Per la Libertas San Saba esordio difficile in casa con il Cus Pisa
Finalmente si inizia e da domenica l’hockey rosa esordirà in campionato . Si continua con la formula dello scorso anno con otto squadre al via , ma senza play off , evidentemente non graditi alla nuova dirigenza federale  ed una retrocessione per l’ultima classificata. Dopo il campionato “ricco” di italo argentine dello scorso anno , un campionato autarchico e con tante giovani di cui molte all’esordio . Per la Libertas San Saba una vera emorragia  con le due italo argentine Lovagnini e Ruggeri  andate rispettivamente a Gran Canaria ed a Rosario e le italiane Giulia e Betty Pacella in Spagna , così come Chiara Tiddi . Hanno deciso di smettere anche  Stella Girotti, ora tecnico delle giovanili, e Federica Corso ( che non aveva giocato già nel girone di ritorno dello scorso campionato)   costringendo la squadra ad anticipare l’ingresso in prima squadra di alcune giovanissime. Tranquillo il Presidente rossoblu Pierpaolo Sarnari “ Una squadra piena di giovani che facevano parte della Under 21 campione d’Italia  ed alcune poco più anziane ma di buona esperienza come Laura Tufano, Pedone e Geusa . Qualche inserimento italiano come la veneta Anna Montresor e Camilla Barricelli (proveniente dalla Capitolina)  e straniero con le nazionali ceke Renata Capouchova, Adela Reisonova e  la svizzera Nora Murer. A far da chiocce  Francesca Zamboni e Valeria Giuliani. Un buon amalgama che nelle sapienti mani del nostro coach Pato Mongiano sono convinto possa diventare un buon gruppo proiettato verso il futuro. “  La Libertas San Saba  viene da quaranta giorni  di preparazione con il confermato coach Pato Mongiano e il suo assistente Claudio Aquilano che ha preso il posto dell’indisponibile Telemaco Rossi .  Tutti confermati come preparatore portieri Massimiliano Ragni , il  Manager Claudia Cristofaro e la fisio Federica Di Martino.
Si giocherà domenica 4 con una giornata monca con sole due partite 

Ufficio Stampa