Due nuovi volti, ancora americani. D.J Shelton e Trevor Lacey sono stati presentati oggi all’hotel Cruiser.  “Anche questi due ragazzi sono stati fortemente voluti, addirittura per quanto riguarda Shelton avevamo avviato i contatti sin dalla stagione passata”, ha commentato il Presidente della Consultinvest Basket Ario Costa.

Lacey è una guardia che trova i suoi colpi migliori nel tiro e nel passaggio. Predilige l’arresto e tiro da 2 e da 3, e ama la costruzione di squadra dell’azione offensiva, sfruttando soprattutto la sua capacità di leggere l’azione e aggirare i raddoppi con i blocchi e i pick and roll. Shelton è un’ala grande, ma può giocare anche da 5 e da 3 all’occorrenza. In fase offensiva è decisivo sia fronte sia spalle a canestro, ma la sua caratteristica principale è la versatilità nelle due fasi. La sua altezza gli permette di conquistare numerosi rimbalzi, la sua velocità e il suo atletismo trasformano la sua difesa in un’arma in più. “Il nostro desiderio è quello di entrare in campo per vincere e dare il massimo, ma abbiamo bisogno di voi per sostenerci nei momenti positivi e negativi, per darci quell’energia in più che sarà decisiva nei momenti cruciali”, ha spiegato Trevor, che ha sottolineato più volte quanto sia stato fondamentale il tifo pesarese nella sua scelta di sposare la causa biancorossa. D.J. invece arriva da un anno in Belgio e ha già rotto il ghiaccio con l’Europa:“I rookies americani si affidano troppo all’atletismo, ma in Europa la tattica e l’intelligenza cestistica sono doti molto più importanti e proverò a indirizzare i miei nuovi compagni in questo senso”, ha spiegato. Poi, per quanto riguarda il suo contratto ha aggiunto:“La mia intenzione è quella di rimanere due anni qua, ho scelto l’Italia perché la Serie A è un livello superiore rispetto alle altre leghe. Sia per il pubblico, sia per il livello di gioco, sia per la pressione, uno stimolo in più”.

Secondo Trevor invece, la chiave per essere vincente sarà la coesione tra compagni:“Io sono qua per vincere e non sono venuto qua per dimostrare che so fare canestro, ma per costruire una coesione con la squadra che ci permetta di superare gli avversari tutti insieme”.

“Lacey aveva numerose offerte, ma ha scelto Pesaro perché consigliato da Ross, uno dei giocatori più criticati della scorsa stagione. Questo è un onore per noi come società e come città, ma soprattutto per voi, un pubblico unico”, ha ricordato Ario Costa.

Ufficio Stampa
Elio Giuliani