E’ quasi un appello quello che lancia coach Luca Bechi a tre giorni dalla sfida interna tra la Manital Torino e la Giorgio Tesi Group Pistoia, la numero 10 della serie A Beko 2015/2016: “Questa settimana ci stiamo allenando bene – ha esordito l’allenatore livornese – e potremmo definirla la numero 1 della nostra fino ad ora difficile stagione per le cause che ben conosciamo. Proprio di qui dobbiamo ripartire, dopo aver anche giocato una partita amichevole infrasettimanale contro il Derthona Basket, importante per consentire a quattro nostri giocatori di accelerare sulla strada della ricerca del ritmo. Sto chiaramente parlando di Guido Rosselli, Ndudi Ebi, DJ White e Jerome Dyson”. Usciamo un attimo dalle mura di casa e scopriamo Pistoia sotto più punti di vista, soprattutto d’ambiente e tecnico: “Siamo davanti ad una realtà che si sta consolidando in questo campionato dopo alcune stagioni di buon livello. E’ partita bene e questo anche grazie alla solidità della società e del suo management. Il cambio dell’allenatore non ha fermato il processo di crescita e la differenza la sta facendo anche il gruppo dei giocatori, compatto, coeso, motivato. Tutti considerano Pistoia un ottimo trampolino di lancio. Sotto il profilo tecnico fanno girare molto bene la palla e credo che abbiano trovato una buona alchimia. Dovremo competere dunque con questo loro spirito di squadra”.
Come?: “Facendo a nostra volta un match di squadra, anteponendo alle individualità il gruppo e le sue esigenze. Sarà fondamentale bruciare le tappe, accelerare i ritmi di metabolizzazione degli schemi anche per i nuovi arrivati e gli infortunati freschi di rientro. Nei fatti dovremo mostrare continuità per gli interi 40 minuti. Contemporaneamente dovremo ridurre il numero degli errori perché Pistoia è un complesso molto bravo ad approfittarne. Sarà parimenti importante migliorare il nostro assetto difensivo e sfruttare adeguatamente il possesso palla. Infine imporre un buon ritmo alla gara”.
Auxilium Cus Torino nuovamente in casa, desiderosa di sfruttare l’uomo in più: “La parola d’ordine è “tutti uniti” per conquistare i due punti e anche il pubblico, che ha avuto un grande atteggiamento nelle ultime due uscite casalinghe, contro Milano e Capo D’Orlando, potrà fare la sua parte. Noi tutti chiediamo di sentirlo e partecipare alla sfida con enfasi, come sempre ha saputo fare nei nostri momenti delicati”.

Ufficio Stampa Auxilium Cus Torino