Per tre toscane che hanno lasciato la Pomì, in rigoroso ordine alfabetico Agrifoglio, Bianchini e Quiligotti, una che vi arriva per la prima volta. Si tratta di Carlotta Cambi, di San Miniato in provincia di Pisa, sarà lei la seconda palleggiatrice della formazione di Massimo Barbolini per la stagione 2015-2016. La società, privatasi di un elemento promettente come Beatrice Agrifoglio per la quale era giunto il momento di provare a ritagliarsi un ruolo da protagonista come titolare, ha optato per il ruolo di vice di Carli Lloyd per un’altra giovane e promettente toscana (ha da poco compiuto diciannove anni), nel giro della nazionale juniores e seguita attentamente dallo staff azzurro. Ex Bakery Piacenza dove ha vissuto un’ottima stagione raggiungendo la meritata salvezza, nonostante il campionato sia terminato Carlotta non si è ancora fermata e mentre sta preparando la maturità non smette di allenarsi, in vista c’è il raduno della nazionale juniores con la quale affronterà i prossimi mondiali. “Sono emozionata – ci dice la neo rosa – di arrivare a Casalmaggiore in una squadra ed una società di grande valore che ha dimostrato negli ultimi anni di lavorare con impegno e professionalità e di saperne raccogliere proprio nell’ultima stagione il meritato premio con la vittoria dello scudetto. Non vedo l’ora di tuffarmi in questa avventura che sono certa mi porterà un grande accrescimento personale e come giocatrice”. Cosa ti ha impressionato maggiormente della squadra campione d’Italia. “Nelle gare che ho avuto la fortuna di vedere l’elemento che è emerso è stata la capacità di poter fondere qualità tecniche con coesione ed unità di intenti. Tante squadra nell’ultimo torneo erano tecnicamente dotate ma la Pomì ha saputo dare valore aggiunto alla sua caratura grazie al gioco di squadra”. Che regista e che giocatrice è Carlotta Cambi? “Ho una particolare predisposizione a giocare al centro ma amo anche diventare parte attiva dell’attacco risolvendo di tanto in tanto lo scambio con giocate di seconda intenzione. Per il resto punto molto sulla difesa perché ritengo che sia lo specchio del carattere di una squadra e di una giocatrice”. Alla Pomì Casalmaggiore troverai come collega di reparto una certa Carli Lloyd. “E’ stata una scelta importante la mia proprio dettata anche dal fatto di sapere che avrei avuto come esempio una giocatrice del suo valore, è sempre stata un mio idolo, da questa opportunità desidero prendere il meglio ed imparare il più possibile”. A diciannove anni appena compiuti arrivare in serie A1 significa aver bruciato le tappe, come è stato il tuo percorso? “Sono stata fortunata ad incontrare sulla mia strada squadre e tecnici che hanno creduto in me. Li ringrazio un po’ tutti ma in particolare mi preme citare Stefano Orti che ai tempi dell’under 16 mi ha spronato ad una metamorfosi facendomi cambiare ruolo e lanciandomi come palleggiatrice. Al Volleyrò non è stato facile partecipare ad un torneo di B1 con una formazione under 18 ma anche questo è servito per forgiarmi e capire che la pallavolo poteva diventare qualcosa di importante per la mia vita”. Lasciamo Carlotta con l’intento di conoscerla al più presto sui grandi palcoscenici del massimo campionato italiano e con un sentito in bocca al lupo per la prossima maturità, un altro grande traguardo da raggiungere prima di tuffarsi nella sua nuova avventura tutta rosa.

SCHEDA

Carlotta Cambia, nata il 28/05/1996 a San Miniato (PI)

Nazionalità sportiva: italiana

Ruolo: palleggiatrice

Altezza 176 cm

Ufficio Stampa