REAL MEDA: Ripamonti, Seveso, Beretta, Confalonieri, Vergani, Dubini, Fusi, Ragone, Sironi, Moroni, Buttò. A disposizione; Pizzi, Piovani, Stucchi, Morelli, Roma, Coppola, De Luca. All.: Gianni Zaninello.

OROBICA CF: Salvi, Vezzoli, Gaspari, Fodri, Vavassori, Asperti, Merli L., Massussi, Brasi, Merli C., Poeta. A disposizione: Monaci, Livoti, Barcella, Quistini, Parsani, Coffetti, Zamboni. All.: Marianna Marini.
ARBITRO: Sig. Andrea Gatti di Gallarate – GUARDIALINEE: Sig. Francesco Maria Ferrara e Sig. Simone Lusso di Milano.

MARCATRICI: 13’ pt e 23’ st Merli L. (O), 32’ pt Ragone (R), 50’ st Fusi (R).

OROBICA ANCORA UNA VOLTA BEFFATA NEI MINUTI DI RECUPERO: E’ 2 A 2 CON IL REAL MEDA.
L’Orobica cade ancora nello stesso errore della prima giornata e viene acciuffata al quinto minuto di recupero da un Meda che ha avuto il merito di crederci fino alla fine. Due punti buttati un po’ via vista la mole di gioco effettuata soprattutto nella ripresa dove le padrone di casa non hanno mai impensierito la porta di Salvi. Ghiotte le occasioni sprecate nel primo tempo in particolare ma grande demerito nel non aver saputo gestire gli ultimi minuti stante anche il vistoso calo fisico delle avversarie. Per le ospiti rientrano dopo il turn over di Coppa Italia, Vavassori e le due Merli con Barcella, Coffetti e Zamboni pronte in panchina.
La partita inizia subito bene o male a seconda dei punti di vista per le bergamasche con Asperti  che al 3’ si mangia il vantaggio calciando alto a pochi passi da Ripamonti. La risposta delle brianzole si esaurisce in un tiro di Fusi al 6’ che termina a lato. Arriva il 13’ e l’Orobica passa: da Gaspari a Vezzoli che pennella un preciso cross per Merli Luana, lesta a battere di testa a centro area il portiere avversario. Il Meda non ci sta e un minuto dopo ha l’occasione per pareggiare con Buttò la cui conclusione si stampa sulla traversa, azione comunque viziata da un fallo della stessa su Vavassori. La partita continua all’insegna dell’equilibrio e dopo un paio di off-sides fischiati alle orobiche è Dubini che ci prova al 23’ su corner ma il colpo di testa finisce alto. Al 28’ Merli fallisce clamorosamente il raddoppio mettendo alto da pochi passi con un pallonetto dopo un bell’intervento di Ripamonti su Gaspari. Capovolgimento di fronte e Buttò scodella al centro un pallone smanacciato da Salvi e poi calciato fuori da Dubini. Al 32’ le padrone di casa pervengono al pareggio con Ragone, pronta a ribadire in rete una palla respinta dalla difesa bergamasca. E’ con questo risultato che si conclude la prima frazione di gara.
Nella ripresa subito lavoro al 2’ per Ripamonti che deve uscire sui piedi di Gaspari lanciata centralmente da Fodri. Un minuto dopo Cristina Merli tenta da fuori area ma la conclusione risulta troppo prevedibile. Ancora l’Orobica pericolosa al 6’ con Luana Merli che supera un difensore ed entra in area ma al momento di calciare Dubini in scivolata devia il pallone. Stringe i tempi per il vantaggio la formazione ospite però con scarsa mira come all’11’ Gaspari che salta un’avversaria ma dal limite conclude fuori. Al 13’ si rivede anche il Meda con un’iniziativa di Sironi che sulla destra in area tira a lato. L’Orobica insiste al 18’ quando Barcella batte con astuzia una punizione ed imbecca Fodri la cui conclusione in diagonale finisce non di molto alta.
Il goal è nell’aria ed arriva puntuale al 23’ grazie alla doppietta personale di Luana Merli che batte dal vertice destro dell’area Ripamonti sorprendendola. L’Orobica a questo punto prende le redini della partita, forte del vantaggio, e addirittura potrebbe chiudere l’incontro al 40’ con la scatenata Luana Merli che approfitta di un liscio di Dubini, entra in area ma è brava Vergani in recupero a metterle la palla in angolo.
Quando la partita sembra finita, al quinto minuto di recupero accade ciò che non ti aspetti. Palla persa sulla propria trequarti e conseguente punizione dubbia fischiata dall’arbitro: spiovente in area toccato da Poeta sulla traversa e sul batti e ribatti risolve da distanza ravvicinata Fusi. Triplice fischio finale che sancisce il definitivo 2 a 2.
Dunque dopo le prime due giornate di campionato l’Orobica si ritrova con soli due punti ben consapevole di averne persi quattro principalmente per propri demeriti e soprattutto per una mancanza di concentrazione nei momenti importanti, specie nei minuti di recupero. Restano ancora i molti errori in fase conclusiva e bisognerebbe avere più lucidità nell’ultimo passaggio. Comunque anche in questo match si sono viste buone trame offensive ed un crescente miglioramento fisico. Sugli scudi Luana Merli autrice di una doppietta, Cristina Merli metronomo del centrocampo e “scheggia” Gaspari che sta ritrovando ritmo e condizione. Adesso occorre ritrovare consapevolezza dei propri mezzi ed imparare dagli errori commessi. Prossimo incontro a Segrate contro la Bocconi reduce da una bella vittoria in trasferta.