“L’approccio alla partita oggi è stato migliore rispetto alle precedenti trasferte, abbiamo messo intensità, voglia, quindi posso imputare poco alla squadra da questo punto di vista.
Purtroppo ancora una volta fuori casa abbiamo tirato con pessime percentuali (24%da tre punti) sbagliando tanti tiri “comodi”per noi e abbiamo gestito male alcuni palloni importanti (19 palle perse.
Stavolta poi avevamo di fronte una squadra (fresca anche di cambio di allenatore in panchina) di valore, fisica, con buone doti tecniche, una formazione che solo per sbaglio si trova nella posizione attuale di classifica e che a breve, secondo me, scalerà posizioni nella graduatoria e se la giocherà per gli otto posti che danno accesso ai play off.

Di certo c’è però anche il fatto che ancora non ci siamo completamente calati nella mentalità di questo girone sud della serie B. Soprattutto fuori casa non ci risulta ancora facile adattarci al “clima”della partita, si gioca un basket molto spezzettato, con tanti contatti un po’ cercati e soprattutto con un metro arbitrale difficile da interpretare e incostante. Il nostro prossimo passo dovrà essere sicuramente in questa direzione perché sarà fondamentale per la nostra stagione adattarci quanto prima a situazioni del genere.

A partire da domenica scorsa con Pescara siamo entrati nel periodo più difficile della nostra stagione, il calendario ci metterà di fronte nelle prossime cinque giornate Poderosa, Ortona, Falconara e Campli, cioè il meglio del meglio. Sarà fondamentale pensare a una partita alla volta senza guardare tanto alla classifica,ma rimanendo sempre e comunque belli carichi e motivati, anche se le cose dovessero andare non bene. I conti si fanno sempre alla fine e il nostro obiettivo deve essere quello di provare a raggiungere quei 26-28 punti che dovrebbero permettere di entrare ai play off”.

Ufficio Stampa
Gherardo Massi