VINCONO LA TERZA EDIZIONE DELLA MONZA – MONTEVECCHIA EcoTRAIL
LA SQUADRA MASCHILE “Officine Locati/Affari & Sport” FORMATA da Dario Rognoni e da René Cuneaz con il tempo di 2h 05’ 37”, quella FEMMINILE COMPOSTA da Laura Sangalli e Arianna Leonardi con 2h 56’ 21” e quella MISTA con Mauro Bottura e Ivana Iozzia  con 2h 22’ 34”.
È un tempo di sicuro interesse quello con il quale Dario Rognoni e Renè Cuneaz (squadra Officine Locati/Affari & Sport) hanno tagliato per primi il traguardo della quarta Monza Montevecchia, gara podistica cronometrata a coppie. In sole 2h 05’ 37” hanno percorso circa 33,5 chilometri che separano Monza da Montevecchia. Una splendida giornata di sole e la nuova partenza dalla Villa Reale di Monza, dai giardini questa volta e non dall’Avancorte, sono state le cornici ideali di una giornata di grande sport, di grande amicizia e charity.

Sentieri sterrati, guadi (anche con quasi un metro d’acqua), salite e discese hanno entusiasmato le 186 coppie che hanno partecipato alle ore 9,00 di questa mattina alla Villa Reale di Monza alla quarta edizione della Monza-Montevecchia EcoTrail. Anche la quarta edizione si conclusa come le precedenti con un successo di pubblico, di partecipazione degli atleti, di volontari e con il grande entusiasmo di tutto il Monza Marathon Team, società organizzatrice della manifestazione.

L’artista monzese Roberto Spadea ha realizzato un’opera, che ha caratterizzato i pettorali da collezione dei runners, ed è stata consegnata alla prima coppia arrivata nella classifica generale assoluta, ovvero quella formata da Dario Rognoni e René Cuneaz. I due atleti hanno percorso con agilità e grande velocità il tracciato, realizzando il tempo record di 2h 05’ 37”. Un tempo che non può essere direttamente paragonato a quello della prima coppia dell’anno scorso (Rognoni-Vaccina 2h11’) in quanto ogni anno il tracciato subisce dei cambiamenti, in realtà quest’anno di soli 500 metri in meno, ma che comunque rappresenta un traguardo di grande interesse sportivo e cronometrico.

In campo femminile successo del duo Laura Sangalli e Arianna Leonardi con 2h 56’ 21”  e quella mista che bissa il successo dell’anno passato, formata da Mauro Bottura e Ivana Iozzia (squadra Me.Pa 1) che fermano il cronometro allo scoccare delle 2h 22’ 34” (Terzi assoluti).

Sul secondo gradino del podio maschile troviamo la squadra “Radaelli Stampi 2” composta da Stefano Ripamonti e da Stefano Lissoni (tempo 2h22’33”), nella categoria femminile la “Me.Pa 2” con Anna Maino e Antonella Sirtori (tempo 3h02’15”) e per categoria mista c’è la “L’atletica Monza“ con Chiara Rossi e Luca Civati (tempo 2h29’27”). La medaglia di bronzo è invece andata al duo maschile formato da Matteo Arruzzoli e Filippo Giannetto (tempo 2h23’33”), per la categoria femminile Ombretta Riboldi e Marta Teuzzi (tempo 3h15’42”) e alla coppia mista “MVP Club” formata da Noemy Gizzi e Andrea Tanzarella (tempo 2h32’23”).

Ad aggiudicarsi il “Gran Premio della Montagna Beta Utensili”, che andava ad individuare i più veloci nel percorrere il tratto in salita della lunghezza di circa due chilometri che porta a Montevecchia alta, sono stati la coppia maschile Dario Rognoni e Renè Cuneaz (in 15’,14”), la femminile formata da Laura Sangalli e Arianna Leonardi (in 23’,01’’) e la mista composta da Ivana Iozzia e Mauro Bottura (in 16’).

LA QUARTA EDIZIONE – Tante le novità e le conferme che hanno caratterizzato la quarta edizione della Monza – Montevecchia EcoTrail 2015 diventata già una classica nel mondo del podismo brianzolo, lombardo e nazionale.

La prima novità, che gli atleti hanno potuto vedere, era proprio la partenza spostata quest’anno sulla scalinata che si affaccia sui Giardini Reali per correre i primi metri dentro la Villa stessa. Appena discesi i gradini i runners sono entrati nella Reggia e, dopo aver percorso il corridoio progettato dal Piermarini, sono usciti nell’avancorte, da dove di solito si partiva, e da quest’anno, grazie ai restauri, hanno trovato l’antica fontana zampillante.

