Le “farfalle” aretine hanno dominato la finale di Padova e chiuso al primo posto il campionato di A2
Dopo cinque anni di lavoro, la società festeggia la massima serie con una squadra tutta petrarchina

La Ginnastica Petrarca conquista il titolo italiano di serie A2 e guadagna una meritata promozione in A1. Le “farfalle” aretine in questa stagione hanno realizzato una vera e propria impresa che ha trovato compimento nella vittoria dell’ultima prova del campionato nazionale di ginnastica ritmica con cui hanno blindato il primato in classifica e festeggiato il ritorno nella massima serie dopo cinque anni d’attesa. Nella gara di Padova, davanti ad oltre duemila appassionati, la Ginnastica Petrarca è stata protagonista di una prova impeccabile in cui ha preceduto sul podio la Lazio Flaminio (seconda squadra promossa in A1) e la Gymnica ’96 di Forlì, chiudendo una stagione andata oltre ad ogni aspettativa. La società aretina ha infatti affrontato il campionato con una delle squadre in assoluto più giovani e formata esclusivamente da atlete del proprio vivaio, risultando come l’unica a non aver goduto dell’apporto delle campionesse straniere dell’Est Europa. «La promozione in A1 – spiega il presidente Paolo Pratesi, – è un motivo di orgoglio e di soddisfazione che porta a compimento lunghi anni di programmazione e di allenamenti in cui le nostre ragazze, magistralmente guidate dalle nostre tecniche, sono cresciute e si sono portate ai vertici del panorama nazionale. La Ginnastica Petrarca ha contribuito alla storia della ginnastica italiana, dunque con questo successo torniamo nella serie che più ci compete».
Lo staff tecnico della Ginnastica Petrarca, guidato da Irene Leti e Elena Zaharieva con la collaborazione di Federica Peloso e della coreografa Stefania Pace, ha schierato nell’ultima prova di campionato le sue atlete più esperte, chiamate al difficile compito psicologico di difendere il primato. Maria Vilucchi al cerchio e al nastro, Aurora Peluzzi alla fune e alle clavette, Cecilia Re alla palla e Gaia Iervolino al corpo libero sono le quattro atlete che si sono esibite nella finale e che hanno meritato il punteggio complessivo più alto. In questa cavalcata, comunque, ad aver vinto è stata l’intera squadra della Ginnastica Petrarca perché nel corso del campionato hanno portato il loro determinante contributo anche Ilaria Cammarata, Beatrice Fioravanti e Asia Massetti. «Le nostre ragazze erano determinate e, nonostante la giovane età, hanno gestito ottimamente la tensione – commenta Leti. – Tre anni fa eravamo in B e ora festeggiamo la serie A1: in poche stagioni abbiamo visto crescere un gruppo di atlete eccezionali e capaci di regalarci grandi gioie. Questo traguardo lo dedico alle ginnaste, ai loro genitori, alla società e, soprattutto, a Manola Rosi, la nostra storica allenatrice scomparsa nel 2010 a cui avevo promesso di riportare la Ginnastica Petrarca nella massima serie».
Un’occasione per celebrare le protagoniste della promozione e per ammirare le loro esibizioni sarà proprio sabato 12 dicembre, giorno in cui il palasport “Mario D’Agata” ospiterà il sesto “Memorial Manola Rosi”. Quell’occasione rappresenterà il collante tra un passato e un presente di grandi successi a firma della Ginnastica Petrarca.

Uffici Stampa EGV