Rarirosa a Padova,  sabato ore 15 piscina del Plebiscito, arbitri Centineo e Magnesia. E‘ la terza giornata di campionato e per le ragazze di mister Sinatra c’è da viaggiare e da giocare una partita di alto livello con la consapevolezza del lavoro fatto e di quello ancora da fare. In attesa dell’arrivo di Teresa Frassinetti impegnata con la Nazionale nella prima partita di World League. In Olanda hanno vinto ancora una volta i rigori, o meglio quell’unico segnato ad un secondo dal termine che ha dato la vittoria finale alle orange. Con il centro boa bogliaschino c’erano anche Barzon, Queirolo e Teani per parte patavina, compagne in Azzurro, avversarie in campionato.
Del match ne parla Giulia Rambaldi Guidasci.
Come ci arriva la Rarirosa:-“Rispetto alla scorsa stagione siamo partite un passo avanti, con un’ottima base e con grandi margini di miglioramento, abbiamo tanto da lavorare ma sono molto contenta di come ho trovato le ragazze. Mi piace l’atteggiamento, sono convinte e determinate a fare bene. Possiamo tenere testa a qualsiasi formazione”.

Padova già incontrata in occasione dei common training di precampionato con ottimi ritorni:-“Al momento è la miglior squadra ma noi dobbiamo pensare a giocare bene. Hanno atlete di esperienza, campionati di A1, Nazionale, Coppa. Ottimi squadra e allenatore: si allenano tanto e bene. Da questo punto di vista sono complete ma non sono extraterrestri. Tutto può succedere ”.

Cosa significa:-“Che noi dobbiamo eliminare gli errori, le disattenzioni, fare esattamente quello che proviamo in settimana e che mister Sinatra ci chiede”.

Prima partita un pareggio, seconda una vittoria:-“In entrambe le partite abbiamo giocato in alcuni momenti molto bene, in altri male. A Rapallo una partenza positiva poi abbiamo rallentato, contro l’Orizzonte esattamente il contrario: dobbiamo imparare a fare quattro tempi fatti bene, se vogliamo vincere. E devo dire che sono state le giovani ad aver fatto la differenza”.

Dall’esterno si percepisce una grande armonia:-“Siamo legate, sempre di più, amalgamate per frequenza e conoscenza. Basta uno sguardo, anzi, non serve, ognuno di noi ha grande consapevolezza”.

Come bisogna entrare in acqua:-“Convinte, concentrate, aggressive, subito forte, non lasciarle andare via perché diventa difficilissimo recuperare”.

Formazione tipo:-“Si e con Teresa Frassinetti che arriverà giusto in tempo, di ritorno dall’impegno con la Nazionale, ma anche loro hanno giocatrici in Azzurro: quindi non sarà un alibi dietro cui nascondersi”.

Ufficio Stampa Rari Nantes Bogliasco