Una stagione memorabile per la Lantech Plebiscito Padova , che dopo il trionfo delle scudetto e la Coppa Italia con la prima squadra, ottiene un ottimo terzo posto alle finali nazionali con la sua Under 19.
Una grande soddisfazione per tutta la società bianco-rossa che ha sempre partecipato alle finali nazionali giovanili , dimostrando di essere competitivo a livello nazionale anche con il proprio vivaio.
“Soddisfazione immensa” così ci racconta Galina Rytova la sua prima medaglia di Bronzo con il settore giovanile.” ieri abbiamo perso la semifinale giocando in modo individuale. Insieme a Stefano Posterivo abbiamo analizzato gli errori, e il perché della sconfitta e alla fine oggi ho chiesto alle mie ragazze solo di giocare di squadra.  Ognuna delle mie ragazze ha giocato di squadra, ci siamo aiutate, a un errore c’era sempre il sostegno della compagna. Ci abbiamo creduto sempre . Nonostante l’uscita per tre falli di Martina Gottardo abbiamo lottato, grazie a una Giulia Roncaia in porta che ha giocato una partita in modo strepitoso( 5 rigori parati) . Sono contentissima ed emozionata  visto che questa era la mia prima finale assoluta. Porto a casa questo Bronzo ringraziando tutta la società del Plebiscito Padova, e tutti coloro che hanno lavorato e collaborato per questo successo. “

I successi giovanili della Lantech Plebiscito Padova:

8 scudetti
2 argenti
3 bronzi

3-4 posto
PESCARA-PLEBISCITO 12-14 d.t.r.(3-2; 1-3; 4-2; 3-4)(1-3)

Original Marines Pescara: Travaglini, Scurti, Perna, Invernizi 1, Ranalli 4, Giordano, Dei Rocini, Di Claudio 3, Di Marco 1, De Vincentiis 1, Colletta 1, Perna, D’Anteo. All. Cianfrone.
Lantech Plebiscito: Roncaia, Vidonis 3, Gottardo 1, Brendolin, Stefan, Delli Guanti, Casson 3, Mazzolin G., Meggiato, Dall’Armi 1, Mazzolin M., Nencha 3, Franceschino. All. Rytova.
Arbitro: D’Antoni.
COSENZA – 22 gol non sono bastati per assegnare il terzo posto in una partita molto equilibrata. Nelle battute finali dei tempi regolamentari è stato il Plebiscito a “rischiare” maggiormente di salire sul podio: a metà quarto tempo era in vantaggio di due gol (8-10) e si è visto raggiungere da Invernizi (11-11) a 23″ dalla sirena. Un successo rimandato di poco, ai rigori ha avuto la meglio la squadra di Rytova, in gol con Dall’Armi, Mazzolin e Vidonis. Per il Pescara l’unico penalty vincente porta la firma di Di Claudio.