Presso la Sala Auditorium dell’Unipol Banca, a Bologna, sono state premiate le società che hanno vinto un campionato regionale o nazionale nella scorsa stagione sportiva. Inoltre erano previsti alcuni premi individuali.
Tra i tantissimi ospiti illustri, erano presenti il Presidente della Federazione Italiana Pallacanestro, Dott. Gianni Petrucci, il vicepresidente Gaetano Laguardia, il Presidente della LNP, Pietro Basciano e 15 Presidenti Regionali. “Vogliamo sognare in grande – sono state le parole del numero uno della nostra Federazione – e vogliamo andare alle Olimpiadi. Sappiamo che sarà un preolimpico difficile, ma i media stanno parlando tantissimo di noi. Messina ha voglia di vincere ed ha accettato con grande entusiasmo perché ci crede in questo sogno. Sono 21 anni che non organizziamo un evento internazionale importante, speriamo possa accadere a Torino. Il governo ha stanziato, grazie anche all’intervento del presidente del CONI Malagò, due milioni di euro”.  Poi il presidente Petrucci ha parlato di Bologna e dei giovani che giocano a pallacanestro. “Basta arrivare alla stazione di Bologna e già respiri l’aria del basket. Ricordo ai ragazzi che nella vita si può ottenere tutto, basta volerlo e che il nostro è lo sport più bello ed intelligente che ci sia”.
Conciso l’intervento del Presidente della Lega Pallacanestro, Pietro Basciano: “Dobbiamo spingere sulle amministrazioni pubbliche perché devono darci degli appoggi; noi formiamo ragazzi che sono il futuro del nostro paese, non bisogna dimenticarlo”.
Il padrone di casa, il presidente regionale Stefano Tedeschi, ha poi confermato le indiscrezioni uscite nelle settimane scorse: “Sarà Bologna, dal 22 al 29 marzo 2016, ad organizzare il Trofeo delle Regioni”. Poi, ha comunicato alcuni dati interessanti: “L’Emilia Romagna, grazie al lavoro e all’entusiasmo delle società, sta vivendo un momento positivo come conferma la crescita dei tesserati, ora giunti a 36868 (dati 30 giugno 2015); bene i ragazzi ed il minibasket, ahimè in flessione il movimento femminile”. Poi ha chiuso facendo un in bocca al lupo al nuovo Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Maschile, Ettore Messina: “La Nazionale è un traino per il nostro movimento, perché otteniamo meno di quanto produciamo; dobbiamo fare di tutto per qualificarci a Rio 2016”.