L’Importante anticipo serale del venerdì avrà come protagonisti il Padova 88, secondo nella classifica della Lega Amatoriale Baseball (LAB) 2015, con una sola sconfitta, ed il Ferrara, quarto con due sconfitte.

La sede sarà bellissimo impianto di via Geremia la casa del Padova Baseball, militante nella massima serie del campionato italiano.

 

Il campionato di Lega Amatoriale Baseball (LAB) è stato finora piuttostoequilibrato, pur avendo riservato non pochi colpi di scena nelle primegiornate. La classifica generale sta prendendo forma: al netto dello strapoteredi Aviano, e della ritrovata condizione di Treviso, dopo sei giornate risultameno aleatorio fare previsioni di sorta. Conegliano, apparentemente indifficoltà all’inizio, ha spazzato via i dubbi con un perentorio poker divittorie. Di segno contrario la situazione di Venezia, ancora in passivononostante prestazioni orgogliose, e quella di Ponzano: i Barbers sono calatidopo gli iniziali sorrisi, pur avendo fatto registrare il primo fuoricampodella stagione (di Enrico Bigolin, decisivo proprio nella vittoria conVenezia). San Biagio rimane nella mischia, attesa da numerosi scontri diretti.Badia Polesine è in corsa per dimostrare di non meritare l’attuale piazzamento,Mirano per togliersi delle soddisfazioni e non passare da Cenerentola.

In questo contesto la sfida tra Padova 88 eFerrara Baseball, attesa per venerdì 5 giugno nella splendida cornice delloStadio Plebiscito, ha già tutte le credenziali dell’evento clou; non solo per l’atmosfera inedita che offrirà ai tifosi (sigiocherà in notturna, playball alle ore 20:45), ma anche per il peso specificoche il risultato avrà sul prosieguo della competizione.

Entrambe le squadre viaggiano veloce: fin qui 4vittorie a 1 il ruolino di Padova (come Conegliano, che aspetta i campioni inprossimi scontri diretti), 5-2 quello dei ducali; tutte e due hanno qualcosa dadimostrare: i padroni di casa vogliono confermare la propria nobiltà, gliestensi candidarsi al ruolo di prima sfidante per il titolo. L’unico precedentestagionale ha fatto registrare l’inaspettata sconfitta di Padova, fin lìlungamente imbattuta; i ragazzi del Castello si sono imposti nella circostanzaper 8-6: vittoria meritata e non casuale, maturata con una prestazionepreparata ed eseguita come uno spartito. Ora come allora, per puntare alto, gliestensi dovranno cercare di imporre loro il gioco: la poca esperienza inpartite serali e la scarsa abitudine a giocare su un campo omologato per altrecategorie sono punti a favore dei padroni di casa. Sui  quali però potrebbe gravare una maggioreansia da prestazione, perché un eventuale bis ferrarese potrebbe colpirne ilmorale e scoprirne la vulnerabilità. Al Plebiscito guardano con curiosità anchele altre pretendenti, che aspettano di capire quale potrebbe essere in questomomento la squadra più pericolosa ai piani alti.

Al motovelodromo, itecnici Benetti e Della Portella stanno ultimando la preparazione al delicatoappuntamento. La squadra che partirà titolare dovrà essere in grado diaggredire in attacco e controllare in difesa, con particolare vocazioneall’esterna. Basta vincere di un punto, e si può fare in due modi: beccandoneuno in meno o segnandone uno in più. Facilissimo, sulla carta.

Scritto da Alessio Marzaduri