I romani conquistano la prima delle due vittorie obbligate: 14-6 il risultato contro i palermitani in una partita da “veri” Barbari!
I Barbari vincono! I Barbari riescono nell’impresa di battere i Cardinals malgrado le pesanti assenze e malgrado i pronostici della vigilia che non li davano certo favoriti, così come i “commenti” di molti che li davano già spacciati. Errore quello di sottovalutare questa formazione che non per caso ha collezionato sei titoli e vanta una grande tradizione vincente alle spalle e che anche quando non era favorita e falcidiata dagli infortuni, negli anni, ha sempre ottenuto vittorie che sono passate alla storia. A Roma il risultato non è mai scontato e coach Schollmeier ha analizzato e studiato la partita in maniera eccellente, riuscendo a tirare fuori il massimo dai suoi ragazzi e dando loro la giusta carica: le sue indicazioni sono risultate impeccabili per ottenere una vittoria incredibile contro una delle squadre favorite al titolo.

L’orgoglio, la voglia di vincere e di dimostrare che i Barbari non mollano mai, questo ha caratterizzato tutto l’incontro, il loro “power football”: giocatori in doppio ruolo ed una squadra che veramente stavolta ha fatto vedere gioco, con assoluto controllo della palla e del tempo e anche le ottime prestazioni di alcuni ragazzi che sono stati lanciati nella mischia – anche se con poca esperienza alle spalle – come Carletti, Crociani, Ricci.
Una partita dove i Barbari dovevano vincere per continuare a sperare in chiave playoff, dove bisognava colmare anche una differenza punti notevole fatta registrare nel match di andata, ma alla fine l’importante era una vittoria con qualsiasi punteggio e adesso, bisogna andare a prendere gli ultimi punti a Catania.
Match combattuto nel primo quarto, equilibrio tra le due franchigie con i Barbari a spingere sull’acceleratore con Di Giorgio e D’Ottavi e tre primi down presi, mentre i Cardinals si sono affidati alle corse di Spinelli. Ottime entrambe le difese, con i romani in mostra con Pace, Costantini e capitan Reitano sugli scudi, mentre puntuali nei tackle dall’altra parte, Tramontana, Todaro e Affronti bravo a ricoprire un fumble di Di Giorgio.
Nel secondo quarto i Cardinals prendono due primi down con i pass di Zappalà su Abbadessa e bravo Pistacchio ad evitare fughe in endzone così come Carletti a mettere a segno un magistrale sack sul quarterback e Crociani un vistoso tackle su Randisi. I Barbari ci sono, si  muovono bene anche i nuovi e a 4’54” arriva il touchdown del vantaggio con la rush di D’Ottavi e trasforma Di Giorgio tra i pali per il 7-0. I Cardinals puntano sul gioco aereo e lo stesso Zappalà prova le corse, fermato da Carletti e poi sono Ricci e Tognoli a fermare due volte Pinzarrone. Si va negli spogliatoi dopo tre corse di Di Giorgio con i Barbari veramente determinati a vincere. Nel terzo quarto si parte con un lunghissimo drive dei Cardinals che riescono a prendere tre primi down fino alle 21 yards bianconere. Zappalà alterna lanci a rush personali ma la difesa dei Barbari è un muro con Costantini, Reitano, Megna e Crociani. A 4’08” il td-pass di Zappalà su Randisi beffa i Barbari, colpevole un errore difensivo del backfield  ma i palermitani sbagliano lo snap della trasformazione e il punteggio si fissa sul 7-6. Ripartono i Barbari con corse di Di Giorgio davvero inarrestabile e si arriva sulle 3 yards palermitane dove D’Ottavi si gioca la rush vincente che con l’addizionale di Di Giorgio porta i romani sul 14-6. Zappalà e compagni non riescono ad uscire dalla propria metà campo: Picciandra blocca il ritorno dal punt e Reitano e Tognoli vanificano due pass, poi è Pistacchio a chiudere l’offensiva ospite con un tackle su Campofiorito. Si entra nell’ultimo quarto e arriva l’attacco incessante dei Barbari, un drive lunghissimo con quattro primi down presi, un Di Giorgio incontenibile, ma sulle 2 yards, i padroni di casa non chiudono, con la difesa Cardinals al tackle con Ballarò e Spina e allora, Di Giorgio tenta il field goal che non passa tra i pali. Si accendono gli animi in campo, il gioco si fa duro e i Cardinals tentano il tutto per tutto: il tentativo di pass di D’Amico viene intercettato da Tognoli che si invola in endzone. Touchdown annullato per via di una flag, ma primo down ai Barbari, che bruciano ancora ulteriore tempo e si arriva a 40” dalla fine. Palla ai Cardinals sulle proprie 5 yards dopo l’ennesimo eccellente punt dei Barbari: D’Amico lancia due incompleti poi, riprova per altre due volte su Campofiorito che riceve ma, sempre fermato da Pistacchio all’interno del campo con il tempo che si consuma  inesorabilmente. I Barbari festeggiano una vittoria, una vera impresa meritata per il gioco offerto in campo e arriva una grandissima sferzata di fiducia che servirà in questa settimana per preparare al meglio l’ultima sfida importantissima di regular season, una trasferta sulla carta proibitiva  ma  i Barbari di ieri sono tornati quelli in grado di compiere qualsiasi impresa!

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