L’Argos Volley torna nuovamente a far visita all’istituto secondo comprensivo di Sora ma stavolta però ad attendere i giocatori c’erano gli alunni della scuola media“Riccardo Gulia”, dopo che nelle scorse settimane i campioni della serie Aavevano incontrato i più piccini delle elementari.
Nella mattinata di sabato, Coach Maurizio Colucci alla testa di un tridente daapplausi composto dal palleggiatore Federico Marrazzo, il centrale EmilianoGiglioli e dall’opposto Sjoerd Hoogendoorn, è riuscito anche stavolta astrappare consenso e a far conoscere l’attività di punta della Globo Banca Popolaredel Frusinate Sora. Promuovere la pallavolo nel territorio del sorano e limitrofie far capire ai giovanissimi che attraverso la pratica di una disciplina comeil volley si può giungere alla comprensione di valori universali qualipromuovere leducazione fisica e sportiva nel rispetto dei ragazzi e dei suoiritmi evolutivi, valorizzando le competenze individuali orientate allapromozione di corretti e attivi stili di vita; sviluppare un senso di maggiorrispetto delle regole e delle istituzioni; aumentare il senso di coesionesociale attraverso lo sport; accrescere il senso di responsabilità neglistudenti attraverso la comprensione delle regole sociali e civili e quindi alrispetto della legalità; mangiare bene per muoversi meglio e ancora tanto altro.

Come per ogni precedente appuntamento, gli atleti sono stati dapprima a disposizionedei ragazzi per soddisfare ogni tipo di curiosità e rispondere alle domande piùdisparate, successivamente hanno invece avviato il discorso della “pratica”,mostrando i fondamentali della pallavolo e intavolando divertenti giochi con ilpallone.

Nel corso della mattinata è stato presentato anche il progetto “Oasi dei saporivolley cup” giunto alla sua terza edizione, ossia il torneo interscolasticoorganizzato dall’omonimo agriturismo in collaborazione con l’Argos Volley e laGlobo e che vede coinvolte tutte le scuole medie e i bienni delle superiori delterritorio. La competizione, che si sviluppa nella sua fase iniziale tra lemura scolastiche, si trasferisce poi all’interno del “tempio”, il palazzetto divia Ruscitto, dove le classi meglio classificate si sfideranno nella secondafase del torneo, guidate proprio da un testimonial della serie A che condurrà iragazzi fino alla terza e ultima fase, le agognate finali con relativepremiazioni.

Nello scorso anno il successo dell’iniziativa è stato acclarato con tantasoddisfazione in casa Argos e ora non si può che replicare quanto di positivo èstato seminato nei mesi passati.

Moltoi nteressati gli studenti che hanno chiesto tutte le informazioni del casoriguardo la competizione e il settore giovanile societario ai loro beniamini.

A esprimere quanto emerso dal “date” mattutino il giovanissimo Marrazzo:

“Rapportarsi con iragazzini è sempre molto bello ma anche molto difficile. Noi ci poniamo comedegli “insegnanti per un giorno” cercando di attirare la loro attenzione ecoinvolgerli con i nostri racconti di vita professionale, con la nostraesperienza, con i nostri consigli, cercando di farlo senza annoiarli ovviamente.

Fino a pochi anni fa ioero uno di loro per cui so come ci si sente, cosa diverte di più, cosaaffascina maggiormente. Da loro ho avuto indietro tanta positività per cui miaspetto che seguano quanto affermato e promesso durante l’incontro e spero di averglifatto passare delle ore piacevoli assieme ai miei compagni”.

Anche la preside dell’istituto, signora Licia Pietroluongo, spende parole feliciattorno all’attività Argos:

“Sicuramente lo sport èun momento fondamentale nella vita dei ragazzi, soprattutto in questa età. Lapossibilità poi, di avere una società di volley che disputa il campionato diserie A ha un fascino innegabile su di loro, stimolandone curiosità, sogni evoglia di cimentarsi. Essendo la pallavolo uno sport di squadra e conoscendoloperché praticato anche tra le mura scolastiche, questo genere di incontri nonpuò che spronare i giovani a condurre uno stile di vita sano, sano come è ilmondo del volley. La società Argos Volley è sempre molto presente nella realtàscolastica e giovanile, rappresentando sicuramente una risorsa di spessore peril nostro territorio”.

Immancabili,dunque, i saluti di rito con tanti autografi e chiacchiere con gli atleti alsapore di una buona merenda biologica offerta dall’azienda Biosì.

Ufficio Stampa – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora