Il 28 e 29 novembre a Roma il grande campione di ultramaratona al convegno sui sistemi per correre bene
L’azzurro plurimedagliato nella 100km: “Sarà un altro km importante nel mio percorso di atleta.
La corsa rende felici, ed aiuta tantissimo. Per migliorarsi, occorre però a volte fermarsi e formarsi”
Sabato 28 e domenica 29 novembre, presso il Crowne Plaza Rome – St. Peter’s in Roma si terrà “Born to run” – i sistemi per correre bene: dal Benessere alla Maratona. Al convegno teorico-pratico, patrocinato dal Centro Sportivo Italiano e fortemente voluto da Alfredo Stecchi (www.alfredostecchi.it) dottore di ricerca in Scienze dell’allenamento, parteciperà il plurimedaglia d’oro mondiale nella 100 km, l’azzurro Giorgio Calcaterra.
“Nato per correre è una frase che ho sentito spesso – spiega il tre volte campione iridato nella 100 km di ultramaratona – Ho anche dato questo titolo a una pagina del mio diario pensando alla corsa come sport, il mio sport preferito. E in effetti io sono davvero un “nato per correre”. Quando corro mi sento bene, sto meglio e sono felice. Contento di esserci, non avrei potuto mancare in questo appuntamento ideale per chi ama la corsa, non solo per il nome, ma anche per i ricchi contenuti che lo caratterizzano. La corsa aiuta tantissimo a stare bene fisicamente, e psicologicamente. Basta un parco, una strada e un paio di scarpe, è vero, ma più lo si fa bene, con i consigli gusti – come quelli che saranno esposti nel convegno Born to Run – più si correrà a lungo e in maniera corretta. Ben venga certo anche chi improvvisa, rispetto a chi non corre affatto. Ma visto che c’è questa straordinaria opportunità di formarsi ed informarsi, perché non sfruttarla?”
Calcaterra, per 10 anni consecutivi vincitore della 100 km del Passatore, gara di ultramaratona che attraversa l’appennino tosco-romagnolo, è pronto a rispondere alle domande degli appassionati podisti iscritti al convegno. E intanto anticipa: “Cento km sono tanti, ma non lo sono. Prima di farli a me sembrava impossibile. Dopo averli corsi una volta, mi sono innamorato e l’ho ripetuti più volte. Non sono per tutti, è vero, perché occorre avere tempo per prepararli al meglio e tanta tantissima voglia”. Sabato 28 novembre il suo intervento verterà sulle motivazioni nella corsa. “La motivazione principale è che ci piace correre, raggiungere il risultato e che non piace mai arrendersi. Andare sempre in fondo ma rispettando il proprio fisico, senza dover soffrire. Non arrendendosi alle prime difficoltà. Conta arrivare al traguardo a patto di star bene.
E per star bene è importante anche aggiornarsi, fermarsi e formarsi per scoprire tecniche ed ascoltare consigli. Perciò il prossimo Born to Run sarà realmente un altro chilometro importante nel mio percorso di atleta”.

Oltre all’amatissimo campione capitolino, il programma del convegno, assai ricco, ospiterà nella mattinata di  sabato 28 novembre le relazioni scientifiche  curate dal prof. Antonio Buglione, dell’Università San Raffaele di Roma, dal tecnico federale, dott. Gioacchino Paci e dal mezzofondista azzurro Andrea Ceccarelli. Nel pomeriggio, dopo aver sperimentato a tavola gli alimenti ideali per la corsa, tutti a Villa Pamphili, per due ore di allenamento guidato da un equipe di trainers. Domenica 29 ripresa in hotel al mattino con le relazioni dell’illustre nutrizionista, Francesco Fagnani, e del promotore di Born To Run, coach Alfredo Stecchi. Quindi ancora un po’ di allenamento, di corsa insieme a Villa Pamphili.  Info e programma: www.alfredostecchi.it

Press Office Born to Run
Felice Alborghetti