LE “MITICHE” SPORT BARCHETTA PRONTE A PARTIRE DA BASSANO DEL GRAPPA
Archiviati i festeggiamenti per l’importante traguardo dei vent’anni si apre la 21° edizione delle “Le Mitiche Sport a Bassano”, un appuntamento irrinunciabile per tutti i possessori di vetture Sport-Barchetta che si svolgerà dal 18 al 21 Giugno 2015 su di un percorso totalmente nuovo: le Mitiche torneranno sulle più belle montagne del Veneto, Trentino, Alto Adige e Lombardia, su passi e strade mai percorsi nelle precedenti edizioni con una grande “Prima Assoluta”: il leggendario Passo dello Stelvio.

 

Questo nuovo meraviglioso viaggio partirà giovedì da Ca’ Cornaro a Romano d’Ezzelino (VI) per le verifiche tecnico- sportive e si concluderà domenica con l’arrivo della prima vettura in Piazza Libertà a Bassano e il successivo trasferimento a Marostica per le premiazioni nella suggestiva cornice del Castello Superiore. Inalterato rimane naturalmente lo spirito della manifestazione che unisce passione, amicizia e vetture meravigliose in un mix assolutamente vincente. Le vetture protagoniste della competizione sono circa 90 (costruite fino al 1959)…una più bella dell’altra, 28 le marche automobilistiche rappresentate con partecipanti provenienti da 12 Paesi del mondo, il passaggio è straordinario e ricco di eccellenze storiche, naturali ed enogastronomiche e il clima è quello dell’ amicizia e dell’affetto che da sempre connotano fortemente questa competizione.

Queste caratteristiche, unite alla passione che da sempre la Maison mantiene nei confronti dei motori d’epoca, portano Eberhard & Co. www.eberhard-co-watches.ch a scendere in pista anche quest’anno con le Mitiche e ad essere main sponsor dell’evento. La Maison accompagnerà i concorrenti lungo il percorso e premierà l’equipaggio vincitore con due splendidi cronografi della collezione “Tazio Nuvolari”, sintesi di passione, forza, velocità, nell’affascinante cornice della cosiddetta Piazza degli Scacchi di Marostica.

La forte affinità che unisce Eberhard & Co. e le più prestigiose competizioni di vetture storiche ha ispirato la collezione di orologi “Tazio Nuvolari”, tributo al mito del grande pilota. I segnatempo “Tazio Nuvolari” sono stati ideati e realizzati in base a una filosofia progettuale che ha come riferimento la strumentazione delle auto da corsa dell’epoca: la meccanica, il design, le prestazioni sono infatti aspetti fondamentali nell’automobilismo così come nell’orologeria di alto livello. Eberhard presenterà durante la gara al pubblico alcune delle novità 2015: TN

336 il primo “dual time” della collezione in edizione limitata di 336 pezzi dedicato al record di velocità assoluto raggiunto dal pilota sulla Firenze-Mare nel 1935 e “Desk-Clock” il primo orologio da tavolo della Maison.

Il Circolo Veneto Automoto d’Epoca “Giannino Marzotto”, che organizza l’evento ha definito nei particolari questa nuova edizione, mantenendone i punti di forza che da sempre la contraddistinguono e la pongono tra le primissime nel pur ricco panorama internazionale del Motorismo Storico. Il cronometro in questa competizione è solo un pretesto, oltre all’entusiasmo per la gara c’è molto di più: l’amicizia tra gli affezionati che tornano nella “città degli Alpini” per incontrarsi anno dopo anno e trascorrere un indimenticabile fine settimana, il divertimento per uno spettacolo che vede i piloti affiancati dai fedeli compagni di viaggio e l’affetto e il ricordo per i due fondatori della manifestazione: Danilo e Renato Calmonte .

Alcuni numeri e curiosità dell’edizione 2015:
28 le marche automobilistiche rappresentate, con partecipanti da 12 paesi del mondo e la Bentley a fare la parte del leone: la casa inglese schiera infatti 13 vetture, tutte anteguerra, dalle 4.5 Litre Blower sino alla gigantesca 8 Litre Open Tourer del 1931.
A partire con il numero 1 sarà la rarissima Alfa Romeo RL Targa Florio del 1924, una delle sole quattro costruite e che giunse seconda assoluta alla Targa Florio di quell’anno, pilotata da Giulio Masetti.
5 le Maserati presenti, capitanate da una strepitosa 300 S del 1955, unanimemente ritenuta la più bella “barchetta” mai costruita, autovettura ufficiale con un palmares quasi tutto a stelle e strisce del tedesco
D. Roschmann.
8 le Jaguar partecipanti, tra cui va segnalata la Biondetti Special costruita nel 1950 dal forte pilota toscano che la condusse nelle Mille Miglia del 1951/52/53. Tre le C Type, tra cui quella che partecipò alla Mille Miglia del 1953, ma sarà presente anche la D Type del 1955 del presidente del Royal Automobil Club inglese Ben Cussons.
E ovviamente non possono mancare le Ferrari. Da segnalare la 340 MM del 1953, che giunse terza con
M. Hawthorn al G.P. di Montecarlo del 1953, la 625 TF costruita in soli due esemplari nel 1953 e portata alle Mitiche da Juan Quintano, da oltre 40 anni storico importatore di Ferrari in Spagna, e la Ferrari 750 Monza del 1955 appartenuta al marchese Alfonso de Portago, morto assieme al copilota Nelson nel tragico incidente avvenuto durante la Mille Miglia del 1957 a Cavriana, vicino a Mantova, dove perirono 11 persone. Questo tremendo incidente decretò la fine non solo della Mille Miglia, ma di tutte le corse su strada del mondo.

Il percorso:
Dopo le verifiche tecnico-sportive del 18 giugno, la corsa scatterà il 19 giugno da Ca‟ Cornaro a Romano d‟Ezzelino, alle porte di Bassano del Grappa (VI). La prima tappa affronterà il Passo Manghen, transiterà per Cavalese e il Passo Lavazè, per giungere a Bolzano verso le 17, dove le auto e i piloti sosteranno per la notte.
Il giorno dopo le Mitiche affronteranno un vero e proprio tour de force: in successione Passo Mendola, Passo delle Palade, Merano, il mitico Stelvio (una prima assoluta per la manifestazione), il più alto valico automobilistico italiano ed il secondo in Europa a quota 2758 metri, Bormio, il Passo Gavia, Ponte di Legno e il Passo Tonale. L’arrivo della seconda tappa sarà a Trento verso le 17,30.
Gran finale il 21 giugno. Da Trento le vetture saliranno al Passo Vezzena, saranno protagoniste di una passerella ad Asiago e dall’altopiano scenderanno prima a Bassano e poi a Marostica, per le premiazioni e la grande festa di arrivederci al Castello Superiore. Un percorso quindi di grande fascino e che toccherà molti luoghi legati ai tragici fatti della Grande Guerra, di cui quest’anno ricorre il centenario.

Ufficio Stampa Eberhard Italia