Appello per la casa del baseball
In occasione dell’inizio dell’attività annuale 2015-2016 del Panathlon International Club Ferrara ha preso luogo il convivio dedicato al baseball dal titolo “Passato, presente e futuro delle nuova realtà sportiva rinata nella nostra città”. Il Ferrara Baseball Softball Club, reduce dalla costituzione della a.s.d., avvenuta cinque mesi addietro, si è così presentato in città raccontando il proprio passato, presente e futuro. Il presidente Edmondo Squarzanti, con l’aiuto di emozionanti immagini e video ha raccontato la storia del Ferrara Baseball dalle sue origini, avvenute tra gli anni ’70 ed ’80 per opera del pioniere Cesare Polelli. Allora, la società era griffata dall’Autoricambi Masini e partecipava con regolarità ai campionati federali di serie C oltre che ai campionati giovanili. Dopo la chiusura delle attività per quasi trent’anni, intorno al 2012, per opera dell’impegno di Enmanuel Herrera, atleta professionista residente in città, Fabio Abetini, ex giocatore estense, e Renato Dionisi, presidente del CSI, si sono poste le basi per rilanciare il movimento a Ferrara.  Grazie all’imponente lavoro di aggregazione, al richiamo di vari ex giocatori ed appassionati, si è costruito, nell’arco di pochi anni, il gruppo attuale.
Squarzanti ha presentato lo status attuale del Ferrara Baseball Softball Club a.s.d., comprensivo di una formazione adulti, che ha partecipato alla Lega Amatoriale Baseball per due stagioni consecutive, piazzandosi al quarto e terzo posto, rispettivamente nel 2014 e 2015, ed una formazione giovanile, che partecipa attivamente a vari eventi e tornei tra Bologna, Ravenna, Godo, Rovigo e Padova.
Per l’importante occasione è stato invitato il presidente regionale delle Federazione Italiana Baseball Softball FIBS, Vincenzo Mignola. Mignola ha illustrato ai curiosi invitati l’organizzazione baseball a livello italiano ed internazionale oltre che spiegato una notevole quantità di regole del gioco. Mignola ha inoltre lanciato un importante appello: “Grazie all’importante impegno del presidente Squarzanti, dei dirigenti dell’a.s.d Tura, Abetini, Rotondo, Benetti, Zanardi e Novi, e di tutto il gruppo sportivo, sono state poste delle solide basi organizzative per rilanciare il baseball a Ferrara. Ora il passo successivo è la costituzione di una casa del baseball. Io lancio un appello alle autorità cittadine, non lasciamo senza strutture il Ferrara Baseball, è importante che questi ragazzi proseguano il loro percorso di rilancio di questo sport. Per rilanciare il Baseball e per poter aver il salto di qualità che meritano, sia i bimbi che gli adulti devono poter giocare ed allenarsi in una propria struttura, la casa del Baseball”. Dalle parole di Mignola traspare quindi che il così detto “diamante”, termine utilizzato per descrivere il campo da baseball, deve poter trovare il suo posto in città. Infatti, senza un diamante, senza una casa del baseball a Ferrara, non si può pensare a logiche di sviluppo sportive a 360 gradi. Attualmente, grazie all’importante interesse delle autorità comunali, tutte le attività sportive del Ferrara Baseball vengono momentaneamente effettuate al Motovelodromo, vecchia casa della storica formazione anni ’80.
La bella serata è stata conclusa con il regalo, da parte di Squarzanti, di un cappello da baseball, indumento indispensabile per la divisa di un giocatore, alla presidente del Panathlon Luciana Boschetti Pareschi la quale ha notevolmente gradito.