Il trofeo Elio e Matteo Trofeo  è l’altra grande novità. Assegnato al finisher più giovane per ricordare altrettanti due giovani atleti, Elio Bonavita e a Matteo Trenti (quest’ultimo figlio di Andrea Trenti, componente del Comitato Organizzatore) prematuramente scomparsi per due incidenti stradali accaduti quest’anno a Monza. Il trofeo è stato consegnato al seregnese Luca Ferrario 22 anni (Atletica 5 Cerchi). Il Trofeo è stato un modo per ricordarli, ma anche per sottolineare ancora una volta quanto sia importante guidare con responsabilità e nel rispetto di tutti.

Un’altra bella novità, da tutti apprezza, sono state le medaglie in legno come ben si addicono ad un eco trail.

Tra le conferme il passaggio nel parco dei Colli Briantei, una vera e propria oasi nel cuore della Brianza e confermata anche la salita della scalinata del  Santuario di Montevecchia, ed il giro dello stesso con l’impagabile scorcio sulla Brianza e sulla bergamasca. I chilometri totali sono rimasti circa 33,5 circa e il dislivello +700 metri. Sul percorso gli atleti hanno trovato meno fango del previsto, nonostante le abbondanti piogge che avevano caratterizzato i giorni precedenti alla gara.

Confermato il connubio con il mondo dell’arte: tutti gli atleti hanno indossato il pettorale con raffigurato un quadro: quello che il Monza Marathon Team ha scelto di dare come premio alla prima coppia della classifica generale, realizzato da Roberto Spadea. L’opera è stata consegnata al traguardo alla prima coppia assoluta, direttamente dall’artista.

Confermata la scelta di sostenere un progetto charity, come in ogni edizione della Monza – Montevecchia. Quest’anno gli organizzatori e chi ha partecipato, sia con una squadra sponsorizzata sia con una standard, hanno contribuito a sostenere “Due occhi per chi non vede”, ovvero regalare un cane guida al centro Lions di Limbiate che lo donerà ad un non vedente. Una donazione di finale di 12mila euro.

Anche quest’anno c’è stata la preziosa collaborazione con SAM –  Società Alpinisti Monzesi, che da oltre mezzo secolo organizza la storica Monza – Resegone e con FISAR Monza e Brianza, che ha allietato i runners con una degustazione di vini all’arrivo a Montevecchia.

Ancora nel 2015 ci sono due le classifiche abbinate alla Monza Montevecchia: una con la classicissima “Monza Resegone” la miglior coppia classificata per ogni categoria delle due competizioni concorrerà per vincere la “Super Coppa Podistica”, e dall’anno scorso, la Monza – Montevecchia è entrata a far parte del nuovissimo circuito “MonzaCorre” (www.monzacorre.it), voluto ed ideato dal Comune di Monza per premiare con un apposito trofeo il miglior atleta (uomo e donna) e società monzesi, sommando – con apposito Regolamento – i risultati di almeno 3 delle 4 gare podistiche che rappresentano la nostra Città ed il suo Territorio: la 10K CHRONO, la MONZA MONTEVECCHIA EcoTRAIL, la MONZA – RESEGONE e la MEZZA di MONZA.

Tanti, ben 150, i volontari che si sono resi disponibili per aiutare l’organizzazione per la buona riuscita della manifestazione, che assieme al Monza Marathon Team hanno festeggiato i runners all’arrivo.

«Un’edizione intensa da ricordare per gli atleti che ci hanno messo il cuore ad arrivare fino alla fine, per i volontari che ci hanno aiutato, ma soprattutto per l’entusiasmo che il Monza Marathon Team ci mette per realizzare questa manifestazione. – ha commentato Andrea Galbiati, presidente del Monza Marathon Team che ha aggiunto  – Sono fiero del fatto che anche quest’anno siamo riusciti tutti assieme a fare una grande cosa: regalare un cane guida per chi ne ha bisogno».

PATROCINI – La competizione è stata patrocinata dal Comune di Monza e da quello di Montevecchia, dalla Provincia di Monza e Brianza e da quella di Lecco, da Regione Lombardia, dal Consorzio della Villa Reale e Parco di Monza e da Confindustria Monza e Brianza.

Tutti i risultati sono disponibili sul sito www.momot.it, www.monzamarathonteam.it www.mysdam.it

MONZA MARATHON TEAM a.s.d. e il COMITATO ORGANIZZATORE MOMOT 2015

Ufficio Stampa Matteo Riccardo Speziali