Un’esperienza consolidata con 23 campionati disputati sul campo tra Serie A1 e Serie A2, un palmares che farebbe impallidire chiunque per la presenza di trofei nazionali e internazionali, anche con la maglia della selezione Azzurra, tra cui tre World League e un Europeo. Leondino Giombini, ex pallavolista anconetano classe ‘75 di altissimo livello, che ha chiuso la carriera agonistica come opposto alla Lube nella SuperLega 2013/2014, entra nello staff tecnico di Gianluca Graziosi come nuovo preparatore atletico del Volley Potentino in vista della stagione di Serie A2 UnipolSai. Forte di un’esperienza anche nello staff della Lube in sala pesi e come allenatore in B2 alla Top Volley Sabaudia, Giombini costituirà una figura chiave per la crescita dei giovani talenti approdati a Potenza Picena. Una vera e propria istituzione della pallavolo italiana in veste di angelo custode dell’organico allestito dalla società biancazzurra condividerà esperienze e darà consigli ai ragazzi per affrontare un campionato senza sbavature nella tenuta fisica e mentale. La sua bacheca si commenta da sola: tre World League (‘94/’97/’99), un Europeo (’99), una Coppa dei Campioni (’95), una Supercoppa Europea (‘94), due Coppe Cev (1997/2004), uno scudetto (2014) e una Coppa Italia di A2 (2009). Due anni fa Giombini ha conseguito il tesserino da preparatore atletico Fipav e tra pochi giorni discuterà la sua tesi sul Sitting Volley alla facoltà di Scienze Motorie.
Leondino Giombini (Preparatore atletico Volley Potentino):
«Ho scelto Potenza Picena per il gran feeling con Gianluca Graziosi e per lavorare con i giovani. A volte gli atleti esperti hanno convinzioni ormai radicate sul modus operandi nella preparazione fisica, mentre è più facile che i giovani si lascino guidare. Sul piano umano e professionale darò tutto me stesso per portare al meglio questi ragazzi alla nuova avventura e, senza mai prevaricare la figura dell’allenatore, li ascolterò con attenzione per poi dare consigli utili. Ho accumulato tanta esperienza sui campi e ho avuto la fortuna di vincere molto, ma non scorderò mai la World League del ’99 in Argentina, proprio perché facevo parte di una selezione giovanissima. Per avere successo servono tanti fattori, ma il lavoro sodo e una buona tenuta atletica sono alla base di tutto».
Dopo un anno memorabile le strade del Volley Potentino e del preparatore Daniele Marchetti si separano. La società biancazzurra lo saluta con affetto e lo ringrazia per la grande professionalità dimostrata nell’arco della stagione.
Ufficio stampa Volley Potentino
Michele Campagnoli