Pallacanestro Trapani-Biella 98-82, tabellino e cronaca
Pallacanestro Trapani–Biella 98-82 (26-21; 52-37; 82-61)

Pallacanestro Trapani: Mays 23, Renzi 22, Tommasini 16, Gloria, Chessa 14, Molteni, Ganeto 7, Viglianisi 7, Filloy 3, Griffin 6. All. Ducarello.
Biella: Hall 9, Ferguson 35, Banti 2, La Torre, Infante 10, Grande, Venuto 4, Pollone, De Vico 22, Rattalino ne. All. Carrea.

Arbitri: Gagliardi Gianluca Di Anagni (FR), Longobucco Andrea Di Ciampino (RM) E Buttinelli Alessandro Di Roma (RM).

Spettatori: 2521

TRAPANI. Importante vittoria per la Pallacanestro Trapani, che riesce nel duplice intento di mantenere l’imbattibilità interna e imprimere un’iniezione di nuovo entusiasmo alla propria marcia nel campionato di A2. In una mite domenica di fine novembre arriva al Pala Conad Biella, formazione giovane e grintosa, che nelle ultime uscite è apparsa in netta crescita. L’avvio di gara della Pallacanestro Trapani è impetuoso e si traduce in un parziale immediato di 7-0. E’ sull’intensità e sull’energia che i granata basano il primo allungo, giocando un primo scorcio di gara davvero gagliardo, su entrambi i lati del campo. Biella accetta il ritmo alto imposto dal quintetto di casa e inizia a segnare con regolarità. In una frazione d’apertura che diventa addirittura frenetica, Trapani ha il merito di riuscire a mantenere la testa della gara, nonostante l’efficace tentativo di rimonta ospite. Con il passare dei minuti Ganeto si conferma sempre più un fattore, prendendosi le sue responsabilità in attacco e tenendo in difesa contro avversari teoricamente più prestanti di lui. In questo modo, coach Ducarello decide di giocare con un quintetto piccolo, che vede prima addirittura Filloy e poi Renzi da pivot, mentre lo stesso Ganeto veste il ruolo da ala forte dinamica. Questo assetto tattico dà beneficio a Trapani, che trova il break (36-21 al 13’). Ci mette del suo anche Tommasini, con due penetrazioni e una tripla, dilatando il vantaggio interno. Con due punti in velocità di Chessa e una schiacciata di Renzi il distacco sfiora i 20 punti, prima che un ottimo Ferguson (già 15 punti a metà gara) e compagni abbiano una reazione d’orgoglio. Il terzo quarto dice ancora di una partita estremamente dinamica e movimentata, all’interno della quale il vantaggio interno rimane stabile. I granata continuano a macinare gioco e alternano le conclusioni, mentre Biella riesce a far male soprattutto dal perimetro. Mays entra in partita con 3 realizzazioni in rapida successione e tanto basta a tenere la Pallacanestro Trapani avanti, vanificando gli sforzi dell’Angelico. Prova anche la zona coach Carrea, ma il quintetto di casa mantiene la lucidità e riesce a disinnescare la difesa avversaria. Quando si arriva all’ultimo intervallo, così, i granata si trovano avanti di 21 punti. La straordinaria efficienza offensiva del terzo quarto trapanese (30 punti in 10 minuti per i beniamini del Pala Conad) sembra continuare anche nel periodo conclusivo e Biella non ce la fa ad avvicinarsi nel punteggio. E’ su questa falsa riga che la sirena finale si avvicina inesorabile per la squadra piemontese, mentre Mays continua a martellare il canestro avversario (88-66 al 35’). Finisce senza ulteriori brividi la sfida, con la Pallacanestro Trapani che conquista con autorità un successo davvero utile dal punto di vista psicologico, giocando una partita solida e concreta. Il prossimo test, per gli uomini di coach Ducarello, sarà per l’ennesima trasferta durissima di questo girone d’andata. L’appuntamento per la Pallacanestro Trapani sarà tra sette giorni sul parquet di Agropoli e si tratterà di un’altra battaglia affascinante, da affrontare con tutte le energie a disposizione.

Gianluca Tartamella – Responsabile Comunicazione Pallacanestro Trapani