Thomas Degasperi, slalomista trentino, due volte campione del mondo vince  la medaglia d’argento in Slalom e sale ancora una volta sul podio dei Campionati Mondiali di Sci Nautico (Chapala, MEX, 17-22 novembre), confermando così il suo talento e le sue doti fisiche e mentali. Degasperi si è laureato campione del mondo in Slalom nel  2007 e nel 2011, nel 2009 vince l’argento mondiale bissato ieri a Chapala, MEX, dove ha affrontato gli slalomisti più potenti e accreditati, riuscendo a  emergere  e portandosi a casa un’altra medaglia mondiale, la quarta.
La carriera di Thomas, da quando ha iniziato  a gareggiare nel 1995, è stata  un’ascesa  ininterrotta,  le conquiste  più   prestigiose   partono  nel 2002 con due ori,  nei Campionati Europei Under 21 e  nei Campionati Europei Open,  Thomas si conferma  Campione Europeo  anche nel 2005, 2006,  2007 e 2009. Nel 2007 e nel 2011 sale sul gradino più alto del podio mondiale, nel  2009 è vicecampione del mondo ed oggi, dopo la  magnifica prestazione di ieri, domenica 22 novembre,  ripete l’impresa di salire nuovamente sul podio mondiale, coronando così una carriera fitta di successi e prolungata nel tempo.
La grandezza di Thomas risiede nella sua capacità di ripartire, anche dopo i periodi un po’ difficili,  con la stessa voglia di vincere di sempre, ben consapevole della sua potenza atletica e della tecnica  perfetta, affinata negli anni.
Thomas Degasperi vince l’argento mondiale nello Slalom con 2 boe/58/10,25, migliorando la prestazione di eliminatorie di 1 boa.  Nate Smith, statunitense campione del mondo (anche nel 2013) raggiunge la stessa misura di Thomas  in finale ma nell’eliminatorie, con la corda a 10,25 supera ben 3 boe, pertanto il risultato complessivo di Smith è superiore. La medaglia di bronzo viene assegnata dopo uno spareggio combattutissimo al britannico Frederick Winter (3/58/10,25 in spareggio), che  riconferma  la sua posizione sul podio  del Mondiale,  come nel  2013,  mentre l’australiano  Joel Howley, resta ai piedi del podio,  dovendosi accontentare del 4° posto.
La seconda miglior posizione raggiunta dalla squadra  italiana è il 9° posto di Beatrice Ianni, slalomista romana, che con 3boe/55/11,25 si pone alle spalle  delle grandi slalomiste  statunitensi, canadesi e francesi, lasciando ben sperare in ulteriori miglioramenti futuri.
Nella classifica finale di slalom maschile Brando  Caruso è 11° (3,50/58/11,25), l’Under 21 piemontese  avrebbe potuto fare meglio, eguagliando il risultato ottenuto in  eliminatorie, 5,00/58/10,75, forse l’emozione  lo ha tradito;  Carlo Allais e Davide Napolitano  non entrano in Finale nonostante il buon risultato di eliminatorie, ma  il livello era altissimo   e le 2,50/58/10,75 raggiunte da entrambi non sono bastate per entrare in Finale.  Matteo Luzzeri, anche lui specialista nello slalom non trova la concentrazione necessaria per superare  le eliminatorie  e si ferma a metà classifica.
Gianmarco Pajni dà il meglio di sé in Figure, entra in Finale  e conclude al 12° posto  (8270 punti in finale), non riuscendo ad esprimersi come nei momenti migliori  in cui aveva sfoderato il punteggio di 10280, suo personal  best.  Peccato per  Benatti Nicholas, non entra in finale di Figure, la sua specialità, e finisce 20°.
Il 10° posto nella classifica mondiale di Combinata (combinazione delle tre specialità: slalom, figure e  salto) raggiunto da Gianmarco Pajni lo pone comunque tra i migliori 10 combinatisti al mondo.
La classifica  a squadre è vinta dal Canada, seguito da Stati Uniti e Francia, l’Italia si pone a metà classifica.
In foto: (@Des Burke Kennedy) Thomas Degasperi sul podio mondiale con la medaglia d’ argento, Nate Smith (USA), campione del mondo, Frederick Winter (GBR), medaglia di bronzo.

(@Des Burke Kennedy) Foto:  Thomas Degasperi  e Beatrice Ianni

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