Al Campo nomadi di Borgaretto
Nella mattinata di oggi, martedì 20 ottobre, il comando della Polizia Municipale e la stazione dei Carabinieri di Beinasco, supportata dal Battaglione di Moncalieri, hanno effettuato un controllo congiunto presso il Campo nomadi comunale, in località Borgaretto. In seguito al sopralluogo 7 persone sprovviste di documenti d’identificazione sono state allontanate dal Campo e condotte in Questura per gli accertamenti e l’espletamento delle procedure che dovrebbero portare all’emissione di decreti di espulsione.
Il “blitz” coordinato tra le Forze dell’Ordine è il terzo di questa entità dall’inizio dell’anno ed  evidenzia la volontà di tenere sotto controllo in modo continuativo la situazione del Campo, monitorandone lo stato di legalità e di rispetto dei principi di igiene pubblica e sanitaria. Nell’intervento sono stati coinvolti 26 uomini, tra carabinieri e vigili, che hanno perquisito tutto il campo riscontrando e denunciando alcune irregolarità, come la presenza di automezzi non assicurati e di fabbricati abusivi.
L’Enel ha accertato, invece, l’assenza di allacciamenti elettrici non autorizzati.

Opportuna documentazione sul sopralluogo effettuato e sulla situazione di fatto dell’area nomadi sarà presentata alla Prefettura di Torino, affinché essa possa supportare il Comune nel ripristino degli elementi di legalità previsti dalle vigenti norme e dai regolamenti.

Per il sindaco, Maurizio Piazza:
«L’operazione si inserisce nel solco degli intenti e delle finalità di controllo e contenimento del fenomeno di insediamenti Rom perseguiti dall’Amministrazione comunale. L’intervento odierno, condotto con un  dispendio di forze notevole, dimostra quanto sia alta l’attenzione di Beinasco nei confronti del Campo nomadi. Il Comune ha la responsabilità di vigilare sulle condizioni del Campo, garantendo – per quanto di sua competenza – gli interventi necessari al rispetto delle regole e delle condizioni igienico- sanitarie, così come la Legge impone. L’Amministrazione sta mettendo in campo ogni azione possibile per il raggiungimento di questo obiettivo, confrontandosi e coordinandosi con le Forze dell’ordine locali e con la Prefettura, per cercare di gestire al meglio il problema. In attesa di risposte più concrete e di disposizioni di legge più precise e univoche che consentano margini di manovra maggiori al Comune  (e alle Forze dell’Ordine), l’Amministrazione di Beinasco non resterà a guardare, ma metterà in campo tutte le azioni deterrenti e di rispetto del regolamento e di tutte le norme vigenti, a incominciare dall’emissione di ordinanze di demolizione di manufatti abusivi e di diffide per l’allontanamento degli occupanti irregolari. Invito i proprietari di terreni limitrofi al Campo, in prevalenza ortisti, a non vendere ai Rom, in quanto diventerebbe ancor più difficoltoso,  sia per le Forze dell’Ordine sia per l’Amministrazione intervenire sia per semplici controlli sia, soprattutto, per possibili sgomberi».

Ufficio Stampa