È CAMPIONE D’ITALIA ASPMI DI TIRO A SEGNO
I tiratori sabaudi hanno fatto incetta di medaglie e titoli individuali nella gara di Ravenna, contribuendo al successo di squadra. È il settimo titolo nazionale del 2015 per i gialloblù Concentrazione, precisione e indice saldo sul grilletto: dall’unione di questi tre differenti elementi nasce lo “sparo” perfetto, obiettivo affatto semplice da conseguire neppure durante le esercitazioni al poligono. Va da sé che il coefficiente di difficoltà aumenti a dismisura in sede di gara, quando bisogna fare i conti con l’emozione e i muscoli si contraggono autonomamente per effetto degli spasmi nervosi. Un avversario temibilissimo, che però, a Ravenna, in occasione della 47^ edizione dei campionati italiani ASPMI di tiro a segno, si è scontrato con la ferrea forza di volontà degli atleti del Gruppo Sportivo Polizia Municipale di Torino, protagonisti di un’impresa memorabile che ha consentito ai sabaudi di cucire lo scudetto sulle proprie divise. La conquista del settimo titolo nazionale del 2015 da parte del GSPM Torino, tuttavia, non ha assunto i connotati di una passeggiata di salute; i piemontesi hanno dovuto fare i conti con la concorrenza agguerrita delle altre squadre e con il maltempo, che ha imperversato durante la manifestazione. La rosa del team gialloblù proponeva il giusto mix tra esperienza e innovazione: accanto ai già “collaudati” Armando Imondi, Franco Grandi, Loredana Tesoro, Gabriele Lamberto e Andrea Scialò, sono stati schierati due volti nuovi, che rispondono ai nomi di Claudio Fiori (tiratore di pistola) e Cristina Bignami (argento europeo di carabina nell’ultima edizione della rassegna continentale svoltasi sotto l’egida dell’USPE). Nel novero delle specialità “a canna lunga”, proprio quest’ultima si è imposta nella carabina libera a terra (CLT) e si è classificata al secondo posto nella carabina a 10 metri (C10). Imondi ha conquistato l’oro nella C10 e nella carabina tre posizioni (C3P), mentre Lamberto ha agguantato una medaglia d’argento nella C3P, una di bronzo nella C10 e una prestigiosa quinta posizione nella CLT. Ottimi risultati anche per ciò che concerne le cosiddette “canne corte”: Grandi ha trionfato nella Pistola Grosso Calibro (PGC) e nella Pistola Automatica e si è posizionato al secondo posto nella Pistola Standard (PS) e nella Pistola 10 metri (P10) e al terzo in Pistola Libera (PL). Altri quattro ori sono giunti da Tesoro (prima in P10 e in PS) e Scialò (vittorioso in PL e in P10), con quest’ultimo capace di piazzarsi secondo in PGC e terzo in PS. Debutto da incorniciare per Fiori, che ha terminato la competizione in seconda posizione nella speciale graduatoria riservata ai neofiti di questo sport. I risultati a squadre, poi, sono stati forieri di ulteriori soddisfazioni per il GSPM Torino, primo in CLT, C3P, C10 e P10 e secondo in PGC, PS e PL, con l’affermazione di Bignami nella classifica femminile del Tiro Rapido Sportivo (TRS) e gli argenti di Grandi e Lamberto nella tenzone maschile (questi ultimi tre risultati hanno consentito ai torinesi di ottenere la seconda piazza a squadre nel TRS). Una sequela interminabile di medaglie, che ha incoronato la rappresentativa piemontese campione d’Italia 2015, davanti al GS Milano e al GS Lecce. A margine della competizione, Paolo Parecchini, responsabile della compagine di tiro a segno sabauda, ha voluto ringraziare tutti i suoi atleti per l’impegno e la tenacia dimostrati anno dopo anno e per aver contribuito a issare il vessillo gialloblù sul tetto dello Stivale.

Ufficio Stampa
Alessandro Nidi