Alice Volpi è la vincitrice del Trofeo Inalpi 2015, il Grand Prix FIE di fioretto in corso al PalaRuffini di Torino.
La ventitreenne senese ha conquistato la prova femminile con la vittoria in finale sulla russa Inna Deriglazova, campionessa mondiale in carica, con il punteggio di 15 – 4 e una sfida a senso unico, in cui la Volpi ha dominato in netta superiorità fin dall’inizio. Infilando subito nove stoccate vincenti di fila, l’azzurra ha chiuso la seconda frazione in vantaggio per 12 – 2, per andare poi a chiudere 15 – 4 senza mai lasciare spazio e occasione di ripresa all’avversaria.
La Volpi è approdata in finale dopo essere stata protagonista anche di una spettacolare semifinale contro l’altra russa Adelina Zagidullina: chiusa la prima frazione sullo svantaggio di 5 – 7, nel secondo tempo la ventitreenne senese ha recuperato sul 9 – 9, andando poi chiudere di nuovo sotto di una stoccata 10 – 11; nella frazione decisiva, dall’11 pari la senese è stata sempre in svantaggio di un punto fino al 13 – 14, quando con grande lucidità ha messo a segno la botta della parità sul 14 – 14, per poi sferrare il colpo del passaggio in finale per 15 – 14.

La Volpi era già salita sul gradino più alto del podio torinese nella prova a squadre di Coppa del Mondo nel 2013, insieme a Errigo, Durando ed Erba. Quest’anno, sempre a squadre, a Torino ha anche conquistato l’oro ai Campionati Italiani Assoluti.

Inna Deriglazova – vincitrice della prova torinese di Coppa del Mondo a marzo 2104 – in semifinale si è imposta sulla favorita assoluta del tabellone, l’azzurra Arianna Errigo, campionessa uscente del Grand Prix FIE torinese 2014. Partita sotto tono, la ventisettenne monzese non è riuscita a recuperare il forte svantaggio di 2 – 10, finendo col cedere per 15 – 10 alla Deriglazova.

IL PERCORSO DELLE AZZURRE IN TABELLONE:

DI FRANCISCA E VEZZALI FUORI AL SECONDO TURNO

Una gara all’insegna del testa a testa Italia – Russia, quella che oggi si è disputata sulle pedane del PalaRuffini.

Fuori al primo turno, nel tabellone dei 64, quattro azzurre sulle quattordici in tabellone, e tutte per mano di avversarie russe: Serena Teo (per mano di Diana Yakovleva 13-12), Valentina De Costanzo (battuta 15 – 9 da Anastasia Ivanova), Chiara Cini (ad opera della campionessa mondiale Inna Deriglazova per 15 – 11) ed Erica Cipressa, figlia del c.t. nazionale Andrea Cipressa, (eliminata da Adelina Zagidullina per 15/8).

Nelle 32 la Errigo ha avuto la meglio nel derby contro Carolina Erba, che le ha tenuto testa fino al 10 – 7, poi nella corsa finale la mancina monzese ha tirato fuori il meglio dominando 15/12.

Dal tabellone dei 32 è arrivato il primo colpo di scena con la sconfitta di Elisa Di Francisca, seconda testa di serie, ad opera ancora una volta di una russa, Leyla Pirieva n. 31 del ranking FIE: partita in salita, sullo svantaggio di 6 – 12, la Di Francisca ha tentato il recupero fino al 10 – 12, poi la russa ha infilato tre botte di fila e ha conquistato il tabellone dei 16 per 15 – 10.

E nei 32 è uscita anche Valentina Vezzali: dopo l’esordio vincente contro la cinese Yongshi Liu (9-6), la pluricampionessa jesina si è arenata contro la russa Diana Yakovleva, n. 21 del ranking FIE e precedentemente autrice dell’eliminazione della Di Costanzo. In vantaggio per 4 a 0, la Vezzali si è fatta superare sul 7 – 6. Riacciuffata la parità sul 7 – 7 allo scadere del tempo, la stoccata decisiva è stata appannaggio della Yakovleva, che si è aggiudicata il passaggio al tabellone dei 16.

Con questo risultato per la quarantunenne jesina, che ha annunciato il ritiro dall’attività agonistica a fine stagione, si compromette così la qualificazione alle Olimpiadi di Rio 2016.

Ai sedici è invece approdata Benedetta Durando con la bella vittoria 15 – 12 sulla cinese Huilin Le, così come Alice Volpi, Martina Batini ed Elisa Vardaro rispettivamente su Wojtkowiak (15 – 5), Nishioka (15-10) e Knop (15-11).

Nel derby per entrare nelle otto, alla Durando è toccata la Errigo, che con una partenza devastante si è portata in pochissimo tempo sull’8 – 1, per poi mantenere la distanza e chiudere a proprio favore 15-6.

Nelle otto è entrata anche Alice Volpi, 15-10 sciolta sulla statunitense Massialas, mentre è arrivato lo stop per Benedetta Durando ed Elisa Vardaro: la Durando ha lottato alla pari con la campionessa mondiale in carica Inna Deriglazova fino al 13 pari, per poi cederle il passo 15 – 13; Elisa Vardaro invece ha finito per arrendersi all’altra russa Aida Shanaieva 15 – 12.

Al tabellone delle otto, dunque, si qualificano cinque russe, oltre alle azzurre Errigo e Volpi e alla francese Ysaora Thibus, a caccia del pass per la zona podio.

Da qui approdano alle semifinali sia la Errigo che la Volpi, autrice quest’ultima di una prova a senso unico contro la russa Pirieva battuta per 15 – 3, dopo addirittura il vantaggio per 12 – 0. Anche per la Errigo vittoria senza problemi sulla Shanaeva, 5 – 8. Le altre due semifinaliste sono le russe Inna Deriglazova e Adelina Zagidullina, vincitrici rispettivamente su Yana Alborova 15 – 7 e su Ysaora Thibus 15 – 13.

OGGI LA PROVA MASCHILE

Il Trofeo Inalpi si chiude al PalaRuffini con l’assegnazione del titolo maschile. Si parte alle 9 con il tabellone dei 64 che vede ai nastri di partenza dieci italiani: fra le teste di serie, Edoardo Luperi (opposto al polacco Bartosz Cegielski), Daniele Garozzo (contro il brasiliano Henrique Marques) e Giorgio Avola (opposto all’austriaco Johannes Poscharnig). In gara anche Valerio Apsromonte, che esordirà alle 9.50 contro il giapponese Daiki Fujino,Tommaso Lari (che affronterà al primo turno il vincitore della scorsa edizione del Trofeo torinese, il russo Alexey Cheremisinov), Guillaume Bianchi, Alessio Foconi, Lorenzo Nista, Alessandro Paroli e Francesco Ingargiola.

Il tabellone è capeggiato dallo statunitense Alexander Massialas, n. 1 del ranking FIE, e dal giapponese Yuki Ota, n. 2 FIE.

Ufficio Stampa TROFEO INALPI