XII Palio dei Quartieri e IX Palio dei Comuni
Domenica 18 Ottobre ore 14.30
in occasione della “Festa della Storia 2015”
all’Ippodromo Arcoveggio di Bologna
Una Grande Festa per tutta la Città Metropolitana, alla scoperta della storia, della cultura, dell’arte, delle eccellenze del territorio dei prodotti tipici, delle realtà artigianali e degli sport praticati.
L’ippodromo devolverà i biglietti d’ingresso ai restauri della statua del Nettuno
Tornano protagonisti all’Ippodromo Arcoveggio i nove Quartieri cittadini ed i Comuni dell’area Metropolitana di Bologna nei “Palii delle Felsinarie”. Domenica 18 ottobre dalle ore 14.30 si disputeranno per la dodicesima edizione sulla pista dell’Arcoveggio il Palio dei Quartieri e per la nona volta il Palio dei Comuni.
I Comuni che parteciperanno al Palio quest’anno sono:
CASTEL SAN PIETRO T., Castel del Rio, CREVALCORE , MONTE SAN PIETRO, OZZANO, San Benedetto Val Di Sambro, VALSAMOGGIA, BUDRIO, Unione dell’Appennino Bolognese, UNIONE RENO GALLIERA.
Vincitori in carica: il Quartiere Porto e il Comune di Valsamoggia
E proprio dalla Valsamoggia –Comune vincitore “in carica”- arriveranno le proposte più “golose” dei prodotti enogastronomici della zona: crescentine fritte e tigelle farcite anche al tartufo, annaffiate dai profumati vini dei Colli, in rappresentanza delle tante rinomate sagre che sono tradizioni del suo ampio e variegato territorio. Come non bastasse una specialità che quasi mai si può gustare in città, i borlenghi, sarà portata qui direttamente da Monte San Pietro: si tratta di una crèpe realizzata al momento davanti agli occhi di chi la gusterà, farcita con il particolare “pesto” e spolverata di formaggio grana. Tutte specialità che gli spettatori del Palio potranno poi ricercare in loco, dopo averle testate all’ippodromo.
Dal Comune di Ozzano dell’Emilia giungerà il Corteo storico della Badessa, ormai un classico per la sfilata con i Gonfaloni dei Palii delle Felsinarie e quelli dei Quartieri, e da Crevalcore arriverà una significativa rappresentanza rievocativa Garibaldina del Reggimento Unione, a ricordo della partecipazione della Provincia Bolognese ai fatti risorgimentali. Quest’anno la loro presenza assumerà un significato particolare, con il commosso ricordo del Capitano del gruppo crevalcorese, Lucio Passarini, presente alla loro testa negli anni scorsi e scomparso nell’imminenza di questa manifestazione, alla quale aveva partecipato sempre con grande passione. Lucio era anche un apprezzato artista: una Mostra con alcune sue opere scultoree sarà allestita nella Club House.
Ci saranno altre interessanti proposte dai Comuni: da Monte San Pietro, l’Associazione Astrofili Bolognesi che offrirà agli intervenuti la possibilità di indagare la volta celeste coi telescopi; da BUDRIO, verrà a esibirsi il gruppo di ocarina, mandolino e chitarra “Osteria del Mandolino”, con un vasto repertorio popolare.
Inoltre, dal Quartiere SAN DONATO arriva la colorata rappresentanza della S.D.A. la Scuola di Pattinaggio Spring con le sue eleganti atlete che si esibiranno durante alcuni intervalli fra le corse,
mentre anche i più giovani spettatori potranno approfittare degli istruttori per provare a cimentarsi con i pattini a rotelle.
Sarà presente poi una Associazione che opera nel sociale, la Fondazione Paola Castiglioni per la tutela degli animali, che attivamente realizza e promuove molte iniziative tese alla salvaguardia ed al miglioramento delle condizioni di vita degli animali.
Nel Centenario della prima guerra mondiale, l’autore Riccardo Balzarotti-Kämmlein presenterà il volume “IL MULO, AMICO IN GUERRA E IN PACE” che racconta dell’animale che, insieme al cavallo, ha maggiormente sopportato le vicende belliche.
L’ippodromo bolognese, oltre a devolvere i biglietti d’ingresso ai restauri di un simbolo importante della città, il Nettuno, darà vita anche ad altre iniziative di raccolta fondi, come la proposta di una stampa d’arte realizzata da Eugenio Lenzi, noto pittore e scultore bolognese, che ritrae la statua ed un cavallo rampante, rivisitazione di uno storico manifesto dell’Arcoveggio. Sarà questa l’immagine-simbolo dei Palii delle Felsinarie 2015, riprodotta nei Trofei che verranno consegnati nelle premiazioni ufficiali in pista, ai vincitori. L’artista sarà presente presso lo stand che espone le sue opere.
E per i bambini ? Potranno provare l’emozione di un giro in sella ai docili Asinelli di Gombola, nel parco giochi. Poi ci saranno un bel mercatino di oggetti artigianali e anche medievali, tante animazioni e laboratori creativi -“Costruiamo aquiloni con stemmi e colori dei Quartieri” a cura di Youkali- e giochi di gruppo con SoloEventi; maxigonfiabili, HippoTram per le scuderie e altre sorprese.
Le corse al trotto saranno dedicate alla Storia, per rievocare i Palii che si celebravano in Piazza Maggiore e per le vie del centro: cavalli e guidatori sono abbinati ad estrazione rispettivamente ai Quartieri ed ai Comuni partecipanti, e tutti – soprattutto i bambini, con le tante attrazioni organizzate per loro – potranno fare il tifo per il proprio Quartiere e Comune di appartenenza.
L’ingresso all’ippodromo sarà gratuito per i bambini, per le signore, e per i residenti dei Comuni partecipanti al Palio metropolitano.
La manifestazione, che fa parte della Festa Internazionale della Storia, ha il Patrocinio del Comune e della Città Metropolitana di Bologna, e si avvale della collaborazione dei Quartieri e dei Comuni partecipanti
nonchè delle Società Sportive del territorio aderenti.
La Festa Internazionale della Storia è ideata dall’Università di Bologna e diretta e organizzata dal Dipast – Centro Internazionale di Didattica della Storia e del Patrimonio presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna e ha ricevuto il patrocinio del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, della Soprintendenza ai Beni Archeologici dell’Emilia Romagna, di Alma Mater Studiorum – Università di Bologna e l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.