Tre giorni fa l’Auxilium Cus Torino ha firmato un contratto triennale con Bruno Mascolo, play/guardia classe ’96 proveniente da Castellammare di Stabia.
Proprio dalle spiagge incantate della penisola sorrentina, dove Bruno sta trascorrendo gli ultimi giorni di vacanza in famiglia e, ci tiene a sottolineare, sta continuando ad allenarsi, il più giovane acquisto dell’Auxilium racconta la sua esperienza con la palla a spicchi. “Ho iniziato a giocare da piccolissimo grazie a mio padre, ex cestista. Sin dai primi allenamenti mi sono innamorato di questo sport, anche perchè me la cavavo piuttosto bene. A 15 anni mi chiamarono a Caserta e ogni giorno facevo 40 minuti di macchina per andare agli allenamenti; frequentavo il secondo anno di liceo e la mia vita si divideva tra scuola e basket, ma non mi pesava per niente”.
Dopo 2 anni il talento di Mascolo attira le attenzioni delle squadre “continentali” e della Nazionale giovanile di categoria, dove milita fino all’estate 2014 e, a 17 anni, sbarca a Torino tra le fila della PMS Basketball. “In questi 3 anni ho vissuto davvero una bella esperienza, sia a livello di feeling con i giocatori che con lo staff e la dirigenza. Posso senza dubbio considerare questa città come la mia seconda casa”.
L’anno scorso, dopo un primo periodo in prima squadra, è costretto a fermarsi a causa di un brutto infortunio al ginocchio che, però, non influenza in alcun modo l’ottima impressione fatta in campo, tanto da essere ingaggiato dalla neonata Auxilium Cus Torino in serie A. “Ammetto che non me lo aspettavo proprio” commenta entusiasta. “Con coach Bechi mi ero trovato benissimo per quel poco tempo che mi sono allenato con lui; si vedeva che ci teneva molto alla mia crescita personale. Quando ho ricevuto la sua chiamata, comunque, pensavo volesse solo avere mie notizie e non che mi chiedesse davvero di far parte del roster di serie A. Ovviamente non potevo essere più felice di così”.
Anche se l’infortunio non gli ha permesso, la stagione passata, di vivere da protagonista le emozioni della promozione, Bruno è pronto per questa nuova esperienza nella massima serie che affronterà con dedizione e voglia di mettersi in gioco. “Non vedo l’ora di iniziare. Il contributo che posso dare quest’anno sarà senza dubbio l’entusiasmo e la passione. Mi farò trovare pronto ogni singolo allenamento e in tutti i
casi in cui il coach vorrà darmi fiducia”.
Sarà un anno molto importante per il 19enne campano, che, oltre all’impegno cestistico, dovrà fare i conti anche con l’Università. “Sono entrato in odontoiatria e ho frequentato il primo anno” spiega. “Il mio sogno è quello di diventare un giocatore professionista ma ho deciso di aprirmi un’altra strada nel caso non dovessi riuscirci.
Per ora sono riuscito a dare 3 esami e spero di darne altrettanti, compatibilmente con l’impegno in campo, anche l’anno prossimo”.
Giovane promessa e studente universitario, Bruno Mascolo, rappresenta perfettamente i valori di cui la società Auxilium Cus si fa portatrice.

Ufficio Stampa Auxilium Cus Torino
Roberto Bertellino