Nella fisiologica e naturale evoluzione delle cose, la storia de L’Acquedotto è destinata ad intrecciarsi con quella della S.S. Lazio. Lo scorso anno, proprio di questi tempi, il sodalizio alessandrino ufficializzò la rinuncia alla Serie B maschile per veicolare l’impegno e le risorse economiche verso una sfida più grande e impegnativa. Di lì a pochi giorni venne annunciata al Circolo Canottieri Lazio la nascita della nuova S.S. Lazio Calcio a 5 griffata Chilelli. L’Acquedotto proseguì comunque la sua corsa, con la squadra maschile che ricominciò dalla Serie D e la femminile ancora impegnata in Serie A.

Di fatto, L’Acquedotto femminile entrò già a far parte della famiglia della S.S. Lazio ma, solo in maniera formale e per una questione burocratica, le due società non furono considerate una sola realtà. Il normale sviluppo delle cose, dovrebbe però far sì che a partire dal primo luglio L’Acquedotto Femminile diventi S.S. Lazio Calcio a 5. La nuova squadra femminile della S.S. Lazio verrebbe appoggiata e sostenuta in via ufficiale dalla Polisportiva S.S. Lazio presieduta da Antonio Buccioni. L’A.S.D. L’Acquedotto Calcio a 5 – qualora tutto procedesse per il verso giusto e l’unione fra le realtà andasse a buon fine -, dopo una lunga attività ultradecennale, fatta di tanti successi e splendidi ricordi, non iscriverà più squadre ai campionati nazionali e/o regionali. Con questa unione fra L’Acquedotto femminile e la S.S. Lazio si chiuderebbe il ciclo vincente di un club che con il cuore e la passione è riuscito a raggiungere, nel corso degli anni, grandi risultati sportivi. Sicuramente un dispiacere per tutte le persone legate e affezionate a quel simbolo e a quella maglia – presidenza in primis – ma contemporaneamente si verificherebbe un passo necessario per la crescita e lo sviluppo di questa disciplina con il nome della S.S. Lazio.

La nuova realtà, che comunque conserverebbe il dna e la spina dorsale de L’Acquedotto – basti pensare alle conferme delle giocatrici in questi giorni -, avrà anche delle solide basi. Verrà infatti istituito un settore giovanile, con la squadra Juniores S.S. Lazio affidata a Giorgio Regni, tecnico bi-campione d’Italia della categoria con la Lazio C5 Femminile.

A proposito di questo aspetto, la dirigenza della nuova (ma anche vecchia) società – che a giorni potrebbe prendere vita ufficialmente qualora tutto procedesse per il verso giusto – precisa di portare il massimo rispetto nei confronti della società Lazio C5 Femminile, attualmente campione d’Italia in carica e club di prestigio al quale ispirarsi.


Ufficio stampa
A.S.D. L’Acquedotto Calcio a 5
Matteo Santi