Si infrange contro il vento che sposta un field goal di Garbini a pochi minuti dalla fine il sogno play off delle Rexnord-Tollok Aquile.
Non riescono i ragazzi di coach Mantovani, presentatisi a Roma con alcune assenze pesanti, a superare il difficile ostacolo dei Grizzlies Roma; un successo avrebbe comportato l’entrata nelle prime quattro squadre del girone sud del campionato IFL.
Ci hanno provato fino alla fine le Aquile, capaci di risalire nel punteggio dopo un primo tempo nel quale alcune distrazioni avevano spianato la strada all’attacco capitolino, e di rimettere in discussione il risultato fino al 19-17 finale. Ma a cinque minuti dalla fine gli estensi hanno anche avuto la possibilità del sorpasso con un field goal dalle 25 yards di Garbini, che purtroppo non ha centrato il bersaglio.

Pronti via, le Rexnord-Tollok Aquile incassano subito un TD, riuscendo però a bloccare l’extra point. Successivamente estensi sotto per 13-0 dopo un altro TD romano, frutto di una clamorosa svista arbitrale.
Le Aquile accorciano le distanze grazie al TD di Romagnoli dopo una gran corsa centrale di oltre 50 yards, trasformato da Garbini. Ma i Grizzlies frenano l’entusiasmo avversario andando ancora a segno poco prima della chiusura del secondo quarto.
Nella seconda parte di gare sale in cattedra la difesa estense, guidata da Sicignano e Pizzuto, che comincia bloccando i giochi dei capitolini. Sul possesso successivo le Aquile arrivano fino alle 25 yards, accontentandosi di un calcio da tre punti di Garbini. Poi intercetto di Perkins, e TD di Mingozzi su lancio di Scaglia.
L’ultimo quarto si apre così con le Aquile sotto di due punti, sul 19-17. Con pazienza l’attacco di coach Mantovani porta l’ovale fino alle 25 yards, ma questa volta il tentativo di calcio di Garbini non va a segno. Sullo scampato pericolo, i Grizzlies gestiscono il possesso con l’obiettivo di far morire il cronometro, e per le Aquile non c’è più tempo.

Pur amareggiato per la mancata conquista dei play off, il presidente delle Rexnord-Tollok Aquile Alfredo Ferrandino cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno: “Difficile commentare una sconfitta tanto pesante per la classifica, ma a parte qualche amnesia iniziale la squadra, pur priva di giocatori che potevano fare la differenza, ha risposto, disputando una grande seconda parte di gara. Cerchiamo di vedere questo risultato come un punto di partenza per la prossima stagione, nella quale dovremo concretizzare il lavoro fatto in quest’anno”.