“Quella di domenica è stata una giornata speciale per il sottoscritto –esordisce JacopoGiachetti– per i due anni trascorsi a Milano e quindi il fatto di averlaaffrontata da ex ed i molti amici che ho rivisto con piacere. Lo èdiventata ancora di più per la nostra grande impresa. Milano non eracerto venuta a Torino per giocare con tono dimesso, voleva imporsi atutti i costi e ne è nata una sfida aspra. Noi ci siamo compattati,per la prima volta in stagione, parlandoci nei momenti difficili edimostrando di essere squadra. Il nostro talento nessuno lo avevadisconosciuto ma si diceva e giustamente che l’amalgama tardava adarrivare. Abbiamo dimostrato finalmente il contrario togliendoci “lascimmia” dalla spalla. Già a Cantù e Varese, per un tempo,avevamo giocato bene uscendo però senza punti dalle rispettivepartite. Occorreva la svolta e meno male che è arrivata davanti alnostro pubblico”.
La chiave della vittoria di domenica?: “Ildesiderio, di vincere naturalmente. Abbinato all’energia e allavoglia di dare tutto in campo. Da oggi e per l’intera settimanatorniamo a lavorare più convinti dei mezzi che possediamo. Ilsuccesso contro una vera e propria corazzata come Milano, di stazzaforte, ha portato serenità e tranquillità all’intero ambiente, equesto aiuterà”.
Si è inoltre ricostruito il feeling con ilpubblico: “E’ stato fantastico, dal primo all’ultimo minuto.Vedere il PalaRuffinigremito alle 12 e così vociante ha rappresentato per noi uno stimoloin più. Dovevamo dimostrare che non eravamo quelli brutti delleprime tre uscite casalinghe, dare delle risposte in campo e l’abbiamofatto. Ora dobbiamo continuare già a partire da domenica prossimacontro CapoD’Orlando,formazione che ci precede di due punti in classifica. Un’occasioneideale per raggiungerla e continuare il trend positivo. La classica“prova del nove” da non fallire ed affrontare con gli stessistimoli con i quali siamo entranti in campo contro l’Olimpia.Chiediamo anche in questo caso al nostro pubblico, determinante giàlo scorso anno in alcuni frangenti difficili della stagione, distarci vicino e tifare con trasporto”.
Ma JacopoGiachetticome sta dal punto di vista fisico dopo un avvio di stagione a dirpoco difficile?: “Ora bene – chiude il cestista toscano –perché mi sto allenando in modo continuativo da alcune settimane.Sto ritrovando la forma dopo un logico ritardo a causa dei problemiavuti in preseason. Contiamo inoltre di recuperare a breve tutti inostri infortunati e poter giocare con il nostro roster al completo.Domenica, in alcuni momenti, eravamo in campo con tre piccoli, io,Robinson e Miller, a causa delle limitate rotazioni. Non ce ne siamoquasi accorti, moltiplicando le forze per la causa. E’l’atteggiamento che dovremo usare per il resto del campionato”.

Ufficio Stampa Auxilium Cus Torino