Rarirosa alla ripresa: appuntamento alla Vassallo, prima la gioia di ritrovarsi, poi la riunione, infine il primo tuffo della stagione. Il programma è già intenso: un quadrangolare con Imperia, Padova, Prato il 12 e 13 settembre, si replica a casa delle Campionesse d’Italia il fine settimana seguente; common training con una formazione straniera quello ancora successivo.
All’appello mancano l’Azzurra Teresa Frassinetti, per lei ancora qualche giorno di meritata vacanza e Ilaria Rossi che lascia per motivi di lavoro.
Tante le giovani aggregate alla prima squadra proprio come è nei principi della Rari Nantes Bogliasco.
A parlare della nuova stagione è il tecnico Mario Sinatra.

Mister ci siamo:-“Si ricomincia, poche parole e subito a nuotare”.

Che Bogliasco sarà:-“Deve essere cresciuto e deve riconfermarsi, l’obiettivo minimo è di migliorare. L’anno scorso abbiamo fatto bene ma siamo tutti consci che avremmo potuto fare qualcosa di più, al di là della posizione finale in classifica. Nella nuova stagione dobbiamo affrontare tutto nel migliore dei modi, alzare l’asticella e puntare più in alto”.

Squadra confermata:-“Si, a parte Ilaria Rossi che lascia per motivi di lavoro. Ancora spazio alle giovani: le quattro che già facevano parte della prima squadra, Cocchiere, Millo, Rogondino, Trucco e le altre che avranno la possibilità di fare esperienza, in allenamento e con la nuova formula della Coppa Italia che si giocherà senza le Nazionali e offrirà qualche posto libero”.

Torniamo alla scorsa stagione, bilancio:-“Positivo. Con le giovanili abbiamo centrato le Finali. Under 17 e 19 sul podio, peccato che siamo arrivate seconde, ma va bene così. Con le under 15  abbiamo fatto molto bene considerata l’età media bassissima, un quinto posto molto istruttivo sia per me sia per le ragazze, sappiamo già su cosa lavorare alla ripresa, ad esempio l’approccio e la gestione della partita”.

Una medaglia mondiale:-“Teresa è un’istituzione, tra le più forti ed esperte centroboa del mondo, ha dato il suo contributo per questo bronzo e sono convinto che farà di tutto per ottenere qualcosa, qualificazione e tutto il resto, ma non voglio dire niente di più”.

La tua valutazione sul livello della femminile, in generale:-“E’ buono, non sono pessimista come altri. Ci sono tante ragazze di buon valore sulle quali è possibile lavorare. Il terzo posto dell’Italia è ottimo. In campo giovanile le ragazze mi hanno raccontato con entusiasmo il quarto posto di Baku, per il resto non ho ancora parlato con il ct Zizza, non ho ancora riflessioni sulla pallanuoto sei contro sei”.

Torniamo al campionato:-“Sarà simile allo scorso anno con Padova e Messina che punteranno allo scudetto, Imperia che è cambiata radicalmente, ha perso molti elementi, dovranno lottare ma hanno esperienza; le altre mi sembrano equilibrate, non conosco le neopromosse, ma sostanzialmente non cambierà molto”.

Le lunghe soste:-“Non è bello ma sapevamo che sarebbe stato così, ci adattiamo. La Coppa Italia ci farà comunque giocare: in teoria dovremmo fare una prima tappa a dicembre, 18 e 19, poi a gennaio, 15 e 16, incontreremo in partite di andata e ritorno le formazioni liguri, le prime due andranno alla Final Six, 11-13 marzo, ma non abbiamo ancora il regolamento, aspettiamo”.

Ufficio Stampa Rari Nantes Bogliasco