Dell’under 18 Femminile elite per la Volley Fiumicino.
Team Volley Lago vs Volley Fiumicino 0-3 (21-25 // 19-25 // 22-25)

Convocate:
Rebecca Meja, Giorgia Natalini ( palleggiatrici); Chiara Malinconico, Giulia Lattanzio (liberi);  Marta Sokic, Flavia Franceschini, Lavinia Conoscenti ( centrali); Giorgia Ranucci, Asia Rovito, Giulia Di Bianco, Giorgia Fiumicini ( martelli); Sabrina Blasi, Aurora Angelini ( opposti).
Primo allenatore : Livio Alimenti
Dirigente: Pino Rovito
Infortunate: Elisabetta Crescenzi, Alessandra Crescenzi.
Inizia bene il camino delle ragazze giallo- blu nel campionato giovanile, all’esordio nella prima partita fuori casa a Bracciano portando via i tre punti ed una prova convincente.
Il Team Volley Lago è una compagine dove sicuramente i centimetri non mancano che ha nella n°17 Leonelli l’elemento sicuramente più valido specialmente nei fondamentali di battuta e ricezione.
La partita inizia nel segno dell’equilibrio, anzi i padroni di casa sembrano accusare di meno l’emozione dell’esordio e speso riescono a portarsi sopra con break anche importanti.
Il Fiumicino parte contratto: in ricezione si fatica a dare palloni nei 3 metri e la Palleggiatrice Rebecca Meja  è costretta a fare gli straordinari fornendo un ottima prova. In battuta qualche errore di troppo vanifica i tentativi di rimonta. E’ la gestione e la continuità in attacco del Capitano Giorgia Ranucci, assieme ai palloni mesi giù dall’opposto Balsi che consente agli ospiti di rimanere attaccati alla partita. La svolta del set arriva quando la battuta del Fiumicino inizia ad essere meno fallosa e a mettere costantemente sotto pressione i liberi del Team Lago, decisamente in giornata no. Cosi, grazie anche ad una difesa attenta, pian piano le ragazze di Coach Alimenti riescono a recuperare lo svantaggio, e trovando la giusta sicurezza e scioltezza, a portarsi  sopra e chiudere il set a loro vantaggio.
Il secondo parziale parte meglio con il Fiumicino che continua a sfruttare le incertezze avversarie in ricezione, mentre le centrali Sokic e Franceschini pensano a fermare a muro  i tentativi dei padroni di casa di risollevarsi; I pochi palloni che passano vengono controllati dal Libero Malinconico che organizza meglio la linea di ricezione permettendo al Fiumicino di sviluppare il suo potenziale di attacco.
Il Coach giallo – blu nel corso del set effettua numerosi cambi; entra il Libero Latanzio che superata l’emozione iniziale  e presa la giusta confidenza con il campo, fornisce un ottima prova di carattere prendendosi responsabilità su molti palloni, anche nella fase di ricostruzione. Di Bianco permette a Rovito di tirare il fiato, e consente di aumentare la continuità in attacco non sbagliando neanche una palla di quelle che le vengono servite. Il doppio cambio Angelini su Meja e Natalini su Blasi, già visto nel primo set, e riproposto nel terzo, e un’altra delle armi in più del Fiumicino. Angelini durante il corso della gara riesce ad essere costante e continua nelle fasi di gioco quando la necessità primaria era proprio non sbagliare; Natalini fa girare l’attacco al centro e distribuisce palloni precisi sulle ali. Il Fiumicino dilaga e si porta sul 20-12 per poi chiudere con facilità il set.
Nelle giovanili uno degli aspetti da tenere di più sotto controllo e quello mentale, e la squadra ospite, questo deve imparare ancora a farlo, cosi nel terzo parziale invece di partire convinte per chiudere il set il Fiumicino entra in campo scarico permettendo alle avversarie di riaprire l’incontro: la difesa è approssimativa, le battute non sono più incisive, troppi gli errori in attacco. Il muro regge ancora e limita i danni, ma le gambe delle ragazze giallo- blu proprio non vogliono saperne di spostarsi per la ricezione o piegarsi in difesa. In campo c’è molta confusione, e anche le cose facili, come gli appoggi vengono fatte male. Il Team lago non approfitta quanto potrebbe e con qualche errore di troppo tiene a galla le avversarie.
E’ il martello Asia Rovito che suona la carica e fa rimette in moto il Fiumicino. Pur soffrendo anche lei in ricezione, in attacco nel finale di set ritrova lucidità ( segno che la sosta nel precedente parziale in panchina è servita…) giocando d’esperienza e sbagliando pochissimo, con un  bel diagonale regala il 23-21 al Fiumicino, gli avversari non riescono a reagire e le Giallo –Blu portano via l’intera posta in palio.
Una buona prova che fotografa esattamente la situazione di  questa squadra, che con il cartello lavori incorso ancora appeso, dimostra di avere un grandissimo potenziale, ma ancora un eccessiva fragilità e mancanza di cattiveria agonistica.
La strada è ancora lunga ma l’inizio è stato dei migliori.