Si è svolta domenica 22 la terza edizione della Ronde Colli del Grignolino, manifestazione organizzata dalla scuderia VM Motor Team e valida per il Campionato Piemonte-Valle d’Aosta Rallies, con partenza ed arrivo a Moncalvo (AT). Oltre 100 gli equipaggi che si sono sfidati sui quattro passaggi della prova speciale Viarigi”, fra cui tre portacolori del Provincia Granda Rally Club. Ottimo esordio per Luca Arione ed Elena Cestari con la Peugeot 207 del team Balbosca. Impiega poco o nulla a “capire” la nuova vettura l’equipaggio langarolo, facendo registrare, soprattutto negli ultimi due passaggi, tempi d’assoluto rilievo. Concludono la gara al 5° posto assoluto, secondo di classe S2000 dietro ad Araldo-Boero e quarto di Gruppo A.
Ventunesimo posto assoluto, primo di Classe N3 e secondo di Gruppo N per Claudio Nebiolo, navigato da Martina Morosino, su Renault Clio RS. Lotta serrata dalla prima all’ultima prova fra Bianciotto-Bianciotto ed i portacolori della scuderia cuneese che, secondi ad una prova dal termine, sull’ultimo passaggio riescono nel sorpasso decisivo, andando a vincere la Classe N3 con 2”7 di vantaggio nei confronti degli avversari. Miglior inizio di carriera non poteva esserci per Martina Morosino, all’esordio assoluto nelle competizioni.
Sempre in Classe N3, buona gara per Marco Franco e Massimo Prato, anch’essi su Renault Clio RS, al 29° posto assoluto e quinto di classe, dopo aver lottato per tutta la gara con Ferrando-Botzari e Violante-Culasso per il terzo gradino del podio.
Grazie ai buoni piazzamenti dei tre equipaggi schierati al via, il team diretto da Aldo Dellatorre conquista il terzo posto nella speciale classifica riservata alle scuderie.

In contemporanea della gara piemontese, si è svolta a Cingoli, provincia di Macerata, la Ronde Balcone delle Marche, terzo appuntamento del Raceday Ronde Terra 2015-2016. Al via Marcello Sterpone in coppia con Alessandra Cavallotto alle note. Poca fortuna per l’equipaggio astigiano, costretto al ritiro nel corso della prima prova speciale causa il cedimento di un supporto motore della loro Fiat Panda

Ufficio Stampa