Domenica scorsa assegnati i premi ai migliori giocatori. Spazio ai progetti ACADEMY E FARM TEAM.
Gli Islanders Venezia pensano già al futuro. Calato il sipario sulla stagione blu teal nella II° Divisione FIDAF, domenica 21 giugno il campo di Favaro è stato teatro dell’ENDSEASON PARTY, la consueta festa di chiusura di stagione, che è servita a tirare le somme di un’annata conclusasi diversamente dalle attese di casa islanders Staff dirigenziale, tecnico e roster al completo si sono ritrovati in una bella giornata di sole, per condividere emozioni, pensieri e commenti della stagione appena conclusa, ma soprattutto con molte idee per il prossimo futuro. Una stagione che ha visto gli Islanders finire con un record di 3-5, risultato di un avvio di campionato entusiasmante e di un finale sottotono, che è valso, per il secondo anno consecutivo la non qualificazione alla postseason. La dirigenza bluteal ha voluto ringraziare lo staff di allenatori che ha contribuito a tener le redini dal punto di vista tecnico-tattico della squadra, dopo il biennio targato coach Kreamer.
«Al di là del risultato sportivo è stata una stagione positiva. Siamo cresciuti a livello organizzativo e tecnico – il commento del presidente Enrico Maina – molti dei nostri rookie sono entrati in campo ed hanno dimostrato voglia di giocare e di essere parte attiva nel futuro di questa squadra. Come dirigenza siamo al lavoro per cercare di confermare quanto di buono fatto quest’anno anche fuori dal campo, anche se non avere una “casa” nostra ci limita nello sviluppare progetti per questo sport e per la città.
Durante la serata sono stati consegnati anche i premi stagionali 2013. miglior rookie: Matteo Scarpa; giocatore più cresciuto durante la stagione: Marco Seno; team leader: Matteo Pirona; miglior giocatore d’attacco: Francesco Lazzaro; miglior giocatore difesa: Francesco Piovesan. Miglior giocatore 2015 e premio “Fabio Baggio” come miglior ricevitore: Riccardo Sportillo
Ma la festa è stata anche occasione per guardare già al futuro: sono stati presentati i progetti FARM TEAM e ACADEMY, che continueranno per tutta l’estate nell’ottica di ampliare il roster giocatori per la prossima stagione attraverso allenamenti dedicati, camp e incontri formativi nei parchi cittadini. “Questa stagione ci ha ricordato che dobbiamo partire dai giovani, come proposta di aggregazione sportiva e culturale – sottolinea Matteo Caroncini, responsabile sviluppo football per gli Islanders – Coinvolgere i ragazzi e ragazze dai 14 ai 19 anni deve essere la base per costruire un progetto sportivo a lungo termine, punto di riferimento nella vita sociale di Venezia, Mestre e di tutto l’entroterra. Mi piace pensare che una disciplina sportiva possa essere comun denominatore e unire ragazzi e ragazze di diversa provenienza, con personalità differenti, che diventano “famiglia” per arrivare a un obiettivo comune.

Matteo Caroncini
Ufficio Stampa ISLANDERS Venezia AFT