Spinnaker Albissola 3 – Yaka Volley  Malnate 0 

Parziali set: 25-20, 25-20, 25-21

Yaka Volley : Botta 1, Roncoroni 5, Tascone 5, Favaro 8, Gasparini 8, Suraci 10, Muselli (L) , Caspani , Malinverno , Abati , Berton , Bottinelli 7, N.E. Roda ,
Allenatori: Fabio Taiana – Renato Manfron

Pronti via e comincia e l’avventura della neo promossa Yaka Volley nel campionato di B2 . La Squadra di Taiana , lo ricordiamo , gioca questo campionato con una formazione che è questi interamente composta da ragazzi 20 enni e oggi la formazione dello Spinnaker Albissola , squadra al secondo anno in B2 che può però contare su giocatori del calibro di Pecorari e Donati ( Ex A2 ) , mentre il libero ha guadagnato la promozione in A2 con Novi Ligure nello scorso campionato . Perdere 3 a 0 potrebbe sembrare un brutto risultato , ma chi ha visto la partita può confermare che , a parte un primo set deve l’emozione dell’esordio ha fatto da padrona , negli altri set si è vista una bella pallavolo e , se non fosse per i troppo errori per la maggior parte di gioventù e d’esperienza , forse sarebbe finita in modo diverso . Taiana  parte col sestetto con Botta in palleggio Roncoroni opposto , Tascone  e Favaro centrali e Suraci Gasparini schiacciatori con Muselli libero .

Primo set con Roncoroni che sblocca il punteggio sul 2-3, ma subito Pecorari lancia Albisola a +3 (6-3), con Taiana che chiama time-out. L’ace di Pecorari porta i padroni di casa 8-4, Suraci sblocca il turno positivo dei padroni di casa , ma Albisola è più esperta , difende meglio e si porta 16-10. Albisola avanti 18-10, con Malnate che recupera però punti (20-16) dimostrando di poter giocare bene. Doppio cambio con la coppia Malinverno Caspani in campo su Botta Roncoroni , e Suraci che centra un importante ace (22-17), entra Abati ( capitano coraggioso protagonista della promozione in B2 ) , lo Yaka reagisce , ma Albisola ha preso un buon vantaggio e va a chiudere 25-20.

Secondo set e Yaka subito più concreto con 2 bei muri per il vantaggio 2-5, Albisola , colta di sorpresa , reagisce e pareggia a 6, Favaro in veloce per il 6-7 con Malnate avanti di nuovo 6-8 grazie a un buon servizio dello stesso Favaro. Suraci a muro su Pecorari (6-9) adesso Malnate c’è , Roncoroni firma il 9-12 ,ma Albisola fa squadra e recupera pareggiando a 12 grazie a 2 errori dei malnatesi , andando poi avanti 14-12 grazie a buon turno di servizio . Botta cerca Gasparini per il punto del -1 (16-15) con Malnate che però pecca ancora di errori di gioventù (19-15) , Tascone a muro riporta i conti a -3 (22-19), entra Bottinelli al servizio , l’arbitro vede una dubbia invasione e Albisola arriva prima al setball 24-19 , Suraci lo annulla , ma un errore al servizio regala la vittoria ai padroni di casa 25-20

Terzo set con Gasparini che lancia Malnate 1-3 e Favaro stampa Pecorari per l’1-4, col muro che è ancora l’arma in più per Malnate (3-6), con Suraci sopra il muro per il 4-7 e Tascone a muro per il 4-8. Sono ancora però gli errori a permettere ai padroni di casa di rifarsi sotto (8-9) e pareggiare poi a 10 , con l’arbitro inutile protagonista di un assurdo “giallo” alla panchina di Malnate (13-11). Lo Yaka fa vedere un buon gioco , ma fatica a tenere il campo e Albisola si porta avanti 16-13, ma i ragazzi di Taiana ci provano lo stesso e cercano di non lasciar scappare i padroni di casa (22-19) con Muselli che difende 2 bellissime palle , ma Albisola è prima al setball 24-20. Suraci lo annulla , ma Albisola non sbaglia la palla della vittoria 25-21.

Coach di questa giovane sqaudra Fabio Taiana, commenta così a fine gara: “sapevano che non era facile , abbiamo sbagliato tanto , ma sono errori che ci stanno sia per la giovane età che per l’inesperienza a campionati di questo livello . Dobbiamo trovare la gusta continuità soprattutto nei colpi d’attacco, ma non è facile perché dobbiamo anche adattarci a un campionato dove la palla viaggia molto più veloce . Tecnicamente posso dire che con palla positiva sviluppiamo un buon gioco , dobbiamo però migliorare e imparare a concretizzare anche le azioni difficili”

Forza Fabio , la strada è lunga , ma il percorso è corretto