Anno, speriamo che il prossimo sia almeno uguale a questo perché ci ha dato grandi soddisfazioni”.

Appuntamento al 2016.

Ufficio Stampa Rari Nantes Bogliasco