Aksel Lund Svindal ritorna in Coppa del Mondo e conquista la sua 26esima vittoria in carriera superando di un soffio Peter Fill e Travis Ganon.
Già dalla prima prova il norvegese è apparso subito in forma riuscendo a superarsi ulteriormente conquistando la prima discesa libera della stagione.
Primo nella prima prova cronometrata, quinto e secondo rispettivamente nella seconda e nella terza, Svindal ha dimostrato di trovarsi a proprio agio con le nevi Nord americane. “Ho spinto di più rispetto alle prove sacrificando la pulizia della mia azione, ma è l’unica scelta disponibile quando vuoi mettere alla prova i tuoi limiti. Ho fatto alcuni errori che ho temuto potessero costarmi caro ma sono sempre riuscito a creare velocità. Sono rimasto sorpreso quando, passato il traguardo, ho visto il segnale verde, anche se per poco ciò che conta è essere davanti.” Ha spiegato Svindal a fine gara.

La gara è iniziata con Ben Thomsen seguito da Johan Clarey capace di fare meglio del canadese. Ritorno alle gare ed esordio come World Cup Rebels per Erik Guay al rientro dopo un lungo infortunio capace di far segnare il 10 tempo finale.

Kjetil Jansrud, atleta alla costante ricerca del limite, vincitore di due delle tre prove cronometrate, nonchè vincitore della passata edizione, ha subito commesso un errore inatteso nella parte alta della pista che ne ha compromesso la prova. Il norvegese ha chiuso al 9° posto definendo la sua prova come “non la mia giornata migliore”.

Guillermo Fayed, terzo nella classifica di discesa della passata stagione, non è riuscito a conquistare la leadership provvisoria sperata facendo segnare, però, un confortante quarto tempo finale.

Matthias Mayer è stato l’ultimo atleta di vertice a partire. L’austriaco, al rientro dopo un infortunio alla gamba ad inizio stagione, non ha voluto strafare riuscendo, però, a conquistare l’8° tempo finale “Nel complesso sono contento, è stata una prova positiva. Ho perso molto tempo nella parte finale del tracciato.”

Il vero protagonista della giornata, però, è stato Svindal. Rientrare alle gare dopo un anno e tornare al successo è il vero spirito REBEL.

Risultati:
1 Aksel Lund Svindal (NOR) HEAD
2 Peter Fill
3 Travis Ganong
4 Guillermo Fayed (FRA) HEAD
8 Matthias Mayer (AUT) HEAD
9 Kjetil Jansrud (NOR) HEAD
10 Erik Guay (CAN) HEAD
11 Adrien Theaux (FRA) HEAD
13 Johan Clarey (FRA) HEAD
21 Ben Thomsen (CAN) HEAD
22 Georg Streitberger (AUT) HEAD
24 Andrew Weibrecht (USA) HEAD
26 Josef Ferstl (GER) HEAD

ufficio stampa