Martedì è stata la prima giornata a Mondovì per i nuovi acquisti della Serie B1 Debora Stomeo e Lara Lugli, le nuove “pumine” dell’Lpm Pallavolo.
Le atlete hanno visitato la città ed incontrato la Presidente Alessandra Fissolo, il tecnico Maurizio Venco ed i dirigenti del Puma.
L’occasione è stata quindi ottima per scambiare quattro chiacchiere con le ragazze, entusiaste dell’accoglienza dello staff LPM.
“La prima impressione di Mondovì è sicuramente molto positiva. Lpm è una società “familiare”, nel senso affettivo del termine. E’ una realtà che cerca di fare molto, non perdendo il rapporto umano e stando dietro alle necessità del giocatore.” – dichiara Debora Stomeo. Anche la compagna di squadra Lara Lugli è soddisfatta: “Ho trovato un gruppo di persone che mi ha accolto davvero bene. Lpm Pallavolo è una società ben organizzata e questo è un aspetto decisamente importante.”
“3 domande 3” a Debora Stomeo
La scorsa stagione, dopo il tuo arrivo a Trento hai cambiato le sorti della classifica (da ultima in classifica con 1 solo punto, in 12 partite la formazione ha conquistato 36 punti sui 42 disponibili). Hai dichiarato che è stata “un’annata particolare, una sfida” che però ti ha gratificata e ora sei pronta per tornare in B1 con Lpm: quali stimoli ti dà questa occasione?
“Trento, come Mondovì, sono due realtà con tante giovani. Quest’anno cambio la categoria, ma gli obiettivi sono gli stessi. Mi sento a mio agio in questo tipo di situazione, lavorare con le ragazze più giovani è molto stimolante.”
Oltre a Lara, tua compagna a Trento l’anno scorso, conosci altre ragazze di Mondovì?
“Ho giocato con Roberta Rinaldi a Vercelli, in una stagione particolare. Quest’anno ci ritroveremo e sicuramente creeremo una bella squadra.”
Il livello della B1 si è alzato, con squadre che si sono rafforzate molto, anche scegliendo atlete provenienti dalla Serie A: sarà uno motivo in più per fare bene?
“L’obiettivo è sicuramente di arrivare tra le prime 4, obiettivo che hanno tutte le squadre.!Come ha detto il presidente Alessandra Fissolo, anche io credo che la cosa più importante sia creare un bel gruppo e fare crescere le giovani. In formazione ci saranno ragazze giovani molto dotate, con le quali otterremo sicuramente buoni risultati. Penso che i grandi nomi non servano: è il gruppo che conta e che può fare la differenza, senza non si va da nessuna parte.”
“3 domande 3” a Lara Lugli
Nata a Carpi, a 17 anni eri già in serie A1 con la Teodora Ravenna, una carriera che ti ha portata a girare mezza Italia ed anche in Svizzera. Un’esperienza che a Mondovì mancava: cosa senti di poter dare ai tifosi ed alla città?
“Porterò in questa bella cittadina quello che porto sempre con me: le cose per cui continuo a giocare a pallavolo con impegno. Il mio è un lavoro che mi piace e mi diverte! Quando non avrò più questi stimoli allora sarà il momento di smettere.”
L’anno scorso hai giocato a Trento con Debora Stomeo: quanto ha influito la sua presenza nella scelta di venire a Mondovì?
“Quando scelgo una squadra valuto tante cose e sicuramente conoscere Debora è un incentivo in più, perché abbiamo un legame sia in campo che fuori. E’ positivo poter lavorare con qualcuno con cui hai già lavorato, è come essere già un passo avanti. Solamente in Svizzera ho giocato senza conoscere nessuno.”
Quali sono le tue aspettative personali e sportive per la prossima stagione?
“Mi diverto quando vinco. Il nostro girone sarà molto competitivo…non vorrei fare il passo più lungo della gamba dicendo “troppo”, ma credo che, se si creeranno le giuste alchimie ed i vari ruoli si delineeranno subito, saremo una squadra che potrà infastidire le formazioni avversarie!”