La piccola Pasta Reggia Hermes Casagiove manda al tappeto il blasonato Savoia
Ci sono momenti in cui l’orologio decide di fermarsi. Pause temporali che vengono costellate da episodi strani, che mai e poi mai la tua immaginazione avrebbe pensato di veder concretizzati nella realtà. Qualsiasi è il posto dove ciò può accadere. Sabato 26 settembre 2015 l’orologio si è fermato su un campo di calcio, per l’esattezza allo stadio “Comunale” di Curti. Grazie ad una performance da piccola diabolica, la Pasta Reggia Hermes Casagiove ha scritto una delle pagine più belle della propria ultratrentennale storia calcistica. Il trionfo per 1-0 sul blasonato Savoia si aggiunge al blitz di Frattamaggiore, alla vittoria promozione di San Felice a Cancello, alle esperienze con la Turris, all’affermazione a Santa Maria Capua Vetere, al miracolo sull’Isola di Procida ed a tutti quei momenti che hanno reso e rendono protagonista la società della famiglia di Michele, Roberto e Raffaele Corsale e dell’ormai figlio adottivo Salvatore Saldamarco. Una partita incredibile che solo l’allenatore Domenico Santonastaso ed il suo fido collaboratore ed esperto tattico Francesco Santonastaso avrebbero potuto preparare, con quella dovizia di particolari che vengono assorbiti dai calciatori e messi in campo per essere sviluppati contro gli avversari. Marcare ad uomo Balzano, non concedere punizioni fuori area al cecchino infallibile Manzo, non lasciare spazio all’iniziativa di Gargiulo e Toscano, non cadere nelle provocazioni dei difensori avversari, sacrificarsi per la squadra in nome di un unico traguardo: la vittoria. La Pasta Reggia Hermes Casagiove non ha dimenticato nulla di tutto questo e non ha reso vita facile agli oplontini. Nella prima frazione solo a Balzano viene concesso il tiro al 13’, poi tutte le sortite offensive del pericolo numero uno Manzo si spengono sul fondo.
E non ci si perde mai d’animo, neanche quando i 450 tifosi provenienti da Torre Annunziata rendano una bolgia la tribunetta locale e sostengano per tutti i novanta minuti i torresi. Anzi i cori di una tifoseria che non merita di essere in Eccellenza fortificano il carattere dei giallorossi che non mollano, malgrado l’impatto ospite sia devastante. Nella ripresa il capitano Merola ed il navigato Gargiulo catechizzano i propri compagni di squadra che danno tutto per la maglia. E quando serve il portierone casertano abbassa la saracinesca. Prima Toscano al 56’ e poi Velotti al 68’ vedono strozzarsi in gola l’urlo per il goal, sbattendo sui riflessi del portiere.
L’apoteosi avviene al minuto 75. Di Fiore si procura un fallo nella metà campo giallorossa. S’incarica della battuta Minauda che, con il suo destro, disegna una parabola magistrale. Guarro e Velotti vengono scavalcati mentre Marfella resta impietrito. L’attaccante ucraino Roman Aliyev vola in cielo e di testa infila la palla in rete. E’ goal. Torcida oplontina in silenzio, mentre gli spettatori casagiovesi esultano in maniera inverosimile. Il trainer avversario Grimaldi si gratta in testa ma nei quindici minuti finali non trova la soluzione giusta per pareggiare, bloccato da una retroguardia che non concede uno spazio e da una pattuglia under che ha personalità da vendere. Al fischio finale è tripudio per la Pasta Reggia Hermes Casagiove. Il trionfo del caro vecchio cuore Hermes, che non molla mai, neanche quando l’impresa sembra impossibile, che ci crede sempre e realizza sogni, regala emozioni e fa amare questo bellissimo sport: il calcio.
PASTA REGGIA HERMES CASAGIOVE: Merola, Buonanno, Sparaco, Desiato (46’ Di Fiore), Gargiulo Vittorio, Laezza, D’Alterio, Minauda, Aliyev, Izzo (79’ Muollo), Mazza. In panchina: Di Bernardo, Leone Michele II, Carozza, Ostrifate, Leone Michele I. Allenatore: Domenico Santonastaso
SAVOIA: Marfella, Tancredi, Guarro, Rinaldo, Velotti (79’ Russo), Blasio, Gargiulo Alessio, Toscano, Balzano, Manzo, Onda (70’ Di Micco). In panchina: Salineri, Mocerino, Castiglione, Gallinaro, Palmieri. Allenatore: Teore Sossio Grimaldi
RETE: 75’ Aliyev (P)
ARBITRO: Claudio Giangreco della sezione di Salerno (assistenti: Pasquale Russo ed Alessandro Manna di Nola)
NOTE: Ammoniti: Laezza (P); Toscano, Guarro (S). Angoli: 3-7. Fuorigioco: 2-8. Recupero 1 nel primo tempo; 4 nel secondo tempo. Spettatori: 500 circa

DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA F.C. HERMES CASAGIOVE