Inizio in salita per la Revivre Milano sconfitta 3 – 0 da LPR Piacenza
A inizio partita in regalo agli ex, Luca Monti e Aimone Alletti, due bottiglie di vino, un bel gesto per ricordare il tempo passato a Piacenza. Inoltre la società piacentina ha fatto dono alla famiglia Alletti, Aimone e la sorella Anastasia, un mazzo di fiori in memoria del padre, grande tifoso scomparso la scorsa estate.
Inizio difficile per la squadra meneghina che al debutto concede tre set alla formazione piacentina al PalaBanca. Un primo set giocato inizialmente alla pari, poi Piacenza sfugge. Un miglioramento per Milano durante il secondo set che però non riesce a concretizzarsi. Nel terzo set l’esordio di Riccardo Sbertoli, giocatore più giovane del campionato a soli 17 anni, in SuperLega. La ricezione meneghina non è delle migliori e la squadra ospite fatica a mettere a segno punti, anche se non sono mancate belle azioni con ottime difese.

LA PARTITA – Milano schiera in regia Sottile, l’opposto è Gavenda, al centro il capitano De Togni e Alletti, Tosi è il libero, Russomanno e Marretta i martelli.
Piacenza schiera Perrin e il capitano Zlatanov come schiacciatori, Patriarca e Kohut al centro, Coscione in regia, Luburić opposto e Manià come libero.
La prima palla è messa a segno da Russomanno con una diagonale stretta. Le formazioni si alternano punto a punto: il primo tempo di Alletti conferma la parità 6 – 6. Luburić con un attacco di seconda intenzione permette a Piacenza di allungare di tre punti: 9 – 6. Dopo il time-out chiamato da Luca Monti, Gavenda mette giù il settimo punto per Milano. Al time-out tecnico Piacenza è avanti 12 – 8.  Il coach milanese ferma il gioco sul 17 – 11. Mentre il tabellone segna 20 – 14 Galaverna entra in campo a sostituire Gavenda come opposto. Non va il primo tempo di Kohut e l’infrazione al palleggio di Coscione regala alla formazione ospite il – 3; coach Giuliani chiama time-out. Tencati sostituisce Kohut (21 – 17). L’invasione di piede di Galaverna concede alla squadra di casa 7 set point e l’attacco del capitano piacentino Zlatanov chiude il primo set 25 – 17.
Il mani out di Galaverna sul muro di casa consegna a Milano il primo punto. Due belle difese del regista meneghino e il salvataggio di Russomanno non bastano: il tocco del muro ospite sull’attacco dell’ex centrale Patriarca riporta la parità. Il muro della coppia Alletti Marretta porta la Revivre in vantaggio 3 – 4. La diagonale di Galaverna mantiene l’equilibrio: 9 – 9. Milano è avanti di una sola lunghezza al time-out tecnico. Burgsthaler entra al posto del capitano meneghino (14 – 16). Papi entra in seconda linea al posto del capitano della LPR (15 – 17). La murata subita da Russomanno riporta la partita in equilibrio e Monti ferma il gioco. Il muro di Galaverna permette agli ospiti di aumentare il vantaggio di 2 punti e Giuliani chiama un time-out. Tencati sostituisce Patriarca (18 – 19). La diagonale stretta di Luburić porta al sorpasso di Piacenza: 20 – 19. La squadra di casa raggiunge il +3 e Borovnjak entra per Marretta. Zlatanov rientra per Papi (23 – 20). La difesa a una mano da seduto di Russomanno non è sufficiente: il muro di Piacenza ferma Milano e i piacentini hanno a disposizione 4 set point, il primo annullato dalla battuta out di Perrin. Il servizio in rete di Galaverna regala agli emiliani il venticinquesimo punto (25 – 21).
Sottile difende il primo tempo di Tencati e Galaverna mette giù il terzo punto della Revivre. Senza avvertimento l’arbitro assegna alla panchina milanese un cartellino giallo sul 5 – 4. Borovnjak sostituisce Marretta (6 – 4). Il muro di Galaverna riporta la parità a quota 9. Piacenza avanti al time-out tecnico: 12 – 10. Continua la corsa della LPR: il pallonetto di Zlatanov sulle mani del muro ospite porta il punteggio a 14 – 10. Marretta entra su Borovnjak (16 – 11). Il muro del capitano di casa permette di allungare ulteriormente: 20 – 12. Sbertoli entra in regia al posto di Daniele Sottile (21 – 14). Coscione conquista con un ace nove match point, il primo annullato dall’attacco di Galaverna. Il primo tempo di Luca Tencati chiude la partita 25 – 16.

LE DICHIARAZIONI:
Riccardo Sbertoli (palleggiatore Revivre Milano): “La partita non è stata proprio a favore nostro. Ce lo aspettavamo viste le nostre condizioni con i vari infortunati. Però devo dire la verità: speravamo di fare un po’ meglio. Abbiamo avuto una buona reazione nel secondo set ma Piacenza è una grande squadra e alla fine ci ha superato. Io dal canto mio sono molto felice di aver fatto il mio esordio in questa categoria, speravo magari di fare un esordio in una situazione un po’ diversa però l’esordio è l’esordio. L’emozione all’esordio? Una battuta fuori; l’emozione penso ci sia per qualsiasi giocatore, un po’ di emozione sì ma non sono entrato in un momento della partita così caldo, diciamo che sono entrato abbastanza a cuor leggero e ho cercato di dare il massimo”.

Manuel Coscione (Lpr Volley): “Il risultato dice che è andata bene, non siamo ancora scioltissimi nel gioco ma la manovra sta diventando più fluida, abbiamo raggiunto una buona fase break e abbiamo fatto bene anche al servizio. Direi che è stata una buona prova, dovevamo fare punto e così è stato. Adesso testa a Macerata”.

CHIAMATE VIDEO CHECK
1° SET
7-6 (attacco Russomanno). Video Check richiesto da Milano per verifica tocco a muro di Piacenza. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (7-6).

3° SET
0-1 (muro di Piacenza). Video Check richiesto da Piacenza per verifica in-out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Piacenza (1-0).
20-12 (muro di Zlatanov). Video Check richiesto da Milano per verifica in-out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Milano (20-13).

LPR PIACENZA – REVIVRE MILANO: 3 – 0
LPR PIACENZA: Manià, Coscione 2, Kohut 4, Ter Horst 1, Perrin 16, Papi, Sedlacek, Patriarca 3, Zlatanov 16, Luburic 13, Tencati 3, Rodrigues, Cottarelli. All.: Giuliani
REVIVRE MILANO: Sottile 3, Russomanno 7, De Togni 2, Milushev, Borovnjak, Alletti 4, Tosi, Sbertoli, Gavenda 2, Burgsthaler 2, Galaverna 11, Marretta 9, Rivan. All.: Monti

ARBITRI: 1° arbitro, Fabrizio Saltalippi di Perugia. 2° arbitro, Simone Santi di Città di Castello.

NOTE: 24′, 27′, 25′ per un totale di 1 ora e 16 minuti di gioco. Spettatori 2444.

Revivre Milano: battute sbagliate 5, ace 2, ricezione positiva 56 per cento (perfetta 33 per cento), attacco 38 per cento, muri 5.
LPR Piacenza: battute sbagliate 8, ace 3, ricezione positiva 68 per cento (perfetta 38 per cento), attacco 55 per cento, muri 7.

MVP: John Gordon Perrin

Ufficio Stampa
Powervolley Revivre Milano