L’International San Gervasio, arrivato con quest’anno alla sua decima edizione, si conferma una delle tappe europee più interessanti di inizio stagione.  A testimonianza tangibile di quanto appena affermato vi sono la compagine di atleti e la variegata rappresentanza di delegazioni nazionali europee che hanno animato il weekend nella cornice dell’impianto di San Gervasio B.no nel weekend appena trascorso del 26-28 Giugno.   Dopo la giornata di Venerdì dedicata alle categorie Under 10-12-14-17, si è entrati nel fulcro della gara con le ultime due giornate che non si sono di certo rivelate avare di ottime prestazioni.  Nello slalom Open Uomini si aggiudica la vittoria l’atleta di casa del Jolly Ski School Brescia Matteo Luzzeri con una boa a 10,25m che batte, in virtù dei migliori risultati nelle altre manche, il giovane dominicano Robert Pigozzi.  Luzzeri, dopo un grave infortunio che lo ha costretto all’inattività per diversi mesi, offre una prestazione convincente in vista della partecipazione alla Malibu Cup, importante tappa del Pro Tour americano, di settimana prossima. Pigozzi invece si conferma al top tra gli atleti giovani a livello mondiale e lancia un chiaro messaggio agli atleti che dovranno affrontarlo nei prossimi giorni ai mondiali Under21 di Madrid.  In figure a trionfare è il detentore degli US Masters 2015, Pierre Ballon, il quale con 11030 punti si piazza in prima posizione sull’atleta bresciano Nicholas Benatti che si è ampiamente ben comportato con 10310 punti;  mentre in salto Open c’è da registrare la vittoria di Luca Spinelli con 58 metri.  In campo femminile è netto il dominio della francese Clementine Lucine che trionfa in slalom Open con due boe a 10.75m e nella propria specialità di figure con l’autorevole risultato di 8800 punti. Per i colori azzurri fanno ben sperare i sorprendenti risultati dell’atleta romana Beatrice Pirri, che all’esordio nella categoria Under 17 si impone, da campione europea 2014 in carica, sia in slalom che in figure.  Gli ottimi risultati registrati nelle varie discipline e categorie dimostrano che il bacino di San Gervasio si conferma ancora una volta come ottimo campo gara e che la manifestazione “International” si è ormai consolidata come test imprescindile, soprattutto per gli atleti di livello mondiale, in vista della preparazione delle gare istituzionali come europei e mondiali delle rispettive categorie.  Menzione d’onore per GianMarco Pajni, il quale nella giornata di Sabato, è stato insignito dalla rivista SkiandWake Magazine con il riconoscimento di atleta dell’anno 2014.

L’altleta del Jolly Ski Brescia, dopo aver conseguito la maturità, si prepara ad affrontare gli ultimi allenamenti in vista dei Mondiali Under21 che lo vedranno a breve confrontarsi con il gotha dello sci nautico mondiale.

Fabio Testa
responsabile ufficio stampa del gruppo Jolly Ski/Water Ski San Gervasio