Filottrano – Dall’urlo di dolore al responso degli accertamenti diagnostici il passo è stato breve: Greta Cavestro, infortunatasi nel primo set della gara con Aversa, si è procurata la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro. La schiacciatrice nei prossimi giorni si sottoporrà ad un intervento chirurgico. A Greta va l’abbraccio di tutta la famiglia della Pallavolo Filottrano, con la certezza di rivederla quanto prima schiacciare al di là della rete con la maglia fucsia addosso. Di certo, è un altro duro colpo per la Lardini, già priva di Francesca Villani e che domenica ha dovuto fare a meno anche di Sara Giuliodori, tenuta precauzionalmente a riposo per un risentimento muscolare. La tempra e lo spirito di questa squadra, evidentemente, però, sono già ben allenati, perché altrimenti non si superano le avversità, né tantomeno si riescono a vincere partite con avversari oggettivamente forti. “E’ stato un bel segnale – ammette coach Andrea Pistola – anche da parte di coloro che sono state chiamate in causa e si sono fatte trovare pronte. E’ un momento difficile nel quale bisogna cercare di tirare fuori il meglio, trovare la forza nel gruppo deve diventare un motivo dominante del nostro campionato”. Il successo con la Clendy Aversa ha lasciato “la sensazione che la strada intrapresa è quella giusta. Al di là degli infortuni, abbiamo dimostrato di stare bene fisicamente e di essere cresciuti anche tatticamente. Sappiamo che siamo solo all’inizio e che dobbiamo continuare a lavorare con grande intensità. Ora più che mai”.