“Non vedo l’ora di cominciare, qua si può giocare una delle migliori pallavolo in Italia”

C’è ancora tutta un’estate davanti, ma Chiara Di Iulio è già pronta e desiderosa di dare inizio alla sua nuova avventura in maglia bianconera. Quest’oggi la schiacciatrice, che nell’ultima stagione ha militato nelle fila di Piacenza, è stata presentata al PalaPanini ed il GM Carmelo Borruto, come consuetudine, ha raccontato i motivi di questo ingaggio e qualche dettaglio dell’operazione: “E’ stata una trattativa abbastanza lunga, ma alla fine siamo riusciti a mandarla in porto. Credo che Chiara sia la giocatrice giusta per dare un tocco di qualità a questa squadra per il prossimo anno, sarà un campionato sicuramente più impegnativo visto come si stanno muovendo tutte le squadre. Sono convinto che con noi potrà fare bene e portare quella grinta che l’ha contraddistinta nel corso dei suoi campionati, alla nostra squadra servirà”.

Di Iulio spiega poi quello che è il suo stato d’animo in vista di una nuova avventura: “Sono contentissima di essere entrata a far parte di questa bella realtà, di questa grande società che ho sempre affrontato da avversaria. Ora potrò dare il mio contributo e mettermi a disposizione di squadra, società e tecnico. Non vedo l’ora d’iniziare la stagione perché ho tanta voglia da mettere sul campo a disposizione di tutto quanto il nostro ambiente. Giocare al PalaPanini, poi, dà veramente grandi emozioni perché per tutta la città, tutti gli appassionati della pallavolo questo è il tempio. Lo è stato e lo sarà sempre. Sono contenta di poter far parte di questa realtà perché il mio obiettivo è portare vittorie e grandi soddisfazioni alla società insieme alle mie compagne”.

La nuova schiacciatrice bianconera entra poi maggiormente nei dettagli della sua scelta: “Tra le varie proposte che avevo ho deciso di scegliere Modena perché ho sposato il progetto di questa realtà, dell’aria che si respira e credo che ci siano tutte le condizioni per esprimere una delle migliori pallavolo in Italia. Penso sia il giusto ambiente. Il primo obiettivo sarà quello di dare il massimo, una delle prime cose di cui ho parlato con Borruto e che più mi è piaciuta è stata quella di dar tutto e mettere a disposizione il mio carattere, il mio impegno e la mia professionalità che sempre metto a disposizione. Ogni anno per me è un anno di crescita ed ambizione, come per la società, credo sia un matrimonio perfetto. La squadra? Credo sia ottima, sulla carta si può sempre dire tanto ed io preferisco far parlare il campo, ma qui ci sono giocatrici con grandi individualità e sarà importante che tutte quante ci mettiamo a disposizione per creare un bel gruppo, quell’armonia e quell’assetto vincenti”.

A chiudere poi è di nuovo il General Manager bianconero che spiega i motivi per cui la società ha deciso di non partecipare alla Coppa Cev: “Abbiamo sempre detto che per noi qualificarci per le coppe europee era motivo di vanto, significava anche migliorare i risultati della stagione precedente e maturare la possibilità di confrontarci su un profilo internazionale. La prossima stagione, però, vedrà un calendario molto compresso, ci saranno almeno sei o sette turni infrasettimanali essendo l’anno olimpico e fare la Coppa Cev avrebbe voluto dire giocare ogni tre giorni da novembre a febbraio. Per non inficiare né la Coppa, né il campionato avremmo dovuto allestire una squadra diversa e quindi abbiamo deciso di non iscriverci, concentrando tutte le nostre energie in Italia e sul campionato dove a mio avviso non abbiamo ancora raccolto quei risultati che possono essere alla nostra portata. Stanti queste condizioni non potevamo concorrere alla possibilità di aggiudicarci la wild card per la Champions League poiché il requisito necessario era quello di essere già iscritti alla Coppa Cev e una volta fatto non avremmo potuto rinunciare per non incorrere in squalifiche che potevano pregiudicare anche le prossime stagioni”.

Andrea Lolli
Ufficio Stampa L•J Volley