Bella prova per la Revivre Milano che supera 3 – 2 la CMC Romagna nel test match giocato al PalaCredito di Romagna. Le due formazioni si sono alternate mantenendo l’equilibrio nel corso dell’amichevole ma, alla fine, è stata la squadra meneghina a imporsi contro i giocatori di casa.

CMC Ravenna – Revivre Milano 2-3 (19-25; 25-20; 22-25; 25-19; 12-15)

Sbertoli, Milushev, Russomanno, Marretta, De Togni, Alletti e Tosi i titolari.
Tre buone azioni (un attacco sulle mani alte del muro di Milushev dopo una grande difesa di Sbertoli che poi segna un ace, e un muro di De Togni) portano un altrettanto buon’inizio di set. Inizio che non si smentisce: è la formazione meneghina la prima ad arrivare a quota 25 con un attacco dell’opposto di Milano. Dopo i primi punti in cui le due squadre si alternano alla pari, è la Revivre che deve rincorrere i romagnoli. Il muro di Milushev porta gli ospiti a un punto di distanza sul punteggio di 15 – 14 per la formazione di casa. La CMC Romagna si allontana nuovamente e pareggia i conti.
Nel terzo set Gavenda sostituisce Milushev e Burgsthaler entra al posto del capitano. Il time-out tecnico vede avanti la Revivre Milano per 12 – 9. L’attacco di Alletti consegna alla Revivre tre set ball ed è proprio la sua veloce a chiudere il set 25 – 22.
Burgsthaler mette giù il primo punto del set. Un inizio equilibrato e sul 14 – 15 il coach della CMC Romagna chiama un time-out. La formazione di casa avanza di tre lunghezze e Luca Monti sul 20 – 17 ferma il gioco. La squadra romagnola chiude il quarto set 25 – 19.
Alla fine della prima parte del tie break, Milano conquista l’ottavo punto. La parallela di Marretta concede alla Revivre quattro match point. Il tie break termina 12 – 15 per la squadra ospite.

Le parole del secondo allenatore Henk Jan Held: “Penso che quello di oggi sia stato un bel match. Siamo rimasti in partita dal primo all’ultimo pallone. Abbiamo dimostrato un buon livello, soprattutto a muro e in difesa abbiamo fatto grandi cose. Sicuramente il rientro di Russomanno ci da un po’ più di tranquillità soprattutto in ricezione, fondamentale in cui oggi siamo stati davvero bravi. Io sono molto contento.
Gavenda ha giocato abbastanza bene, lui è un ragazzo che gioca per la prima volta a questi livelli: ha da imparare molto, si vedono ancora dellle insicurezze qua e là. Stiamo lavorando bene anche in allenamento e io ho fiducia in lui, cresce molto velocemente”.

Ufficio Stampa
Powervolley Revivre Milano