AVS MOSCA BRUNOBOLZANO: Immediato ritorno alla vittoria per Gavotto e compagni: alle “Max Valier” Ongina perdel’imbattibilità al tie-break
Ancora un 3-2 alle Max Valier, come nella partita d’esordio. Dopola sconfitta di Torino, l’AVS Mosca Bruno torna prontamente al successobattendo la Canottieri Ongina – giunta imbattuta a Bolzano – e con essa unadelle concorrenti alla promozione. Ma se contro Saronno si poteva brindare alloscampato pericolo (i ragazzi di Burattini erano sotto due set a zero), i duepunti guadagnati contro i piacentini hanno un retrogusto di punto perso. Nel primo parziale infatti, condotto sempre in testa anche con 5 punti di scarto euna palla set, i bolzanini si sono fatti sorprendere sul rettilineo d’arrivo dauna squadra che per lunghi tratti ha giocato con un solo terminale offensivo.Cardona infatti per due set è stato inarrestabile, anche se alla fine ladifferenza tra le due squadre – oltre che la varietà di soluzioni – l’ha fattaproprio il muro bolzanino, che oltre a mettere giù 19 punti ha toccatoun’infinità di palloni.

Il commento del coach.Andrea Burattini è come sempre pragmatico nell’analizzare la partita. “Certochi ha visto il match – dice il tecnico marchigiano – può pensare ad un puntoperso, soprattutto per quel primo set che non siamo stati bravi a chiudere. Maconsiderando le condizioni degli schiacciatori, con Andriano ancora fuori,Chiappa impiegabile solo dietro, Capra che a un certo punto ha dovuto prendereun antidolorifico in campo e Gavotto che si è allenato solo una volta insettimana, devo fare i complimenti ai miei ragazzi perché hanno stretto i dentie mostrato carattere. Dopo il primo parziale perso in quel modo, infatti, sonostati bravi a reagire e imporsi con autorità.  Nel quarto set eravamo quasi riuscitinell’aggancio e nel tie-break infine abbiamo dimostrato più determinazione. Nondimentichiamo poi che di fronte avevamo una squadra con tanti elementi diesperienza, e il fatto che loro abbiano giocato praticamente solo con Cardonasignifica che siamo stati bravi a impedire le altre soluzioni offensive. Oradobbiamo pensare a ritrovare la forma per poter sfruttare al massimo tutte lenostre potenzialità e farci valere in un girone che ogni settimana dimostra diessere equilibrato e di alto livello come non mai”.

E in effetti, dopo lo scontro al vertice tra Montecchio ePrata, alla terza giornata è rimasta solo una squadra imbattuta, atestimonianza dell’estremo equilibrio che regna nel girone A. ma ecco lacronaca del match.

PRIMO SET. Con unpaio di bande fuori condizione, coach Burattini si affida su palla alta allacollaudata coppia Capra-Rossatti, con la consueta diagonale Izzo-Gavotto, icentri Mosaner e Leonardi, Sambucci libero. Il coach piacentino Gabriele Brunirisponde con la formazione annunciata: Giumelli in regia opposto all’ex cubano39enne Mikael Cardona, Codeluppi e Caci in posto 4, Botti e Bonola al centro conGodi libero. Già dalle prime battute si intuisce il leitmotiv dell’incontro:AVS che cerca di giocare in tutte le zone del campo, Ongina che si affida inmaniera ossessiva a Cardona, che nel solo primo set firmerà 12 punti sui 20totali della sua squadra. Dopo l’equilibrio iniziale Bolzano accelera con unace Mosaner e un attacco out di Caci (6-3), Gavotto sigla per due volte il + 5(9-4, 11-6) sempre a muro. Ongina non molla e si porta a -1 con Cardona(15-14), tre cambi palla di fila di Gavotto permettono all’AVS di mantenere finoal 20-18 il break di vantaggio, che resiste fino al 23-21 e viene infinecolmato da due punti di Cardona. Gavotto procura la palla set (24-23), Onginaribalta tutto con un ace Caci (24-25), spreca altre due palle set e alla quartaoccasione chiude con un ace di Codeluppi.

SECONDO SET. Inferocitaper aver perso un set che sembrava in tasca, l’AVS torna in campo schiumandorabbia ed è subito 4-0 con muri di Rossatti e Izzo. Cardona non passa più (inquesto set zero punti e due errori in attacco), Bolzano invece gira come un orologiosvizzero e vola sul 12-4 dopo un ace di Capra. Ongina dimezza lo svantaggio(13-9), poi Gavotto risuona la carica (ace e attacco) e scava un nuovo solco(17-10) che non sarà più colmato. Da segnalare il punto del 24-16 chiuso daRossatti da un angolo impossibile.

TERZO SET. Onginariparte meglio (2-4) ma Capra mura Cardona (altro set incolore: appena unattacco vincente e un muro) e poi sigla anche l’ace del sorpasso: 6-5. Dopo il6-6 l’AVS infila un parziale di 5-0 che sembra chiudere il set, ma gli ospitisi rifanno sotto e con il muro di Cardona si portano a -1: 13-12. Gavotto,Leonardi a muro e due pipe consecutive di Rossatti riportano Bolzano a distanzadi sicurezza (17-13). Sul 20-15 gli ospiti alzano bandiera bianca, si chiudecon un muro di Mosaner e un attacco di Gavotto.

QUARTO SET. Onginaritrova fiducia e parte meglio (1-3), due muri di fila di Mosaner chiudono ilbuco (3-3) ma ecco che si risveglia Cardona e, con l’aiuto dell’altro veteranoBotti, portano gli ospiti a +5: 6-11. Un ace di Leonardi riapre i giochi(8-11), un errore di Mosaner riporta a + 5 Ongina (11-16), l’AVS ricominciaricucire lo strappo e vede l’aggancio (17-18 dopo un ace di Izzo e un errore diCaci), ma un muro di Bonola spegne gli entusiasmi (17-20). Da quel momentoGiumelli serve solo Cardona che firma gli ultimi tre punti portando a 11 loscore personale del set.

QUINTO SET. Dopoil primo punto di Codeluppi, l’1-1 è firmato da Rossatti al termine di unoscambio pazzesco ed è un segnale positivo, che diventa ancora più roseo quandoCardona sbaglia la palla successiva (2-1). Izzo mura per il 4-2, si cambiasull’8-5, poi Mosaner e Rossatti murano per due volte di fila Cardona ed è11-6. La palla match (14-9) arriva grazie a un errore al servizio di Botti, sichiude con un innocuo attacco di Leonardi che trova imbambolata la difesapiacentina.

Izzo 6 (1A, 4M, 1B, 4 EA, 1EB), Gavotto 21 (18A, 2M, 1B, 3 EA, 1 EB), Capra 11 (8A, 1M, 2B, 2EA, 2EB), Rossatti19 (14A, 4M, 1B, 5EB), Mosaner 13 (6A, 6M, 1B, 3EA, 1EB), Leonardi 10 (7A, 2M,1A, 4EA, 1EB), Sambucci (L), Paoli, Chiappa. N.e. Spagnuolo, Albergati, Bleggi,Andriano, Brillo (L2). All. Andrea Burattini.

Denis Serafin e LucaCecconato di Treviso: AVS Mosca Bruno: muri 19,ace 7, battute sbagliate 11, errori 16, ricezione 82% (51%), attacco 47%.

Nelle immagini di Francesco Servadio alcuni momenti della partita

Ufficio stampa AVS Mosca Bruno Bolzano – Responsabile: PaoloFlorio