SEDE BARONISSI | SALERNO Nuovi arrivi e un imminente saluto nel gruppo Baronissi Salerno dell’AIC Equipe Campania. Si inizia dalla partenza, programmata per il prossimo 10 agosto, giorno in cui il centrocampista Vincenzo Carfagno, classe 1994, inizierà il lavoro pre-campionato con il Gladiator del tecnico Marco Mazziotti. Nel frattempo, però, continuerà ad allenarsi sul sintetico del Figliolia, agli ordini di mister Sandro Luciano. I volti nuovi di oggi sono tre: l’attaccante Arcangelo Ragosta (’86, ex Agropoli), il centrocampista Emiliano Cavallaro (’97, reduce dalla vittoria dei play-off di Eccellenza con la maglia della Vibonese) e l’interno di mediana Francesco Izzo (’94, ex Battipagliese e Savoia). Ancora una volta lavoro suddiviso tra i componenti dello staff. Il “prof” Bartiromo ha torchiato i ragazzi con un antipasto di riscaldamento e core training, prima di un lavoro di forza funzionale, una parentesi dedicata ai cambi di direzione con tiri in porta e un possesso palla in campo ridotto. Il viceallenatore Pepe ha organizzato il lavoro differenziato per gli atleti arrivati in gruppo tra ieri e oggi, mentre per i portieri, sotto la guida del preparatore Tortora – all’ultimo giorno in gruppo prima della partenza per Crotone –, oggi è stata la volta di un lavoro di reattività con visuale ostruita, prima del fartlek.
In chiusura, partita a campo ridotto 12 contro 12, coi 3 portieri Faggiano, Sannino e Marciano ad alternarsi con le 2 squadre. In maglia bianca, la linea difensiva era composta da Ferrara, Manzi, Mazzei e Giorgio; in mediana Cavallaro e Ansalone sugli esterni, con Giacinti e Limatola al centro; in prima linea, Rabbeni, Genise e Izzo. In casacca arancione, linea arretrata con Dentice, Di Fede, Iennaco e Senatore; Mirko e Riccardo Faggiano sugli esterni, con Alleruzzo a Cucciniello da cerniera centrale; in avanti Senè, Tramontano e Ragosta. La gara è terminata 1-1, con Rabbeni in gol per i bianchi e il pareggio arancione realizzato da Senè su assist di Tramontano.
A fine seduta, l’esterno difensivo Angelo Ansalone ha raccontato della sua «eccezionale esperienza nel settore giovanile della Fiorentina, prima con gli Allievi Nazionali e poi con la Primavera, sotto la guida di mister Leonardo Semplici. Tre anni in un ambiente di grande livello e grande professionalità. L’anno scorso invece sono stato al Terracina, dove ho potuto apprezzare le doti umane e tecniche di mister Raffaele Sergio. L’unica pecca lì ha riguardato il comportamento non altezza della società. Per quanto riguarda l’Equipe Campania, è la mia prima esperienza ma mi sto trovando alla grande. Gli allenamenti intensi ci saranno sicuramente utili per rispondere al meglio alla chiamata di qualche società. E a tal proposito, dopo un abboccamento col Sorrento, ho avuto un paio di contatti anche con società di Serie D, ma preferisco essere scaramantico e parlare solo a trattative concluse».
Stanco ma sorridente anche l’attaccante Luciano Rabbeni, reduce dall’annata tra le file del Kras Repen: «Un’esperienza particolare, in una società praticamente italo-slovena. Bell’ambiente, anche se il freddo e la retrocessione ai play-out non possono certo rappresentare i ricordi positivi. Questa è la mia seconda esperienza all’Equipe Campania, iniziata tramite i continui contatti con Antonio Trovato, che da sempre ci sta vicino come referente dell’Associazione Italiana Calciatori. Il gruppo sta crescendo di giorno in giorno e la cosa ci restituisce ulteriori stimoli, per allenarci sempre con maggiore intensità. Per il futuro? Ho avuto contatti con il Budoni e la Leonfortese; non so al momento con quale squadra giocherò, ma porterò comunque in dote un bottino di 12 gol, senza rigori, che credo rappresentino un buon biglietto da visita».

Giuliano Pisciotta
Ufficio Stampa AIC Equipe Campania