MOZZANICA-COMO 2000-6-1
Reti: Galli (M) al 26’ e Giacinti (M) al 35’ p.t.; Giugliano (M) al 1’, L. Gritti (C) al 3’, Scarpellini (M) al 26’, Mason (M) al 42’ e Iannella (M) al 43’ s.t.

Mozzanica (4-3-1-2): A. GRITTI; RIZZA, SCHIAVI, LOCATELLI (cap.), TONANI (dal 28’ s.t. ZANOLETTI); GALLI, STRACCHI, SCARPELLINI; GIUGLIANO (dal 10’ s.t. IANNELLA); GIACINTI (dal 16’ s.t. RIZZON), MASON. All. Nazzarena Grilli. A disposizione: Capelletti, Zanoletti, Rizzon, Cambiaghi, Cervi, Garavelli, Iannella.

Como 2000 (3-1-4-2): PRESUTTI; OLIVIERI, FUSETTI, STEFANAZZI (dal 22’ s.t. POSTIGLIONE); BRAMBILLA; GABURRO, AMBROSETTI, LOSETO, CEREDA (dal 22’ s.t. PREVITALI); MAZZOLA, L. GRITTI (dal 22’ s.t. PANZERI). All. Antonio Cincotta. A disposizione: Ventura, Meroni, Bertoni, Postiglione, Previtali, Panzeri.

Arbitro: Andrea Bordin di Bassano del Grappa; assistenti: Eleonora Cappello e Simone Florio di Milano.

Note: Giornata uggiosa e campo pesante. Presenti circa 200 spettatori. Al 35’ p.t. Giacinti sbaglia un calcio di rigore.

Ampia vittoria delle bergamasche sulla compagine cadetta lariana. Mister Grilli recupera sia Gritti tra i pali che Galli a centrocampo, mentre Iannella parte della panchina. Bartoli è acciaccata e il tecnico perugino schiera sulle corsie laterali Rizza a destra e Tonani a sinistra.
Dopo dieci minuti di studio le biancocelesti si fanno vedere con una conclusione dal limite di Giugliano che non impensierisce più di tanto la n. 1 lariana Presutti. Al 12’ Scarpellini va al cross, Giacinti stacca di testa e incorna, con palla che esce di un niente dal primo palo. Superato il quarto d’ora è Mason ad avere una ghiotta occasione quando, su perfetto cross di Tonani si avventa col piattone al volo sulla sfera, ma si vede respingere il tiro ravvicinato dall’ottimo riflesso di Presutti. Subito dopo è Scarpellini di testa a mancare il bersaglio grosso di pochissimo. Le padrone di casa spingono, ma sono le ospiti ha creare la palla goal più limpida con Gaburro al 25’, che ricevuta palla si presenta davanti a Gritti e prova a superarla con un pallonetto, ma il tiro è debole e Locatelli recuperando può liberare l’area. Goal sbagliato = goal subito. La dura legge si conferma al primo ribaltamento di fronte: le biancocelesti conquistano un calcio piazzato che Stracchi calcia a sorpresa scodellando in piena area, dove Galli si infila, uncina la sfera, dribbla Presutti e deposita comodamente in rete. Tona è ispirata e fa spiovere cross a ripetizioni nell’area avversaria. Alla mezzora è proprio lei a calciare teso verso il vertice sinistro dell’area piccola, dove Giacinti anticipa tutti con l’esterno destro, ma non trova la porta. Cinque primi dopo però arriva anche per il Panzer della Val Cavallina la firma personale sullo score: Tona con le mani rimette in gioco per Giugliano che dal fondo mette in mezzo dove Bomber Valentina va ad incrociare col sinistro, indirizzando la sfera nell’angolino opposto. Sempre Giacinti va ancora vicinissima al goal al 42’ incornando di forza la sfera crossata da Mason, colpendo in pieno la barra trasversale. Allo scadere della prima frazione Mason in contropiede viene abbattuta in area da Olivieri. Il signor Bordin della sezione di Bassano del Grappa indica il dischetto ed estrae il giallo per la n. 2 lariana. Alla battuta va Giacinti, ma la sfera si stampa sul palo alla destra di Presutti e ritorna in campo proprio sui piedi di Giacinti e a questo punto il direttore di gara deve fermare il gioco e comandare un calcio indiretto per le ospiti. Quasi immediatamente l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi.

Non fa quasi in tempo a riprendere il gioco che le bergamasche confezionano una bellissima azione tutta in velocità con cross basso finale di Mason sul secondo palo dove arriva come un falco Giugliano a scaricare nelle rete avversaria la palla del tre a zero. Ma le ospiti hanno un sussulto d’orgoglio e al terzo pareggiano immediatamente con Lina Gritti, ben appostata in piena area, brava a trasformare in goal con freddezza il perfetto assist della Losetto. Al 10’ Nazzarena Grilli richiama Giugliano e manda in campo Iannella, assente dalla gara di coppa con l’Inter. Trovata la rete le lariane prendono coraggio e spingono mettendo in apprensione in un paio di occasioni la difesa locale, come al 15’, quando Locatelli va di testa a colpire la sfera all’indietro sfiorando l’autorete. Subito dopo l’Oracolo di Città di Castello opera il secondo cambio inserendo Rizzon per Giacinti, ed è proprio la nuova entrata a recuperare un bel pallone e a indirizzare nel corridoio per Mason che calcia con troppa fretta e per Presutti bloccare il tiro centrale è uno scherzo. Il tecnico lariano Cincotta al minuto 22’ opera tutti e tre i cambi contemporaneamente, inserendo Postiglione, Previtali e Panzeri per Cereda, Stefanazzi e L. Gritti, con l’intento di mescolare le carte.  Sono però pericolose le padrone di casa subito dopo con Iannella, il cui cross è deviato sul palo da Olivieri. Al 26’le biancocelesti ritrovano la via della rete: dalla bandierina calcia Iannella, Scarpellini stacca e colpisce di testa, l’incornata non è violenta, ma la sfera rimbalza tra una selva di gambe e Presutti la vede quando ormai non può più impedire che la stessa termini la sua corsa in rete. E’ il goal che permette alle padrone di casa di amministrare con tranquillità i restanti minuti di gioco. Al 28’ entra anche Zanoletti per Tonani. Ottima gara per Rombo di Tona. Nel finale le squadre si allungano e il Mozzanica ne approfitta per aumentare l’attivo. Al 42’ Scarpellini dà il la al contropiede che porta Iannella al cross sul secondo palo dove Rizzon tenta la girata al volo, Presutti si allunga e respinge, ma sui piedi di Mason che si avventa in spaccata e spara nella rete lariana. Pochi secondi più tardi Stracchi riceve sulla mediana e apre un’autostrada per Iannella che entra in area, controlla e fucila con il destro sul palo opposto, siglando il definitivo 6-1.