Nella seconda giornata di campionato il Fiumicino dopo un ottima prestazione porta via i tre punti dal campo della AS Luis Volley.
I padroni di casa rispetto alla squadra incontrata nella prima giornata sono tutt’altra cosa: avversario ostico con buone individualità e ben organizzati, sicuramente un team che punta all’alta classifica. Il test è di quelli importanti, eppure nel primo set la differenza rispetto la partita della scorsa settimana non si vede. Infatti il Fiumicino parte subito forte, imponendo il ritmo ed il suo gioco. Bene organizzati in difesa e con la ricezione che gira, merito anche dell’alternanza tra i due liberi Bruno e Ragona, il palleggiatore Gatti può utilizzare tutto il potenziale d’attacco che questa squadra ha facendo girare l’opposto Rutigliano, con cui l’intesa migliora di allenamento in allenamento, ed affidandosi al martello Passoni quando è il momento di gestire.
Il tecnico Buattini stà lavorando molto sul fondamentale della battuta, e si vede, il Fiumicino è aggressivo e mette sotto pressione la ricezione avversaria, il muro ordinato di Luciano e Pigini al centro fa il resto: il set si chiude 25-16 per gli ospiti. La Luis è avversario tosto e lo dimostra subito nel secondo parziale di gioco reagendo mettendo in seria difficoltà i Giallo – Blu. La battuta perde di incisività e permette agli avversari di salire in attacco: se da un lato nel primo set gli errori in questo fondamentale erano giustificati da una buona efficienza, cosi non è nel secondo. Troppo fallosi in battuta e con il muro avversario che prende le misure a Rutigliano e Passoni, che non appare più cosi lucido ed efficace come nel primo parziale, il Fiumicino va sotto.
Anche la ricezione inizia ad essere meno precisa, la tensione cala; ci vuole tutta l’esperienza del palleggiatore Gatti che forza l’impossibile al centro dove Capitan Pigini è inarrestabile, e distribuisce bene sulle ali per far risalire un punto alla volta la squadra ospite. Angelucci a banda mette giù ogni pallone che tocca, si lotta punto su punto  ma alla fine è il Fiumicino che mette giù i palloni pesanti e chiude 25 a 22.
Nel terzo set la lezione sembra essere servita, gli ospiti partono concentrati e ritrovano l’organizzazione di gioco che li contraddistingue, subito mettono l’avversario all’angolo conquistando un importante vantaggio. Ancora un volta però un calo di tensione lascia spazio alla rimonta della Luis Volley, che con pazienza ci crede fino infondo, sfruttando gli spazi che gli avversari concedono e annullando il parziale subito.
Il Fiumicino accusa il colpo ed ora in campo c’è molta confusione, nel tentativo di riportare ordine Coach Buattini gioca la carta Crea subentrato a Rutigliano, ma non basta. L’allenatore è costretto a chiedere tempo, l’indicazione è semplice chiara ed azzeccatissima: “giochiamo a Pallavolo….” E questi ragazzi quando giocano giocano davvero bene.
Il Fiumicino ritrova la tranquillità che serve per lottare contro un avversario ostico e grazie a tutta la bravura del Centrale Pigini e di Angelucci, vero mattatore della giornata, staccano nuovamente i padroni di casa e chiudendo il set 25 a 21.
Complessivamente un risultato ottimo e ottime indicazioni perché i giallo-blu quando stanno in campo  con l’attenzione e con la cattiveria che il Coach pretende sembrano inarrestabili, anche con avversari del calibro della Luis.
Manca ancora la continuità necessaria per esprimere tutto il potenziale di questo gruppo, e chiudere quando si deve, per non rischiare sorprese che possono lasciare l’amaro in bocca.
Siamo all’inizio di tempo per lavorare c’è ne è molto e in un solo mese si è fatto già tanto: rispetto alle prime amichevoli  sembra già un’altra squadra sia sul piano del gioco che del carattere. Sarà fondamentale continuare su questa strada crescendo di partita in partita.
Come inizio meglio di cosi non si poteva sperare: bravi.